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Così Turchia ed Egitto difendono gli spazi marittimi somali. L'analisi dell'amm. Caffio

Mogadiscio, oltre al nostro Paese che da sempre le è vicino, ha nuovi amici: Egitto e Turchia si sono infatti imposti sulla scena come attori fortemente interessati ad aiutarla con iniziative dal forte peso geopolitico. Ecco quali nell’analisi dell’ammiraglio Fabio Caffio

La sfida curda ad Ankara. Il gen. Tricarico spiega perché è stata colpita l’industria della difesa

L’attacco da parte di un commando curdo all’industria aerospaziale di Ankara riflette una strategia mirata a obiettivi specifici, più simile a quella degli anni di piombo che al terrorismo dei lupi solitari degli ultimi anni. È l’ultimo episodio di uno scontro tra il governo di Erdogan e il popolo turco, e non è un caso che l’azienda attaccata faccia parte della produzione di elicotteri usati contro i curdi. L’analisi del generale Leonardo Tricarico

Dual use, Fincantieri guida l’innovazione con una nuova struttura negli Usa

Le opportunità portate dall’innovazione tecnologica possono rappresentare un beneficio sia per l’industria civile sia per quella militare. In questa ottica, il nuovo centro d’innovazione di Fincantieri si pone come punto di riferimento per lo sviluppo delle tecnologie dual-use. Nel frattempo, il gigante della cantieristica guarda anche al mercato europeo per rafforzare la cooperazione

L'industria si prepara alla sfida del Gcap. La chiave è fare sistema

Un salto generazionale attende l’industria della Difesa italiana, è quello dello sviluppo del caccia Gcap. Un sistema di sistemi all’avanguardia che pone non solo sfide tecnologiche, ma anche organizzative e istituzionali. Se ne è parlato alla Camera dei Deputati, in un evento promosso da Formiche e Airpress che ha riunito tutti i principali stakeholder del programma, con Giorgio Mulé, Stefano Pontecorvo, Domitilla Benigni, Riccardo Procacci, Giovanni Soccodato, Claudia Mona, Antonio Alunni, Frank Spina, e il generale Luca Goretti

Guerra in Ucraina. Cosa ci fanno le truppe di Pyongyang in Russia?

Troppi per essere solo degli osservatori, troppo pochi per fare davvero la differenza sul campo di battaglia. Le truppe che Kim manda in Russia segnalano il supporto di Pyongyang a Mosca ma sollevano anche dubbi sulle ragioni del loro invio e sulle finalità delle attività che condurranno. Nel frattempo, il conflitto rischia di allargarsi ulteriormente

Sulla sesta generazione, Parigi e Berlino tengono il piede in due staffe

Mentre il programma franco-tedesco per il sistema di combattimento aereo di sesta generazione non sembra registrare progressi, Berlino stringe il Trinity House Agreement con Londra per lo sviluppo dei droni gregari. La finalizzazione dell’intesa giunge a poca distanza dalla dichiarazione francese di voler sviluppare dei loyal wingman domestici e contribuisce a sollevare dubbi sul futuro dell’Fcas

La nuova base anti-missile Usa nel Pacifico è più importante di quanto si creda

Mentre Ucraina e Medio Oriente attirano l’attenzione mondiale, gli Stati Uniti non perdono il loro focus sulla Cina, considerata da Washington come il più pericoloso dei suoi rivali. Nel delicato gioco di equilibri politici e militari con il Dragone, gli Usa aumentano la loro schermatura nei confronti delle capacità missilistiche di Pechino

Non solo Ucraina. Anche l'Estonia vuole più armi a lungo raggio

Ispirata dagli sviluppi del teatro ucraino, il Paese baltico ha deciso di potenziare le proprie capacità di attacco a lungo raggio per prevenire minacce oltre i propri confini. Guardando anche alle capacità ad essi complementari

Consiglio Supremo di Difesa

Per Medio Oriente e Ucraina servono risposte mirate. L'avvertimento del gen. Camporini

Il Consiglio supremo di Difesa, convocato per mercoledì dal presidente Sergio Mattarella, segue il primo G7 Difesa. Al centro del vertice, i dossier cruciali riguardanti Ucraina e Medio Oriente. Come spiega il generale Vincenzo Camporini, la gestione delle due crisi deve essere distinta, rimarcando la necessità di sostenere l’Ucraina e di trovare una soluzione per il futuro della missione Unifil in Libano

Riservisti hi-tech. Il piano del Pentagono per "arruolare" la Silicon Valley

Il Dipartimento della Difesa ha in mente un piano per l’arruolamento di professionisti tecnologici della Silicon Valley. I riservisti lavoreranno per rafforzare la sicurezza nazionale e affrontare sfide emergenti in ambiti come la cybersecurity e l’analisi dei dati

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