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Fare Memoria non è retorica, ma narrazione di sentimenti. Parla Dureghello

Da Sami Modiano e Liliana Segre, che con il loro esempio portano avanti la Memoria, ai social e al lavoro da fare sui giovani contro il negazionismo. Conversazione con Ruth Dureghello, presidente della Comunità ebraica di Roma. Per non dimenticare e tenere sempre alta l’attenzione su temi che non sono affatto sopiti, in occasione della Giornata della Memoria

Yukio Mishima tra Apollo, Dioniso e Nietzsche. Il saggio di Malgieri

È appena uscito il saggio di Gennaro Malgieri Yukio Mishima esteta del patriottismo (Fergen edizioni, pp. 199, € 15). Il grande scrittore giapponese commise seppuku, il suicidio rituale, il 25 novembre 1970 per richiamare il suo popolo a ricongiungersi ai valori che ne costituivano l’identità andata in frantumi dopo la guerra. Il gesto fu clamoroso. Fu in un viaggio, narrato in uno dei suoi libri più suggestivi, La coppa di Apollo, che scoprì la cultura classica e mediterranea. Su questo aspetto pubblichiamo un capitolo tratto dal saggio di Malgieri che non a caso lo definisce “scrittore di due mondi”

Il monello di Chaplin compie 100 anni, ma non li dimostra

Il 21 gennaio 1921, in pieno turbine legale per il suo primo divorzio, Charlie Chaplin, riusciva a mandare in sala, rocambolescamente, The Kid (Il monello): sarà uno dei capolavori del muto. Consacrava la figura di Charlot a livello planetario. Un perfetto melodramma che affrontava temi sociali facendo compiere al linguaggio del cinema un balzo in avanti. Chaplin introduceva, tra l’altro, la “metafora cinematografica”. Rivediamolo con lo storico del cinema Eusebio Ciccotti

Vi racconto il mio amico Sciascia. Il ricordo di Lorenzo Mondo

Di Lorenzo Mondo

Dagli inizi nella sua Racalmuto agli altari della letteratura italiana, Lorenzo Mondo, già vicedirettore e critico letterario de La Stampa, a cent’anni dalla nascita racconta il suo amico Leonardo Sciascia, “genio eretico”

Come superare la fragilità emotiva causata dalla pandemia. Ripartiamo dalla cultura

Di Giordana Munzi e Francesca Balducci

Quali sono i più importanti effetti nella comunicazione sociale ai tempi del Covid-19? Spazi di resilienza e forme di linguaggio ai tempi della pandemia: un vecchio (ma rivalutato) approccio all’immaginazione

Al cuore dell’impero. Le donne di Napoleone ritratte da Alessandra Necci

Napoleone e le sue donne, fra potere e sentimento, viene narrato nel sontuoso, scintillante e affascinante volume Al cuore dell’impero (Marsilio) da Alessandra Necci, una delle migliori e più convincenti biografe contemporanee di personaggi storici, con una predilezione per i francesi tra rivoluzione, impero e restaurazione. Gennaro Malgieri lo ha letto per Formiche.net

Tutti a scuola? Sì, ma senza isterismi (e con un presidio medico)

Il rientro post Dad, in una situazione di non sufficienza e sicurezza dei mezzi pubblici, genererebbe diseguaglianze sanitarie, sociali e psicologiche. Chi a scuola con l’auto di papà o la macchinina e chi con i mezzi pubblici, in attesa alle fermate. Fuori dalle scuole, se non si adotteranno comportamenti virtuosi, aumenteranno i giovani positivi asintomatici. Urgente un presidio medico scolastico. L’analisi e la proposta del preside Eusebio Ciccotti

Squadra che vince si rafforza. Rutelli e Covato alla guida di Formiche.net

Giorgio Rutelli, già vicedirettore di Dagospia, sarà il nuovo direttore responsabile di Formiche.net, Valeria Covato sarà condirettore e Roberto Arditti direttore editoriale. Alla rivista Formiche, Flavia Giacobbe

Friedrich Dürrenmatt, i cento anni del Kafka svizzero tra letteratura, pittura e cinema

Il 5 gennaio 1921 nasceva, nell’Emmental (Svizzera), Friedrich Dürrenmatt, scrittore, autore di testi teatrali e radiodrammi, nonché pittore e, occasionalmente, sceneggiatore e attore. Figura centrale per la letteratura di lingua tedesca, ha riletto il secondo novecento tra assurdo quotidiano ed esistenzialismo, adottando il “giallo filosofico”. Il suo teatro è stato posto, da Martin Esslin, accanto a quello di Samuel Beckett, Eugène Ionesco e Harold Pinter. Un ricordo di Eusebio Ciccotti

Italia divisa. Il saggio di Caligiuri spiega perché (con tante sorprese)

“Il saggio, seppur nella sua brevità, offre spunti di riflessione sulle ragioni delle sempre attuali differenze tra Nord e Sud nelle tre grandi fasi della storia d’Italia: liberale, fascista, repubblicana”. Il commento di Stefano Bonino all’ultimo libro di Mario Caligiuri, “La vera nascita della questione. Le conseguenze sul Meridione della prima Guerra Mondiale e del Referendum istituzionale” (Grimaldi & C.)

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