Skip to main content

Lobbisti all'ungherese

Si legge spesso che in Europa dell'est la regolazione del #lobbying è all'avanguardia per metodi e applicazione. Vero, fino a un certo punto. Il caso ungherese fa eccezione. Qui nel 2006 è stata approvata una legge sul lobbying (QUI), nel contesto di una ampio ventaglio di riforme istituzionali. Legge che però ha avuto vita breve. Nel 2011, il governo l'ha…

Califfato che preme, Occidente che cede: il dhimmi nel salotto

Nasce il califfato e subito vuole prendersi Roma. Sappiamo bene perché: c'è il Papa; di più, come spiegava Baget Bozzo in un grande libro, "Il futuro del cattolicesimo", c'è il Papato come istituzione reggente la Chiesa. La Cristianità nella sua forma oggettiva e universale. Un bersaglio fin troppo scontato. L'Occidente - oggi più vasto, perché il tema si sta complicando…

La banalità del male

Il libro "La banalità del male" venne scritto da Hannah Arendt e pubblicato nel 1963; la Arent, filosofa politica e perseguitata a sua volta dal regime nazista, aveva seguito il processo ad Eichmann per crimini di guerra e evidenziato come quello che era stato un efferato criminale, nella vita quotidiana e familiare fosse una persona assolutamente “ normale “ ed…

La leggenda dei Ragazzi del '99

Articolo pubblicato su Il Messaggero Anche la prima guerra mondiale ha avuto la sua meglio gioventù. La cronaca militare dell’epoca così la descriveva nell’ordine del giorno firmato dal generale Armando Diaz il 18 novembre 1917: “I giovani soldati della classe 1899 hanno avuto il battesimo del fuoco. Il loro contegno è stato magnifico”. E aggiungeva, immortalandoli per sempre: “Li ho…

Appello a Cesare Bocci: solo Montalbano può fermare gli sbarchi

Cesare, aiutami tu! Questa mattina, ancora una volta, sono stato avvicinato da una MILF che mi era di fianco davanti al bancone del bar dove sono solito fare colazione al mattino. Molto presto. Lei, la MILF, che portava sul volto e sulla pelle il negativo delle pieghe delle lenzuola che l’avevano abbracciata, ascoltava quello che dicevo al barista quando a…

L’Italia di cui nessuno parla: quella creditrice

L’Italia nascosta, quella celata dalla montagna dei nostri debiti, è quella che meglio dovremmo conoscere se davvero volessimo comprendere perché mai la nostra classe dirigente sia così sollecita verso i nostri creditori esteri. Le nostre obbligazioni, infatti, esagerate come siamo noi, celano una circostanza che spiega molto bene perché l’Italia abbia così a cuore gli interessi di chi ci presta…

Dimdex

Lo sceicco presenta il salone Brand Italy in Qatar

Un contenitore di made in Italy a Doha. Questo il progetto dello sceicco Ali Bin Thamer al Thani, imprenditore e membro della famiglia reale del Qatar, che ha presentato oggi la sua idea presso il World Trade Center di Milano (Wtc), società che ha l'obiettivo di promuovere nuove opportunità di business a livello internazionale. Si chiama Brand Italy e si tratta di un…

Bravo Renzi (con qualche grave omissione)

Ho seguito con molta attenzione l'appassionato discorso di Matteo Renzi di ieri al parlamento europeo: uno stacco netto dal politichese e burocratese bruxelliano. Resta un'unica grave omissione: il non aver denunciato, forte dell'analisi del prof Guarino, sin qui da nessuno smentita, l'illegittimità dei regolamenti attuativi dei trattati di Maastricht, Amsterdam e Lisbona, da cui discendono i provvedimenti che stanno distruggendo…

Renzi, Berlusconi e il Paese di Pulcinella

Nel 2003, in occasione del discorso di insediamento della presidenza italiana davanti al Parlamento europeo, Silvio Berlusconi prese a male parole Martin Schulz allora presidente del gruppo del Pse. Il 2 luglio, Matteo Renzi ha avuto un battibecco ‘’di linea politica’’ con il capogruppo del Ppe, il tedesco Manfred Weber. Tanto che Gianni Pittella (Carneade? Chi era costui?) è intervenuto,…

Renzi e la retorica globalizzata

Con l’intervento di oggi del premier Matteo Renzi è iniziata ufficialmente la nuova legislatura del Parlamento Europeo. E, come si sa, è iniziato contestualmente anche il semestre di presidenza italiana. Il momento storico è particolarmente rilevante, potendo trasformarsi in un’occasione favorevole per la ripresa di credibilità del nostro Paese, dopo anni di rapporti difficili con gli altri partner. Oltretutto, un…

×

Iscriviti alla newsletter