Francesco si cala attraverso uno strappo nel filo spinato che sormonta la scena verso un uomo e una donna che sono come calati sotto un muro di cinta e li aiuta ad “evadere”, verso la “libertà”, come dice la freccia vicino al pontefice. Libertà dall’odio e dalla paura. Riccardo Cristiano spiega perché il disegno di Maupal, ripreso dal Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale della Santa Sede, è voce efficace ed espressiva del pontificato bergogliano
Chiesa
A quarant'anni da Assisi, un dialogo interreligioso autentico è ancora possibile. Scrive Pallavicini
Al quinto anniversario del Documento per la Fratellanza umana per la pace mondiale e la coesistenza comune promosso da papa Francesco e l’imam Ahmad al-Tayyeb dell’ente islamico al-Azhar del Cairo, l’intervento di imam Yahya Pallavicini, vice presidente Coreis-Comunità religiosa islamica italiana, che ha partecipato nella capitale degli Emirati Arabi Uniti al Consiglio dei Saggi Musulmani
L'importanza del nuovo rapporto Stato-Chiesa a quarant’anni dal concordato
Dobbiamo a Craxi e a Giovanni Paolo II il riconoscimento del valore sociale, pubblico, democratico, liberale della dimensione spirituale. La religiosità infatti, prima di essere legata ad una fede, appartiene in sé ad ogni persona umana, è un diritto naturale, etico ed educativo, di ogni famiglia e comunità
Ratzinger-Benedetto XVI, l'esortazione alla lettura di Gianni Letta
Pubblichiamo l’introduzione a firma di Gianni Letta al volume “Joseph Ratzinger/Benedetto XVI. La ragione dell’uomo sulle tracce di Dio”, di Riccardo Pedrizzi, edito da Cantagalli e con la prefazione di Giovanni Battista Re e postfazione di Giuseppe de Lucia Lumeno
Tre vescovi e un'università. Le prove di dialogo Santa Sede-Cina lette da Cristiano
Il clima cupo del recente passato, che aveva fatto pensare ad un fallimento dell’accordo provvisorio anche a molti sostenitori, non solo ai numerosi detrattori, dentro e fuori la Chiesa, si può dire che sia svanito. Va tenuto conto che, come sottolinea Asianews, le nomine vanno ad attingere in ambienti “politicamente affidabili” per il governo. La riflessione di Riccardo Cristiano
Diplomazia e tensioni. La nomina di un nuovo vescovo in Cina analizzata da Giovagnoli
L’ordinazione di un vescovo cattolico in Cina è sempre una notizia, ma questa volta la notizia è ancora più importante per vari motivi. Ecco quali nell’intervento di Agostino Giovagnoli
Geopolitica del papa per cattolici popolari. Il commento di Chiapello
Papa Francesco, nel suo intervento al corpo diplomatico, ha indicato una direzione sulla geopolitica e ha posto un’evidente sollecitazione alla coerenza ai cattolici che possono riorganizzarsi in politica ma sono chiamati non a formule politiciste e geografiche o a spauracchi triti come il populismo ma ad una visione, ad una strategia, ad un’autonomia. La riflessione di Giancarlo Chiapello, segreteria nazionale Popolari/Italia Popolare
La Civiltà Cattolica, la Russia e le benedizioni. La riflessione di Cristiano
L’incontro felice degli articoli di padre Pachkov e di padre Sale mi ha fatto capire meglio la complessità e le ricadute di schematismi “bianco o nero” che seguendo i conflitti possono favorire la creazione di un mondo fratturato. È quello che un progetto editoriale produce. Il nuovo corso de La Civiltà Cattolica letto da Riccardo Cristiano
I credenti musulmani europei sono liberi di essere politicamente corretti? L'intervento di Pallavicini
Da come l’Unione europea saprà gestire le relazioni di formazione alla cultura politica inclusiva e sviluppare il processo di pacificazione in Medio Oriente, si determinerà anche la salute della politica democratica e della libertà del pluralismo delle autentiche e degne rappresentanze religiose in Europa. L’intervento dell’imam Yahya Pallavicini, presidente di Coreis, Comunità religiosa islamica, in occasione della riunione annuale con i leader religiosi europei svoltasi alla Commissione Europea
La chiesa e la guerra. L'opinione del gen. Tricarico
Alcune considerazioni del generale Leonardo Tricarico sull’intervento di papa Francesco durante “Che tempo che fa”, il programma televisivo condotto da Fabio Fazio, in particolare sui passaggi riguardanti le guerre