Skip to main content

Dopo alcuni comportamenti discutibili, come il presunto dito medio rivolto alla Germania, il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, è stato messo da parte nei negoziati tra la Grecia e l’Eurogruppo. Il premier ellenico, Alexis Tsipras, ha infatti deciso di ridimensionare il ruolo del suo (ex?) fidato collaboratore: secondo la stampa greca, la mancanza di risultati ottenuti ha accelerato la decisione, già latente, di “rottamare” Varoufakis (qui il ritratto di Formiche.net). Su questa decisione, sono pesate molto le critiche degli altri Paesi, diventate sempre più esplicite fino a quelle rivoltegli venerdì scorso nella riunione informale dell’Eurogruppo a Riga. Qualche giorno fa Varoufakis aveva risposto su Twitter citando una frase di Franklin Delano Roosevelt: “Sono unanimi nell’odio verso di me. E io do il benvenuto al loro odio”.


ROTTAMAZIONE GRECA

Tsipras insiste nel dire che non si tratta di un declassamento, perché Varoufakis sarà il responsabile del nuovo team che parteciperà ai negoziati, anche se formalmente il coordinatore sarà il numero due del ministero degli Affari esteri, Euclid Tsakalotos. Un altro rimpiazzo che ha indebolito Varoufakis è stato quello ai danni del suo segretario generale, Nikos Theocharakis, come rappresentante della Grecia nella Troika. Al suo posto è stato nominato George Chouliarakis, uomo molto vicino al vicepresidente Yannis Dragasakis, secondo Europa Press. Ma diversi osservatori ritengono comunque che le decisioni di Tsipras sono anche un modo per cercare di tutelare (e difendere) dalle critiche il suo ministro delle Finanze. Si vedrà.

IL SOSTITUTO

Ma chi è nel dettaglio il sostituto di Varoufakis? Tsakalotos è nato a Rotterdam nel 1960 ed è anch’egli un economista con studi all’estero e con una cattedra ad Atene. Laureato a Oxford e con un’esperienza come ricercatore e professore all’Università di Kent. A differenza di Varoufakis, Tsakalotos è però molto più sobrio (e conciliante) quando si tratta di spiegare come ripagare l’enorme debito greco.

REAZIONI DEL MERCATO

Tsakalotos  è anche membro del comitato centrale di Syriza. La stampa greca lo definisce una persona “calma, che utilizza toni morbidi”. Come il ministro delle Finanze, il nuovo coordinatore è molto attivo su Twitter. Uno dei suoi ultimi cinguettii è stato: “Siamo un governo strategicamente a favore dell’euro, non solo per motivi tattici”.

La Borsa di Atene ha reagito positivamente al cambiamento. Ha cominciato la settimana con un rialzo del 4,37%, il livello più alto nell’ultimo mese e mezzo. L’indice di riferimento ha chiuso a 794,84 punti.

Euclid Tsakalotos, chi è il nuovo alter ego di Varoufakis in Europa voluto da Tsipras

Dopo alcuni comportamenti discutibili, come il presunto dito medio rivolto alla Germania, il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, è stato messo da parte nei negoziati tra la Grecia e l’Eurogruppo. Il premier ellenico, Alexis Tsipras, ha infatti deciso di ridimensionare il ruolo del suo (ex?) fidato collaboratore: secondo la stampa greca, la mancanza di risultati ottenuti ha accelerato la decisione, già latente,…

Perché dal Covolo e Massolo si alleano

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo un estratto dell’articolo di Antonino D'Anna uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Per ulteriori informazioni si può leggere questo articolo pubblicato ieri su Formiche.net Qui le foto di Umberto Pizzi La Pontificia Università Lateranense (Pul) e gli 007 italiani, un binomio che nasce da un accordo e permetterà ai nostri servizi…

Triton, Poseidon e un mare nostrum di parole in Europa

Il premier Matteo Renzi a margine del Consiglio europeo straordinario sull'Immigrazione che si è tenuto la scorsa settimana a Bruxelles ha dichiarato che è stato "un vertice significativo, un grande passo avanti per l’Europa". Ma concretamente quali sono i risultati raggiunti? L'unica risposta certa e rapida (anche se parliamo sempre di settimane) che ha dato l'Europa è quantificabile con un…

Primo maggio fra polemiche e segnali di ripresa

Il Primo Maggio è ormai alla porte con il suo consueto bagaglio di festeggiamenti, retorica e – immancabilmente – di polemiche. Polemiche che quest’anno sono iniziate prima del solito, eccitate dalla coincidente inaugurazione di Expo 2015. In realtà, sebbene scaturite da fatti molto diversi, tutte hanno a che fare con il Lavoro come diritto e valore fondamentale: ripercorriamole velocemente. Ad…

Garanzia Giovani, un anno dopo. Il bilancio di Poletti (e quello di Adapt)

Il primo maggio Garanzia Giovani compirà un anno. Il bilancio? “Ci sono ampi margini di miglioramento ma posso ritenermi soddisfatto degli obiettivi raggiunti”, ha dichiarato il ministro del lavoro Giuliano Poletti. "C’è poco da gioire e ancora molto lavoro da fare", hanno risposto alcuni esperti passando al vaglio numeri e risultati. CHE COS’E’ "Garanzia Giovani" è il piano europeo con…

Veneto, ecco come si divide la galassia degli autonomisti alle Regionali

Con la campagna elettorale sempre più nel vivo, e soprattutto con l'approssimarsi della presentazione delle liste – la scadenza è tra venerdì e sabato – in Veneto è aperta la caccia a ingraziarsi la galassia indipendentista. Come cinque anni fa, ogni candidato potrà contare su qualche lista o esponente autonomista pronto a promettergli voti. Nel 2010 il Pd vantava tra…

Ecco cosa pensa Cantone del nuovo codice degli appalti (e non solo)

Da un lato il giudizio positivo sul disegno di legge delega che porterà al nuovo codice degli appalti, dall’altro la risposta – a tratti molto dura – a chi nelle ultime settimane lo ha sollecitato e criticato. Ospite ieri di un convegno organizzato dal Partito Democratico sul tema delle opere pubbliche, il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, ha fatto…

marco minniti, cie, ministro

Lo Porto, ecco cosa ha detto Minniti al Copasir

Le Forze americane in Pakistan, allo stato attuale, non hanno rinvenuto il corpo del cooperante italiano Giovanni Lo Porto, e nemmeno resti che consentano di eseguire un esame del dna. A riferirlo oggi al Copasir è stata l'autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, il senatore Marco Minniti (Pd). L'IDENTIFICAZIONE Nel corso dell’audizione di questa mattina a palazzo San Macuto,…

×

Iscriviti alla newsletter