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Perché la cultura non è Dio. Scrive Monti

Ultimamente la tendenza è all’idealizzazione della cultura. Una tendenza che forse andrebbe in qualche modo ridimensionata. Certo, l’attenzione alla risorsa culturale è un segnale che bisogna interpretare positivamente. Ma idolatrare la cultura, soprattutto quella “passata”, configura un rischio di separazione tra ideale e reale, rendendola una dimensione “irraggiungibile”. L’intervento di Stefano Monti, partner di Monti&Taft

Dopo la guerra e la pandemia, c'è fame di cultura. Parola di Franceschini

È proprio nei momenti di asperità che il bisogno di arte e bellezza si avverte di più, e ci accorgiamo di quanto siano indispensabili. Pubblichiamo un estratto del libro “Con la cultura non si mangia?” del ministro della Cultura Dario Franceschini (La nave di Teseo, 2022)

Gli Stati Uniti contro Billie Holiday. Un fenomeno sociale, culturale e musicale

Un film d’autore uscito in sale cinematografiche selezionate, che presto si potrà visionare in home video; un documento molto importante che si inserisce in un filone già coltivato con cura, quello del fenomeno biografico dedicato alla cantante statunitense Billie Holiday

Da New York a Firenze, ricordando Marilyn Monroe tra sogno e realtà

Ricordando Marilyn, la relazione più importante è quella che si ha con se stessi. Il naufragio di una vita senza approdi, quando si inabissa nel buio della solitudine, è capace di travolgere bellezza, successo, amore. Una condizione di profonda umanità che, in ogni caso, merita rispetto. Tutte le celebrazioni a 60 anni dalla sua scomparsa nel racconto di Elvira Frojo

Non è (mai) troppo tardi per migliorare la scuola italiana. Scrive Ciccotti

Tre anni fa la media internazionale dello studente top performer era del 9%. L’Italia si collocava al 5%. Uno studente italiano su 20 riusciva a comprendere un testo nella sua interezza. Questo era il preoccupante rapporto PISA dei Paesi Ocse nel 2018. Un recente rapporto di Save the Children, maggio 2022, ci dice che “il 51% dei quindicenni italiani non è in grado di comprendere un testo scritto”. L’analisi di Eusebio Ciccotti, preside e docente universitario

Premio Driving Energy 2022, così Terna punta sulla cultura

Un concorso aperto a tutti, due categorie e come tema il legame con la transizione energetica. È nata la prima edizione del Premio Driving Energy 2022-Fotografia Contemporanea, lanciata da Terna e presentata oggi all’Auditorium Parco della Musica alla presenza dell’ad Stefano Donnarumma, Massimiliano Paolucci, Marco Delogu e Lorenza Bravetta. Ecco tutti i dettagli dell’iniziativa

Alla ricerca dell'unità islamica (oltre gli slogan)

Che cosa significa unità islamica? È un traguardo raggiungibile, oltre gli slogan e le fazioni? Una conferenza ad Abu Dhabi ha acceso i riflettori su uno dei grandi nodi storici dell’Islam. Il resoconto dell’Imam Yahya Pallavicini, Presidente Coreis italiana e membro dell’esecutivo del Wmcc

Elogio della grazia e degli chef

L’arresto di un latitante mafioso, Antonio Cuozzo Nasti, reduce da una seconda vita da chef all’estero durata otto anni, ci fa riflettere su quel fine rieducativo della pena e della giustizia italiana che per troppo tempo è rimasto sulla carta. La riflessione di Dario Quintavalle, già Dirigente Amministrativo del Tribunale di Sorveglianza di Roma

Menarini e l'arte. La Fondazione presenta a Firenze una monografia su Raffaello

Il volume su Raffaello Sanzio è stato presentato, con un evento di video-arte, nella chiesa sconsacrata di Santo Stefano al Ponte a Firenze, primo centro italiano per le Esperienze di Arte Immersiva. Curata da Cristina Acidini, già soprintendente d’arte di Firenze ed oggi presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno, la monografia collega vita e opere mettendo in rilievo l’evoluzione dell’aspetto umano e artistico di Raffaello

Compie 90 anni Vampyr di Dreyer, metafora dell’Europa in guerra

Il 6 maggio del 1932, usciva a Berlino “Vampyr” di Carl Theodor Dreyer. Dopo i milioni di morti della Grande Guerra, in un periodo di pace che pareva senza fine, arrivava sugli schermi una storia ambientata nel tardo Ottocento, con toni lugubri, horror e demoniaci. “Vampyr” è il mostro che è dentro di noi? Tra di noi? Dreyer alludeva anche ai dittatori degli anni Trenta? “Vampyr” è un film attuale? È plausibile una lettura politica? Una nota di Eusebio Ciccotti

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