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Non è andata affatto male la prima giornata del salone di Farnborough 2014, inaugurato dal premier britannico David Cameron, a testimonianza del forte sostegno politico all’industria aerospaziale nazionale. Tra ordini e impegni, l’apertura dell’Airshow ha visto la conclusione di accordi per circa 42 miliardi di dollari, tre volte tanto rispetto alla prima giornata dell’edizione 2012.

L’ANNUNCIO DI CAMERON

Il premier Cameron ha annunciato investimenti a beneficio della Difesa per circa 1,1 miliardi di sterline: “Le nostre Forze Armate dovranno essere equipaggiate al meglio” ha dichiarato, e ha tenuto a sottolineare l’intenzione di voler attuare una strategia di lungo termine con l’industria della difesa per aumentare la competitività di un comparto definito “vitale per la crescita economica del Paese”.

DECOLLANO AEREI E MOTORI

Sul fronte commerciale bene per i velivoli e i motori. A dominare la scena della prima giornata, il lancio da parte di Airbus Group della versione rimotorizzata del celebre A330, l’A330neo, che uscirà sul mercato nel 2017 in due versioni: l’A330-800neo e l’A330-900neo. Accanto al nuovo aeromobile, l’uscita del nuovo Trent 7000 prodotto da Rolls-Royce, che andrà ad equipaggiare il nuovo widebody, che ha già un cliente di lancio: si tratta di Air Lease Corporation, che ha firmato con Airbus un Memorandum of Understanding per  25 A330-900neo aircraft, accompagnato da un ordine fermo per 60 A321neo.

I NUMERI DEL SALONE

A fine giornata gli ordini fermi e gli impegni d’acquisto totali per aerei e motori commerciali hanno riguardato 326 velivoli e 674 motori, per un giro d’affari rispettivamente di 33,3 e 8,6 miliardi di dollari. “Si tratta di dati estremamente incoraggianti – fanno sapere gli organizzatori – che riflettono il fatto che il settore sta tornando a crescere”. Il Salone di Farnborough ha visto un ampliamento della partecipazione internazionale di circa il 15%, grazie anche alla presenza di 100 nuovi espositori.

GLI ORDINI DI AGUSTAWESTLAND

Bene la prima giornata anche per Finmeccanica. La controllata AgustaWestland ha infatti annunciato ieri la firma di una commessa con il ministero degli Interni dell’Uganda per un GrandNew, che sarà assemblato sullo stabilimento di Vergiate, e per un W-3A Sokol, da consegnare alla polizia del Paese nel 2015. Questo contratto – fa sapere l’azienda – è stato acquisito dalla società polacca Pzl-Swidnik, controllata da AgustaWestland, e comprende anche un pacchetto per la formazione e il supporto. Una seconda commessa è arrivata poi dal ministero della Difesa del Bangladesh, che ha firmato un contratto per due elicotteri AW139. Le macchine saranno operate a partire dal 2015 per effettuare missioni di ricerca e soccorso e per operazioni utility. L’elicottero è stato scelto dopo un rigoroso processo di selezione.

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