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L'intesa sulla difesa tra Londra e Bruxelles dipende dalla pesca. Ecco perché

I negoziati per un patto di difesa tra Regno Unito e Unione europea sembrano appese all’ormai storica controversia sui diritti di pesca. Il segretario Haley: “Basta con la retorica della Brexit”. Appuntamento il 19 maggio

Dopo l’F-47 arriva anche la commessa per il nuovo caccia della Marina Usa

In settimana, la Marina degli Stati Uniti annuncerà il vincitore del contratto per l’F/A-XX, il futuro caccia imbarcato sulle portaerei Usa. L’indiscrezione giunge a stretto giro dalla decisione di affidare a Boeing l’appalto per l’F-47, il futuro caccia di sesta generazione dell’Aeronautica. A contendersi il contratto rimangono la stessa Boeing e Northrop Grumman, già impegnata a produrre il bombardiere strategico B-21. L’accelerazione sui caccia è solo una parte del più ampio programma di rafforzamento militare voluto da Trump nella sua agenda “Peace through strength”

Grano, navi e diplomazia. La Turchia rilancia la sicurezza nel mar Nero

Mentre si intensificano i colloqui tra Stati Uniti e Russia per un possibile armistizio, torna sul tavolo la questione della sicurezza marittima nel Mar Nero. Al centro del dibattito c’è la riattivazione dell’accordo sul grano e il ruolo chiave della Turchia, garante della Convenzione di Montreux. Non si parla solo di commercio, ma anche di equilibri strategici: l’accesso al Mar Nero per le navi militari resta una questione delicata, con Ankara destinata a mediare tra esigenze ucraine, garanzie russe e interessi Nato. L’analisi dell’ammiraglio Caffio

Navigazione satellitare, Leonardo lancia il primo ricevitore certificato per la sicurezza

Sviluppato su mandato dell’Asi, e sotto il controllo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, e riservato unicamente all’uso da parte di soggetti governativi degli Stati membri, il nuovo ricevitore innalzerà le soglie di sicurezza per la ricezione di dati satellitari elaborati dal sistema europeo Galileo. Il sistema non riguarda le comunicazioni strategiche, ma sottolinea le potenzialità dell’Italia e apre a future sinergie nel settore

Priorità a Mediterraneo allargato e stabilizzazioni regionali. La visione di Portolano per il 2025

In audizione al Senato, il capo di Stato maggiore della Difesa ha illustrato il quadro strategico delle missioni militari internazionali italiane per il 2025. Confermato il tetto d’organico a 12mila unità e una disponibilità finanziaria che sfiora il miliardo e mezzo di euro. Mediterraneo allargato, Africa e fianco Est della Nato restano i perni geostrategici di una proiezione che punta su credibilità, continuità e capacità per garantire la sicurezza nazionale dentro e fuori i confini

Navi, difesa e subacquea. La rotta di Fincantieri nel 2024

Risultati 2024 in forte crescita, ritorno all’utile, backlog ai massimi storici e focus su innovazione e internazionalizzazione. Così Fincantieri traccia la sua rotta per consolidare la leadership globale nella cantieristica civile e militare

Autonomia digitale e difesa. L’Europa alla prova della cybersicurezza

La cyber-sicurezza è ormai sempre più centrale. Che si tratti della vita di tutti i giorni o della tutela delle infrastrutture critiche nazionali, la pervasività del dominio cibernetico impone oggi nuovi approcci e strategie. In questo contesto, l’Europa ha molto da recuperare, non solo sul piano degli investimenti strategici, ma anche su quello della formazione e dell’awareness

Europa slegata in movimento. La Marina francese grande protagonista nell’Indo-Pacifico

La Marina francese torna nell’Indo-Pacifico dopo 56 anni con il gruppo d’attacco della portaerei Charles de Gaulle. La missione Clemenceau 25 rafforza le alleanze e tutela gli interessi francesi in un’area strategica, tra esercitazioni e manovre geopolitiche

Cosa sappiamo finora sul nuovo progetto ipersonico di Kratos

L’azienda Usa continua a investire nella ricerca ipersonica con un drone progettato secondo i criteri di efficienza ed economicità. Il programma è ancora segreto, ma si inserisce nel contesto della crescente competizione per il dominio della dimensione ipersonica

Il caccia del futuro Usa ha un nome. Trump annuncia l’arrivo dell’F-47

Boeing si aggiudica il contratto del programma Next-generation air dominance (Ngad) per lo sviluppo del caccia di sesta generazione per le forze aeree Usa. Si chiamerà F-47, e il progetto punta su innovazione digitale e capacità di penetrazione avanzata per assicurare agli Stati Uniti il domino aereo nel XXI secolo

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