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Così la Difesa scende in campo per aiutare Ischia

Immediato l’invio di un elicottero HH139 dell’Aeronautica Militare. Pronti anche il personale della Base Logistica dell’Esercito di Ischia e Nave San Giorgio

La difesa europea non dimentichi il Mediterraneo. La versione di Pinotti

L’ex ministra alla Difesa: “È fondamentale mantenere alta l’attenzione sul Mediterraneo: ci sono connessioni evidenti con quello che sta succedendo in Ucraina. Rapporti dell’intelligence confermano, ad esempio, come azioni del gruppo Wagner siano funzionali all’incremento dell’instabilità anche spingendo sugli sbarchi clandestini”. E sul fronte degli approvvigionamenti di munizioni: “Molte scorte, tra l’altro sono state utilizzate per sostenere l’Ucraina”

Settimo comitato bilaterale Svizzera-Italia. F-35 al centro

Il generale Portolano nella base di Emmen. L’incontro si è tenuto un mese dopo la visita della ministra Amherd a Cameri alla luce della scelta dei caccia della Lockheed Martin da parte di Berna. Italia, hub continentale per il velivolo, è sempre più centrale

Blindati italiani in Sud America. Il Centauro II conquista il Brasile

Il consorzio Iveco-Oto Melara, società paritetica tra Iveco Defence Vehicles e Leonardo, si è aggiudicata il contratto per la fornitura di 96 blindati Centauro II all’Esercito brasiliano entro il 2026 per circa 900 milioni di euro, con un potenziale di crescita fino a 220 blindati e due miliardi di euro

La Difesa tra Usa e Italia, solida e duratura. L’incontro tra Crosetto e Crowley

La collaborazione tra Italia e Stati Uniti è stretta e solida nel tempo, con un impegno comune e condiviso al sostegno per l’Ucraina e al rafforzamento della Nato. È quanto emerso dall’incontro di oggi a Palazzo Baracchini tra il ministro Guido Crosetto e l’incaricato d’affari Usa Shawn Crowley

Mediterraneo e immigrazione: la chiave è la Libia. La versione di Elisabetta Trenta

Di Elisabetta Trenta

Il nuovo governo sembrerebbe aver adottato una retorica isolazionista in tema di Mediterraneo e migrazioni. Per questo si rende ancor più necessario riprendere la centralità italiana nell’area East-Med, non interrompendo il dialogo con la Francia e riprendendo l’iniziativa in Libia. L’opinione di Elisabetta Trenta, già ministro della Difesa

La sicurezza internazionale e il mondo in cui viviamo. Il ruolo dell'Italia secondo Minuto Rizzo

L’Italia, dopo la Seconda guerra mondiale, ha fatto le scelte giuste. Non dimentichiamo che è membro fondatore sia della Nato che dell’Ue, in un mondo frammentato e instabile come quello che vediamo, la politica migliore è cercare di essere al centro di questi processi. Perché al centro? Perché è in questo modo che i valori e gli interessi che ci stanno più a cuore vengono tutelati. L’analisi di Alessandro Minuto Rizzo, presidente della Nato Defense College Foundation e già vicesegretario della Nato

Piattaforme comuni per proiettare il potere aereo. F-35 protagonisti di Falcon Strike

Per proiettare il potere aereo servono non solo le piattaforme, ma anche la rapidità e velocità nello schieramento. La capacità degli alleati di operare e manutenere ciascuno i sistemi degli altri accelera questo processo, facilitato anche dall’uso di una stessa piattaforma. È quanto sviluppato dall’esercitazione Falcon Strike 22, che ha visto protagonisti gli F-35 di Italia, Usa e Paesi Bassi. A margine il vertice dei comandanti delle aviazioni dei Paesi dotati dei Lighting II, per la prima volta in Italia

Cinque portaerei intorno all’Europa. Lo show-off di coesione della Nato

Cinque portaerei dei Paesi Nato, tra cui anche la ITS Cavour italiana, stanno pattugliando i mari intorno all’Europa, compreso il Mediterraneo. Anche se le portaerei operano separatamente, tali attività evidenziano la capacità dell’Alleanza Atlantica di condurre operazioni significative, anche di cooperazione navale, e rimarca la postura di “Deterrenza e difesa” adottata in seguito all’invasione dell’Ucraina

Creatività, ma senza stravolgimenti. La serie su Aldo Moro secondo Tricarico

La serie televisiva su Aldo Moro, “Esterno notte” di Bellocchio, perpetua una narrazione distorta e diffamatoria, non solo verso la politica italiana ma anche verso la cultura della Difesa e le Forze armate. La riflessione del generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare

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