La produzione industriale a ottobre (-0,1%) va peggio delle attese che generalmente scontavano qualcosa di positivo. L'indicazione che emerge è quella di un'industria che si muove su un sentiero sostanzialmente stagnante, frenata da una domanda interna ancora molto debole, appena compensata dal positivo - ma instabile - sostegno di quella estera. I NUMERI ITALIANI L'ultimo trimestre dell'anno ha, dunque, un…
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I francesi ascolteranno la musica liberista del Mozart della finanza, Macron?
Dopo una decade di stagnazione, la Francia comincia a premere l’acceleratore sulla strada delle riforme. La prima legge approvata riguarda la liberalizzazione dell’economia ed è stata approvata ieri dal governo con l'obiettivo di abbattere gli ostacoli che bloccano la crescita. Tra le novità ci sono l’apertura dei negozi la domenica, l’incorporazione di donne e giovani a professioni regolamentate, la sburocratizzazione…
Buzzi, Carminati e Poletti. C'è del nero nelle coop rosse?
Il presidente Giorgio Napolitano ha avuto parole dure contro la corruzione e la malversazione, ma, con la solita lucidità, ha individuato il vero pericolo che il Paese corre in questa fase quando ha definito l’antipolitica ‘’una patologia eversiva’’. Presidente, ci ripensi. Abbiamo ancora bisogno di Lei. ++++ Guai a gettare il bambino con l’acqua sporca. Ha fatto bene Angiolo Marroni…
Niente accordo sul Made in, si passa al 2015
Nuova doccia fredda per il Made in la cui discussione è stata rimandata al 2015, ovvero fuori dal perimetro della presidenza italiana dell'Unione Europea (che scade il prossimo 31 dicembre e da gennaio l'Italia passerà il testimone alla Lettonia) e che rischia di nuovo di soccombere sotto il veto dei Paesi del nord Europa. Niente di fatto quindi nel Consiglio competitività Ue che si…
I rieducatori del Natale
Ho letto un articolo del Washington Post. Secondo uno dei soliti studi il Natale renderebbe i bambini più egoisti. Scandalo. Orrore. Trionfo del consumismo sullo spirito della festa che dovrebbe renderci tutti più buoni. Allora è partito subito l’esperimento sociale per rimediare a questi tremendi danni della società del consumo: come correggere il bambino egoista per renderlo altruista? Lo hanno…
Perché Napolitano è un po' deluso da Renzi
Può darsi che ci sia troppa malizia, nonostante la famosa convinzione andreottiana che a pensare male si faccia peccato ma spesso s’indovini, nelle allusioni a Matteo Renzi che sono state viste, in particolare da Il Fatto quotidiano, e con la sostanziale condivisione dell’autorevole Gianfranco Pasquino, dietro le parole pronunciate ieri da Giorgio Napolitano all’Accademia dei Lincei contro “i banditori di…
Che cosa celano le noiose ramanzine di Juncker
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class e dell'autore, pubblichiamo l'analisi di Guido Salerno Aletta uscita sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi Da Bruxelles, dopo gli auspici e le raccomandazioni sul rispetto del Patto di stabilità e crescita, espressi a conclusione della riunione dei Ministri delle finanze svoltasi martedì scorso, è arrivata subito una legnata, tanto per far capire che…
Ferrari e Fca, ecco come Corriere della Sera e Repubblica tamponano Marchionne
Corriere della Sera e Repubblica all’unisono nel bacchettare Sergio Marchionne e John Elkann sulla Ferrari. Tutto nasce dal progetto di Ferrari che potrebbe spostare sede legale e domicilio fiscale, secondo l’agenzia Bloomberg, come ha già fatto la sua controllante Fiat Chrysler Automobiles (Fca). Quale sarebbe l’effetto della decisione? Fca aumenterebbe i diritti di voto, quindi il controllo, e Ferrari godrebbe…
Lo Spino degli Iblei
Ecco adesso ha un nome riconosciuto. Si chiama Spino degli Iblei. L’Ente della Cinofilia Italiana ha finalmente riconosciuto questa razza canina. Quella del cane pastore, quello che fa da guardiano e da custode ai greggi di Modica, Ispica, Ragusa e Chiaramonte. Quello che però l’Ente della Cinofilia Italiana non sa, è che il suo riconoscimento ha un doppio significato. Perché…
In che cosa sbagliano Grillo e Casaleggio
Nel suo Politico, scritto più o meno nella fase declinante della sua vita, dopo aver soggiornato a lungo in Egitto, in Cirenaica, a Siracusa, il grande Platone (Atene 427 – ivi 347 a.C.) espose le forme pure (e le degenerate) della democrazia, definendo questa il"governo del numero", ovvero il "governo dei molti" o, ancora, il "governo della moltitudine". Le tre…
















