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Nella “famiglia” degli F-35 c'è ancora posto per la Turchia?

“Se riuscissimo a superare la questione degli S-400, cosa che vorremmo fare, gli Stati Uniti sarebbero lieti di accogliere di nuovo la Turchia nella famiglia degli F-35”, ha detto il vice segretario di Stato Nuland durante una visita nel Paese. Nell’ultimo periodo parecchi Paesi europei hanno acquistato F-35 e a Cameri in Piemonte è operativo il centro di assemblaggio

Nuove armi per Kyiv. In arrivo i missili targati Boeing

Dopo il risultato positivo registrato nella fase di prova, i nuovi missili a lungo raggio sarebbero già stati inviati in territorio ucraino. Grazie ad essi le forze armate di Kyiv riuscirebbero a colpire bersagli ancora più in profondità rispetto a quanto fatto sinora

Anche Praga sceglie l’F-35. Una buona notizia per l’Italia

Con l’accordo tra Praga e Washington per l’acquisto di F-35, sale il numero di Paesi europei che si affidano al caccia di quinta generazione di Lockheed Martin. Un trend che ha trasformato il velivolo nella spina dorsale delle aeronautiche Nato e che, per l’Italia, potrebbe portare a una nuova centralità di Cameri quale hub dei velivoli nel Vecchio continente

Se la (dis)informazione è arma di una guerra ibrida. L'opinione del gen. Tricarico

Un ministro o un governo andrebbero valutati per le azioni, ovvero le scelte politiche fatte, e non sulla base dei gossip riportati dai media. A questo proposito riportiamo l’opinione del generale Leonardo Tricarico relativo all’articolo apparso su Il Fatto Quotidiano dopo l’intervento del ministro della Difesa

Operazioni multidominio nello Spazio. Ecco l’accordo Covi-Asi

Il Comando operativo di vertice interforze (Covi) e l’Agenzia spaziale Italiana (Asi) hanno siglato un accordo per la collaborazione nel settore delle operazioni spaziali. Alla presenza del generale Figliuolo, comandante del Covi, e del presidente dell’Asi Valente, l’intesa introduce nuove modalità di cooperazione su temi spaziali anche nell’ottica multidominio del prossimo futuro

Nuovi asset per le forze di Kyiv. Ecco cosa si è deciso al Contact Group

Al termine della riunione dei Paesi impegnati a supportare lo sforzo bellico ucraino sono state annunciate numerose nuove iniziative. L’obiettivo è quello di rendere “all’avanguardia” le forze armate di Kyiv, impegnate in un conflitto dalle dinamiche mutevoli

Droni, Cimic e cyber. L’Esercito 4.0 prende forma

Ad Anzio la consegna delle bandiere di guerra a tre reparti della forza armata, che continua nel percorso di rinnovamento per essere pronto a combattere in ambienti in continua evoluzione

Export militare, la riforma arriva al Senato. Cosa cambia e perché

Con il via libera della commissione Esteri e difesa del Senato, la discussione sulla riforma della legge per l’export militare arriva in Aula. La modifica punta alla reintroduzione del Cisd, organo collegiale a cui parteciperanno i principali ministri coinvolti nella materia presieduti da Palazzo Chigi che si occuperà di formulare le politiche di scambio nel settore militare. Tema strategico per il Paese, soprattutto in vista dell’importanza che l’export della Difesa avrà nei progetti di piattaforme del futuro, a cominciare dal Gcap

Repubblica di missili. La strategia di Pechino per i long-strike systems

Negli ultimi quindici anni la Repubblica Popolare ha ampliato notevolmente le sue capacità missilistiche, fondamentali nel perseguimento del suo approccio revisionista nel teatro indo-pacifico. Ecco qual è la situazione

Connesso e digitale. Ecco come sarà il carro armato Uk del futuro

Presentate a Londra le prime foto del prototipo del Challenger 3, il carro armato da battaglia per il futuro dell’Esercito britannico. Il mezzo, digitalizzato e connesso alla rete, promette di garantire alle forze di terra del Regno Unito uno strumento adatto agli scenari operativi multidominio contemporanei

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