Al primo vero, autentico test elettorale, il Pd di Matteo Renzi, anche avendo conquistato due Regioni, Emila-Romagna e Calabria, entrambe devastate da corruzione dilagante e uso poco accorto del potere, registra una perdita secca di 769.336 voti rispetto alle europee di maggio 2014 e lungo la via Emilia ne lascia per strada 677.283. Ritenere questo risultato una vittoria, abbiamo vinto due…
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Sorridono solo gli stolti dopo le elezioni in Emilia Romagna e Calabria
Presidenza della Repubblica, Presidenza di Camera e Senato, Presidenza del Consiglio, Governatori di quasi tutte le Regioni italiane e della maggior parte delle residue inqualificabili province; praticamente tutta la nomenclatura della casta del Primo stato, con le sole eccezioni di Lombardia, Veneto e Campania, è nelle mani del PD renziano. E tutto questo in una situazione nella quale il Parlamento…
Ebola, ecco come sarà seguito il medico di Emergency ricoverato allo Spallanzani
Un medico italiano di Emergency è risultato positivo al virus Ebola e verrà trasferito in Italia. Emergency, per rispetto della privacy, non ha reso note le generalità, ma l'uomo lavora per la ONG di Gino Strada in Sierra Leone, regione africana ancora fortemente colpita dal virus. Il trasferimento, in accordo con la Farnesina e il Ministero della Salute, avverrà nelle…
Ecco chi finanzierà la banda ultralarga di Renzi
Mentre le grandi aziende del settore sgomitano per posizionarsi sul mercato italiano delle telecomunicazioni, il piano di Renzi per lo sviluppo della banda ultralarga prosegue il suo iter. Inviato a Bruxelless, il documento strategico del governo è stato messo da qualche giorno in consultazione, al termine della quale sarà pubblicato nella sua versione definitiva da aggiornare semestralmente a partire dal secondo…
L'Italia non è razzista, ma i sindaci sbagliano tutto
Bari, quartiere bene, tardo pomeriggio di una domenica assolata. Un gruppo di rom svuota un bidone della spazzatura per strada in cerca di qualcosa, accompagnati da biciclette arrugginite e carrelli presi da un supermarket usati come pick-up. L'effetto immediato? Dieci metri di marciapiede diventano praticamente irrespirabili, oltre che indegni di una città occidentale. Passa una volante della Polizia Municipale che…
Chi spingeva e chi no per l'accordo nucleare tra Iran e Occidente
Ci vorrà ancora un po' di tempo per raggiungere un accordo completo e definitivo sul programma nucleare iraniano. Teheran e il gruppo dei cinque più uno - Cina, Usa, Francia, Russia, Regno Unito e Germania - hanno fallito lo sforzo diplomatico per un'intesa entro stasera, dandosi invece altri sette mesi di tempo per trovare un accordo. I partecipanti al negoziato,…
Salvini salverà il centrodestra?
"Abbiamo vinto 2 a 0". E' brutale, ma è la realtà. Il commento cinguettato da Matteo Renzi è didascalico. Certo il premier non può esultare troppo, specie per l'affluenza troppo bassa in Emilia Romagna (qui l'analisi di Giovanni Bucchi dei risultati elettorali). Ma le chiacchiere stanno a zero. Il Pd ha vinto pure in Calabria, dove prima governava il centrodestra.…
Perché Hillary Clinton non festeggia troppo per l'appoggio di Obama
“Gli americani vogliono condurre un'automobile che non abbia tanti chilometri come me... vogliono un nuovo inizio”. Con queste parole il presidente Barack Obama ha risposto alla domanda sulla possibile candidatura di Hillary Clinton alle presidenziali del 2016 nel programma This Week della catena televisiva Abc. Obama ha aggiunto che Clinton sarebbe una gran presidente: “è stata un eccezionale segretario di Stato…
Perché non sarà Salvini il futuro leader del centrodestra. Parla il politologo Ignazi
Quella della Lega Nord in Emilia-Romagna può essere una “fiammata” e non è affatto detto che dopo questo voto Matteo Salvini abbia conquistato la leadership del centrodestra. Parola di Piero Ignazi, politologo, docente all'Università di Bologna ed editorialista de l'Espresso e Repubblica, che commenta con Formiche.net il risultato delle elezioni lungo la via Emilia. Professor Ignazi, partiamo dall'affluenza. Un tale crollo, con…
Della Valle e Passera, dilettanti politici allo sbaraglio?
Il frenetico agitazionismo di alcuni industriali e finanzieri che negli ultimi due mesi stanno facendo il giro delle sette tv per autocandidarsi alla guida del Paese proponendo una radicale rifondazione della democrazia, è quanto meno sospetto. Nel senso che ogni demagogico richiamo allo scettro ai cittadini effettuato da personalità che poi prospettano un’Italia presidenzialista e decisionista, non è la prima…
















