Hu Jintao (胡錦濤) è stato l'uomo che ha rappresentato la Cina negli ultimi anni; Presidente della Repubblica Popolare Cinese dal 15 marzo 2003 al 14 marzo 2013. La Cina attuale, a poco più di un anno dalla successione dell'attuale Leader Xi Jinping, è veramente il Paese per il quale l'ex Presidente ha tanto faticato? L'OBIETTIVO DELLA "CRESCITA ARMONIOSA" Il…
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Europee 2014, il programma in pillole di Fratelli d'Italia-AN
Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale si presenta alle consultazioni europee del 25 maggio puntando su questi temi: uscita dall'euro e dal Fiscal Compact, protezionismo intelligente, valorizzazione delle radici cristiane, lotta all'immigrazione. Ma sono solo alcuni dei punti toccati nel programma consultabile online. (Leggi numeri e candidati di Fratelli d'Italia-An nell'articolo di Fabrizia Argano) Tra lo scoglio dello sbarramento e lo strapotere mediatico…
Sicurezza energetica europea. Basta slogan
Leonardo Maugeri apre l'edizione milanese del Festival dell'Energia con un discorso che non fa sconti. "Il mondo dell’energia è in grande evoluzione; attraversiamo una fase di transizione caratterizzata da forti contraddizioni, ma ciò che è chiaro e di cui dobbiamo prendere consapevolezza è che il protagonista è uno solo: gli Stati Uniti d’America. Tutto si sta svolgendo lì. Tutto viene da…
Europee 2014, ecco gli effetti di un Grillo vittorioso. Parla Alessandro Campi
Le elezioni Europee? Non decideranno il futuro di Matteo Renzi e del suo esecutivo, osserva a Formiche.net il politologo Alessandro Campi, secondo cui in caso di successo di Grillo potranno tutt’al più aversi dei contraccolpi per Palazzo Chigi, ma non una crisi di governo. Si rischiano elezioni anticipate in caso di successo alle europee di Grillo, così come osservato da…
Grillo primo alle Europee? Si va diritti al voto anticipato
La sfida del 25 maggio si svolgerà non solo tra Grillo e Renzi, ma tra due schieramenti più ampi: tra le forze che vogliono continuare nel cammino della integrazione europea, sia sul piano economico che su quello politico e quelle che si propongono di sfasciare tutto perché incolpano della crisi l'Europa e l'euro. Nel primo schieramento vanno inclusi, oltre al…
Russia e Cina, il nuovo asse tra forza e contraddizioni
Shanghai aspetta Putin. Gazeta.ru mette in questi termini la sostanza della visita che il presidente russo inizia oggi a Shanghai. La faccenda non è però cosi semplice. Primo perché Mosca delusa dalla posizione occidentale sulla Crimea ha intenzione di cambiare le priorità, riorientando la propria politica estera verso Pechino e gli altri paesi asiatici. Secondo perché quanto avverrà oggi e…
Vi spiego come si può normalizzare l'infuocata Libia
La situazione in Libia è caratterizzata da incertezza e violenza. I governi continuano a cambiare, ma non hanno il controllo della situazione. Le forze nazionali di sicurezza sono surclassate dalle milizie. Queste ultime non hanno deposto le armi. Spesso sono utilizzate dalle autorità centrali per neutralizzarsi l’una con l’altra. È un po’ quanto facevano i Borboni. Affidavano l’ordine pubblico alla…
Renzi, Grillo, Berlusconi e von Clausewitz
Rovesciando la celebre formula di von Clausewitz, Michel Foucault sosteneva che la politica è la continuazione della guerra con altri mezzi. Considerando il crescendo rossiniano dello scontro tra Pd e Cinque Stelle (con Forza Italia sullo sfondo), non gli si può dare torto. La dimensione conflittuale della politica è beninteso ineliminabile, perché inestricabilmente legata alla lotta per la conquista del…
Europee 2014, vogliamo parlare di Europa per cortesia?
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento del direttore Pierluigi Magnaschi apparso su Italia Oggi Politici e sistema dei media, tutti concorrono a non far conoscere i problemi (o anche solo i fatti) e quindi a non far capire che cosa si dovrebbe fare e chi si dovrebbe scegliere per far meglio. Molti (troppi) giornali hanno interesse a…
Le quattro Europe: Il campo minato a sud-est di Berlino
La fragile Europa e l’ancor più fragile Eurozona contemplano attonite l’evolvere incerto della crisi, rassicurandosi, di volta in volta, nel notare il risanarsi a carissimo prezzo di alcuni fondamentali, ma ignari, o quantomeno ancora indifferenti, dello squilibrarsi di un’intero mondo che è poco definire confinante, essendo esso stesso costituente del disegno europeo, pure se poco osservato dalle cronache. Chi volete…