Regolamentare le valute digitali è un passaggio essenziale, ma con gli attuali scenari non è sufficiente: i governi devono scendere in campo e digitalizzare la propria valuta. L’analisi di Marco Fazzini, professore di Economia aziendale presso l’Università Europea di Roma
Dalla Rivista
L'Africa resti una priorità per l'Europa
Nonostante la Cina abbia parzialmente ridotto la propria esposizione economica in Africa, il continente resta uno degli ambiti prioritari della diplomazia di Pechino e luogo in cui rafforzarsi per competere globalmente con gli americani. L’Europa dovrebbe essere più attiva, economicamente e militarmente, per controbilanciare tale presenza. L’analisi di Dario Cristiani, resident senior fellow del German Marshall Fund e senior fellow dell’Istituto Affari Internazionali, Iai
Una Pa interconnessa è possibile
Il paradigma del cloud rappresenta un passo verso una Pa digitale più matura e sicura ma oggi è necessaria una visione pragmatica per dare risposte alle esigenze delle imprese. Per questo, il sistema camerale italiano ha sviluppato un progetto innovativo in linea con lo sviluppo della Piattaforma digitale nazionale dati (Pdnd) per costruire un sostrato di intelligenza digitale comune tra imprese e Stato. Il punto di Paolo Ghezzi, direttore generale di InfoCamere
Nuovo (dis)ordine mondiale. Chi avrà la meglio?
La rivista Formiche interroga i maggiori esperti italiani e internazionali (Stefano Stefanini, Paolo Alli, Ian Bremmer, Patrizia Toia, Jean-Paul Fitoussi, Ana Palacio) sugli esiti di questo risiko
L'inflazione e i costi della società irrazionale. Scrive De Rita
Ci sono dei fattori di freno che congiurano contro la ripresa economica. Per questo è importante affidarsi ad attori di politica monetaria che sappiano fare il loro mestiere. Sembra ancora possibile fare inflazione per incoraggiare la ripartenza, verrà poi il tempo di cambiare strategia. Il commento di Giuseppe De Rita, presidente Censis, pubblicato sulla rivista Formiche di gennaio
L'inflazione non sempre è nemica della crescita
In Europa l’inflazione è decisamente più bassa che negli Usa. E lo è perché si percepiscono come inferiori i vantaggi di queste manovre in deficit. Si dirà, è giusto, noi non abbiamo avuto Trump. Falso, noi abbiamo ancora la minaccia sovranista e l’unico modo per cancellarla è investire ancora in deficit. Il commento di Gustavo Piga, professore di Economia politica all’Università di Roma Tor Vergata
Fed e Bce, due scudi contro un'unica minaccia
L’inflazione non è più considerata temporanea, come dimostrato dalle decisioni di Fed e Bce. La prima ha accelerato la fine degli acquisti straordinari di titoli e ha aperto la strada ad aumenti nei tassi. La seconda ha ridimensionato il sostegno ai debiti del 2020 e non estenderà quelli di rifinanziamento bancario. L’analisi di Marcello Messori, professore di Economia europea presso la Luiss Guido Carli
Inflazione, gas, materie prime. Pomicino sulla (vera) emergenza Italia
Inflazione, disuguaglianze, supply chain all’aria e carenza di materie prime. Quale forza politica parla oggi di questa peste? Nessuna, e tutti tentano di attenuare gli effetti mentre si evita di intervenire sulle cause. Il commento di Paolo Cirino Pomicino, già ministro del Bilancio e della programmazione economica
Così la crisi energetica ha stravolto i prezzi per famiglie e imprese
Il prezzo della CO2 nel mercato europeo è aumentato in un anno da 28 dollari per tonnellata a 65 dollari a ottobre per balzare verso gli 80 dollari. Inevitabile l’impatto sui prezzi al consumo sia del metano, sia dell’elettricità. L’analisi di Alberto Clò, direttore rivista Energia
Giochi pericolosi. Tutte le armi del Cremlino
Mosca e Washington mantengono la deterrenza nucleare con parità di vettori e testate, ma per quanto riguarda i nuovi armamenti ipersonici è la Russia tenere le redini. L’analisi del generale Pasquale Preziosa, presidente dell’Osservatorio sulla sicurezza di Eurispes