Skip to main content

Megatrend per andare sul sicuro e investire con la (quasi) certezza di guadagnare. Ne abbiamo parlato già, riportando la visione di una testata e di una casa d’affari Usa. Stavolta, però, vogliamo andare più a fondo: quali sono i principali temi di investimento che terranno banco nei prossimi mesi? E su chi si può puntare, in termini di titoli, per sperare in un incremento del proprio patrimonio? Lo abbiamo chiesto ad Alida Carcano, partner di Valeur Investments, società svizzera di asset management e consulenza finanziaria.

Dunque, dove si fa rotta?
C’è un primo trend, ineluttabile e strutturale, che è la crescita del settore farmaceutico nei Paesi emergenti. È un settore conservativo ma in crescita costante in generale. Nei Paesi emergenti c’è una situazione particolare: le economie sono cresciute tanto, la classe media è vasta e ricca, e partiamo da un uso del farmaco vicino a zero, né lo Stato spende soldi pubblici in medicine. Oggi la Cina spende solo il 5% del Pil in Sanità, ovvero meno della metà dei Paesi sviluppati occidentali. E un vademecum del ministro della sanità locale individua tra gli investimenti necessari da qui al 2020 proprio quello in salute. Tra l’altro in Cina la popolazione è sempre più obesa e anziana, le malattie tenderanno a essere sempre più simili alle nostre: obesità, Alzheimer, ipertensione. E se la popolazione sotto i 65 anni spende il 5% del suo reddito in sanità, quella sopra i 65 investe il 15%. L’effetto combinato di sviluppo economico e invecchiamento della popolazione farà esplodere letteralmente il settore. Nel’Msci emerging market il pharma rappresenta l’1%, praticamente nulla. Le società quotate a occidente si sono date da fare per posizionarsi su questi mercati, tra quelle del nuovo mondo citerei Sinopharm, una cinese quotata a Hong Kong, che ha una quota del 15% nel mercato domestico, e Qualicorp, broker di medicinali che è sul listino brasiliano.

Gli emergenti sono ancora un crogiuolo di rendimento dunque, nonostante una crescita ormai calmierata?
Direi di sì. E loro appannaggio è anche il secondo megatrend che vedo, ovvero il turismo. Più che emergente, direi un tema tutto asiatico. Cina e Sud-est asiatico, in particolare, stanno diventando terre di viaggiatori: un territorio popolato da 2 miliardi di individui, di cui se ne muovono oggi 200 milioni, ovvero appena il 10%. Inoltre il Sud-Est asiatico sta implementando una Schengen locale che consentirà la libera circolazione delle persone: una rivoluzione che farà sentire il suo impatto su tutto l’indotto: compagnie aree, catene di alberghi, assicurazioni, duty free. Già Hong Kong è il terzo aeroporto al mondo per traffico dopo Londra e Parigi, Singapore il settimo. Titoli destinati a beneficiarne sono l’aeroporto di Pechino o la compagnia aerea Cathay Pacific, entrambi quotati a Hong Kong. O, ancora, una delle più forti catene alberghiere dell’area, Shangri-la. Nel Sud-est asiatico hanno raddoppiato la disponibilità di stanze.

E nel resto del mondo, cosa accade?
Un trend globale, che davvero riguarda tutti, è l’acqua, la risorsa più scarsa che abbiamo. La domanda continua a crescere in maniera esponenziale mentre l’offerta è sempre la stessa, anzi va scemando. Il 97% dell’acqua disponibile è salata, il 3% che resta è fatta da un 30% di risorsa utilizzabile e da un 70% di ghiacciai. Dunque solo l’1% del totale dell’oro blu è immediatamente disponibile: ma non è poi così vero perché si tratta di materia o dispersa o inquinata. I nostri acquedotti sono antichi e tendono a cedere acqua potenzialmente buona nel sottosuolo, con un costo abnorme. Nel futuro ci sono dunque grosse potenzialità per chi si occupa di desalinizzazione, trattamento, trasporto delle acque. Tuttavia i player interessanti sono piccolissimi in un mercato polverizzato: per investire meglio puntare su fondi specializzati, come Water di Pictet.

Nella nostra vecchia cara e povera Europa, è tutto fermo?
No, qualcosa si muove. Anche qui. C’è, ad esempio, il tema dell’housing per studenti, che riguarda prevalentemente Londra, piena di fuorisede arabi, cinesi, russi. Il fenomeno è diffuso anche in Francia e Germania: se solamente venti anni fa gli studenti che emigravano erano un milione, adesso sono 7 milioni e la previsione è che raddoppino, a 14 milioni, entro dieci anni. Per soddisfare le loro esigenze, esistono società specializzate in affitti temporanei: leader del settore è Unite Group, quotata a Londra, con sede a Bristol e joint venture con numerosi atenei.

Quattro megatrend per investire senza paura

Megatrend per andare sul sicuro e investire con la (quasi) certezza di guadagnare. Ne abbiamo parlato già, riportando la visione di una testata e di una casa d’affari Usa. Stavolta, però, vogliamo andare più a fondo: quali sono i principali temi di investimento che terranno banco nei prossimi mesi? E su chi si può puntare, in termini di titoli, per…

I prefetti, Matteo Renzi e Luigi Einaudi

Matteo Renzi vuole ridurre le prefetture dalle attuali 105 a 40, una per ogni regione più quelle nei territori ad alto rischio di infiltrazione delle mafie. Luigi Einaudi, invece, voleva addirittura abolire la figura del prefetto, una "lue inoculata nel corpo politico italiano da Napoleone". E proprio "Via il prefetto!" era il titolo di un suo lungo articolo pubblicato il…

Quel maldestro di Brunetta

Interessante l'intervista di ieri de "Il Foglio" a Renato Brunetta su Renzi. Unico neo, quel riferimento al giovane fiorentino così descritto: "E’ uno che non ha mai lavorato in vita sua, che ha sempre fatto il democristiano. Uno che è vissuto sempre non di contenuti ma di ‘spiazzamenti’. Renzi è ben poca cosa, ben povera cosa". "Uno che ha sempre fatto…

Come vincere la smartphone revolution

La rete vive della sostanza di cui sono fatti i giornali. L’acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook certifica che le conversazioni tra privati hanno ormai un alto valore commerciale, come il petrolio e il gas. Il passo successivo, vista la dimensione orizzontale di tutti i social network, sarà spingersi ancora di più nel territorio dell’informazione. IN ITALIA I più…

Lobby: soldi che vanno, soldi che vengono

Il lobbying statunitense si traduce spesso nel più semplicistico degli slogan: "Tanti soldi spesi e ricevuti". Soldi che vanno, passano di mano, per finanziare il lavoro dei lobbisti, lo studio dei ricercatori, e la politica. Ma di quanti di questi soldi si conosce esattamente la provenienza? Siamo sicuri di avere un'idea chiara della "catena di montaggio" del denaro legato al…

La campagna elettorale di Renzi, Berlusconi e Grillo

La riflessione sorge spontanea e molto lucida. La prima riguarda le bozze del Decreto Poletti che rimbalzano come una pallina da flipper dopo le anticipazioni di Alfano che si dice ottimista per la bozza modificata che approderà lunedì in commissione Senato e contemporaneamente tre senatori PD si sono affrettati a difendere come una loro vittoria di tenuta della linea del…

Un drone salverà il giornalismo?

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. UN DRONE CI SALVERÀ  Il futuro del giornalismo si compra su Amazon. E si chiama DJI Phantom, un quadricottero a batteria guidato da un sistema Gps, che può sorvolare l’orizzonte a 35…

Ucraina, Egitto, Usa. La rassegna estera

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. FRONTE UCRAINA Kiev promette di ristabilire l’ordine, riconquistando ai filorussi anche Kramatorsk (Kyiv Post), ma la gente piange i 42 morti di Odessa (Financial Times) inneggiando “Questa è una città russa”. Intanto però le…

La follia dell'Olimpico per la finale di Coppa Italia

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. SPARI ALL’OLIMPICO Roma nel caos prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina: tre feriti per colpi di pistola e un ultrà giallorosso, Daniele De Santis, ricoverato in ospedale con una…

La Francia si prepara al ritorno di Sarkozy

Anche se mancano tre anni al rinnovo dell'inquilino dell'Eliseo, le grandi manovre nella destra francese sono già iniziate. Non solo Carla Bruni apre alla candidatura nel 2017 di Nicolas Sarkozy, ma una serie di variabili geopolitiche potrebbero risultare determinanti ai fini del panorama politico transalpino. Ecco perché non è solo una boutade giornalistica, viste le difficoltà enormi della copia scoppiata…

×

Iscriviti alla newsletter