L’Atlante Geopolitico del Mediterraneo 2025 analizza crisi, trasformazioni e sfide strategiche della regione, evidenziandone la centralità nella competizione globale. L’opera unisce schede-Paese e saggi tematici sul ruolo delle grandi potenze, con un focus su Stati Uniti, Cina e gli equilibri post-siriani
Archivi
Difesa, spesa e strategia. Il nuovo corso della Nato secondo Volpi
In vista del vertice Nato di fine giugno, l’attenzione si concentra sui target di spesa, ma il vero nodo è politico: come costruire un’Alleanza più equa, efficace e lungimirante? Il dibattito riguarda la qualità più che la quantità, la strategia più che le cifre, la governance più che i bilanci. La riflessione di Raffaele Volpi
Cosa significa una portaerei a energia nucleare per la Marina Italiana. Scrive Del Monte
La proposta della Marina Militare di costruire una portaerei nucleare solleva interrogativi strategici, tecnici e politici. Mentre alcuni analisti discutono se il Mediterraneo sia troppo “piccolo” per una portaerei nucleare, altri vedono in questa scelta una svolta verso una presenza stabile dell’Italia nei quadranti indo-pacifico e africano
Centro, tra via di mezzo e terza via. La riflessione di don Massimo Naro
Il 16 giugno si terrà un convegno organizzato dal Centro Studi Cammarata di San Cataldo (Caltanissetta) per dialogare sulla reale possibilità (o circa la definitiva impossibilità) di realizzare un centro politico in Italia, per perimetrare in qualche modo (con una forma-partito vera e propria, oppure con un patto etico e culturale che risulti più forte e più cogente della disciplina di partito) quella “terra di mezzo” spesso nominalmente chiamata in causa da una parte come “centro-destra” e dall’altra parte come “centro-sinistra”. Don Massimo Naro racconta l’iniziativa
Innovazione e necessità, così l’Eliseo guarda a Renault per la produzione di droni
Il governo francese chiede a Renault di produrre droni in Ucraina. Un caso emblematico che rivela come sta cambiando il volto della difesa occidentale: non più accumulo di arsenali destinati a diventare rapidamente obsoleti, ma capacità di innovare costantemente e produrre rapidamente quando serve. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Israele-Iran, anatomia di un attacco senza precedenti. Parla Trenta (Swansea)
Operazione con bombardamenti aerei, droni e azioni clandestine del Mossad. Nel mirino basi, impianti nucleari e leadership. Gravi le carenze tecnologiche e di controspionaggio di Teheran, spiega il professor Luca Trenta (Swansea University)
Roma-Parigi, la cooperazione nel Mediterraneo all’evento di Med-Or
Italia e Francia stanno intensificando il coordinamento strategico nel Mediterraneo, lanciando un seminario di alto livello a Roma promosso dalla Fondazione Med-Or Italiana. Il focus: sicurezza, energia, migrazione e crisi regionali. Sono in corso colloqui per renderlo un evento annuale e per stabilire un centro di ricerca permanente
Ucraina, Medio Oriente, Nato. Verso il G7 in Canada (con vista Piano Mattei)
Dal Canada a Villa Pamphilj, la traccia italiana segue coordinate precise: la guerra in Ucraina, il sostegno a Kyiv, le difesa della Nato e le pressioni sugli alleati. Le Figaro sulla premier: “Meloni primadonna, è diventata la matrice di una nuova destra: disinibita, disciplinata e tremendamente efficace”
Ucraina, spesa, credibilità. Qual è la posizione di Vilnius sulla Nato
La guerra in Ucraina non è un conflitto isolato, ma parte di un’offensiva globale contro l’ordine internazionale. A sostenerlo è la Lituania, che chiede alla Nato di reagire in modo coerente e rapido, con nuove priorità strategiche e obiettivi di spesa più ambiziosi. Difendere Kyiv significa difendere la credibilità della Nato e arginare le ambizioni di Mosca e Pechino
Luigi Sbarra e le chiavi del Sud. Il capitale che il governo non deve sprecare secondo Jannotti Pecci
Tra le sfide dell’ex leader della Cisl, ora sottosegretario per il Mezzogiorno, quegli investimenti già avviati ma che ora vanno fatti fruttare. La Zes unica ha funzionato bene, ora il problema è il lavoro nero. Intervista a Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Confindustria Campania