Ho passato alcune settimane a cercare spiegazioni plausibili del crollo dei corsi petroliferi che non fossero stanche ripetizioni della vulgata. Finalmente ne ho trovato una che, a prescindere dagli elementi di verità che contiene, mi ha offerto una prospettiva originale, sulla quale non avevo ancora riflettuto, e che trovo utile condividere con voi. Sempre perché siamo qui per provare a…
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Un Nazareno per sempre
Come tante altre volte, da vent’anni a questa parte, Berlusconi ha sparigliato le carte e, dicendo il contrario di quello che ha detto fino ad ieri, sconfessa le riforme appoggiate e stringe un accordo con la Lega in vista dell’azione politica futura e delle prossime elezioni regionali. Le altre volte, ricorda Giuliano Ferrara sul Foglio, gli è andata bene. Quello…
Prove di centrodestra: tra Berlusconi e Salvini non c'è spazio per Alfano
Per Silvio Berlusconi, Matteo Renzi è un traditore, dopo lo scoppio del patto del Nazareno. Salvini non ha mai smesso di proporsi come l’”altro Matteo” facendo opposizione costante al governo. Le dichiarazioni dei due leader confermano quanto avevamo anticipato già la scorsa settimana, ovvero che il centrodestra potrebbe tornare a compattarsi, nonostante le differenze ideologiche, con l’obiettivo di frenare Renzi.…
Perché Merkel e Hollande da Putin non si fanno accompagnare da Berlusconi?
No. Debora Serracchiani non sarebbe in grado. E’ troppo bassa di statura, non ci arriverebbe neppure allungando le braccia. A reggere la corona che, a celebrazione del suo trionfo contro il perfido Berlusconix, cinge il capo del console vittorioso Caius Matheus Renthius, può essere soltanto Lorenzo Guerini, il quale, con quella faccia da liberto e quell’aria da funerale che si ritrova,…
Idonei in piazza: tutti egualmente scontenti?
Vanno in piazza gli idonei in diversi concorsi pubblici: sono in tutto circa 80.000 in tutta Italia coloro che, pur non risultando vincitori rispetto al numero di posti a bando, chiedono non si chiudano le graduatorie a scorrimento che consentirebbero, un giorno, la loro possibile assunzione. Ma cosa è successo per scatenare la mobilitazione in piazza e sui social network?…
Se non fosse che è Abu Mazen, saremmo più severi?
L'inizio di una riflessione di David Keyes sul Daily Beast, potrebbe già bastare per arrivare alla conclusione che la risposta è certamente "sì". Scrive Keyes: «Quale "moderato" presidente arabo ha pubblicamente abbracciato il leader genocida del Sudan la settimana scorsa? Quale "riformatore" mediorientale è appena entrato nel suo 10° anno di un mandato-di-quattro-anni? Quale "alleato" occidentale giorni fa ha ordinato un'indagine su…
L'Italia guardi alla Francia nella scelta dei candidati
Un programma che potrebbe dare alla destra la possibilità di recuperare il voto di tanti italiani delusi da una politica che li esclude da ogni possibile decisione. La corruzione e gli sprechi della politica (cresciuti a dismisura negli ultimi anni governati dalla sinistra di Renzi) derivano soprattutto dal tipo di Costituzione. Una Costituzione Parlamentare che lascia ai Deputati e ai…
Consumo energetico Ue ai livelli dei 1990
Il report Eurostat analizza il consumo energetico dell’Ue: la dipendenza energetica è al 53% mentre aumenta il ricorso alle fonti rinnovabili. Il consumo energetico dell’Ue torna ai valori del 1990, il rapporto Eurostat ha analizzato la domanda di energia elettrica delle varie realtà nazionali, il ricorso all’importazione di energia e alle fonti rinnovabili. Sebbene cresca la consapevolezza dei vantaggi connessi…
Il club del voto plurimo che non piace al mercato
La scorsa settimana la finanza ha incrociato concretamente le strade con il socially responsible investing (Sri). Contro la misura del voto plurimo, infatti, si è mosso un gruppo di investitori "tradizionali" (cioè senza un cappello Sri ufficiale), i quali hanno firmato una pubblica mozione che, di fatto, è un richiamo a principi fondanti dell'investire responsabile. È una prova di come i criteri…
Ucraina, prendere Debaltseve (e poi...)
Debaltseve è una cittadina che si trova esattamente tra Lugansk, a nord, e Donetsk a sud-ovest, ed è (come si vede in mappa) un'appendice di territorio attualmente non controllato dei ribelli filorussi che stanno combattendo nell'est dell'Ucraina. Nelle ultime ore, i separatisti hanno annunciato di aver circondato la città e quindi di esserne prossimi alla presa, ma i portavoce dell'esercito…