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Prende il via l’esercitazione Mare Aperto. L’Italia e il Mediterraneo allargato

Per più di tre settimane più di 4mila militari e 45 tra navi e sottomarini saranno coinvolti nel Mediterraneo allargato nella seconda edizione annuale dell’esercitazione Mare Aperto. Rivolgendo particolare attenzione alla protezione degli interessi nazionali, alla sorveglianza delle aree strategiche, alla vigilanza marittima degli obiettivi sensibili e alla salvaguardia della libertà di navigazione nell’alto mare

Per l’Ucraina, serve la concertazione tra gli alleati. L’opinione di Tricarico

Fermo restando l’obiettivo finale di garantire l’assoluta integrità del territorio ucraino, è tempo che i Paesi della Nato alleati di Kiev riflettano su possibili alternative rispetto al pericolo di escalation con Mosca. La trasformazione della guerra da conflitto convenzionale, asimmetrico ed in parte ibrido in una guerra di liberazione, non penalizzerà gli ucraini, allungherà semmai la durata del confronto, evitando però conseguenze disastrose per tutti

Fcas e carro armato del futuro. Gli assenti dal budget di Parigi

Il governo francese ha presentato il suo bilancio per la Difesa per il prossimo anno, allocando 43,9 miliardi di euro a potenziare e rafforzare le proprie forze armate. Ma nei documenti non compaiono riferimenti al caccia di sesta generazione Fcas e il carro armato del futuro Mgcs, omissioni importanti per Parigi

Difesa e Intelligence nella rete. Ecco le novità per il prof. Razzante

Le capacità di difesa e sicurezza nella rete del nostro Paese sono state potenziate dal decreto Aiuti bis, con il quale il presidente del Consiglio può ora richiedere l’intervento degli organismi di Intelligence per rispondere a situazioni di emergenza. Il prof. Ranieri Razzante, consigliere per la Cyber-security del sottosegretario alla Difesa, presenta i nuovi strumenti previsti dal decreto

F-35 finlandesi a Cameri? Portolano incontra l’omologo di Helsinki

Il segretario generale della difesa, Luciano Portolano, ha incontrato allo stabilimento di Cameri il suo omologo finlandese. Il Paese scandivano ha annunciato alla fine dell’anno scorso l’acquisto di 64 caccia F-35 dalla Lockheed Martin. Per questo motivo la visita potrebbe rappresentare un indizio sulla scelta del luogo di produzione dei caccia finlandesi, che potrebbe ricadere proprio sul polo piemontese

Fornitura a lungo termine. Kiev comprerà gli Himars direttamente dal produttore

L’Ucraina si rifornirà di sistemi missilistici Himars direttamente dal produttore, Lockheed Martin, permettendo una catena di rifornimenti sostenibile a lungo termine. La decisione, inoltre, riduce lo sforzo imposto agli arsenali Usa per rifornire le difese ucraine. Nel frattempo, i direttori degli armamenti dei Paesi che sostengono Kiev hanno deciso di coordinarsi per rafforzare i rispettivi sforzi industriali a favore dell’Ucraina

In Kuwait due nuovi Eurofighter. Prosegue l’impegno dell’Aeronautica

Atterrati in Kuwait il quinto e il sesto Typhoon realizzati da Leonardo, dopo i primi consegnati lo scorso dicembre e gli altri 22 in programma. I velivoli hanno raggiunto il Kuwait grazie al contributo dell’Aeronautica militare italiana. Il contratto con il Paese del Golfo rappresenta un’opportunità per l’Italia di rafforzare le partnership nella regione

Francia e Regno Unito aumentano le spese militari. Europa al bivio

Per rispondere ai nuovi scenari complessi e all’instabilità della sicurezza del Vecchio continente provocata dalla guerra in Ucraina, Parigi e Londra sono intenzionate ad aumentare considerevolmente i propri budget della Difesa, anche superando la soglia del 2% del Pil richiesta dalla Nato

L’Esercito presenta il suo calendario per il 2023 - La diretta

A Palazzo Esercito, il capo di Stato maggiore, generale Pietro Serino, accompagnato dagli storici Giuseppe Conti e Roberto Olla, presenta il Calendario dell’Esercito de 2023. Una riflessione storica sugli eventi che portarono dall’Armistizio di Cassibile alla Liberazione d’Italia

Appalti comuni nella Difesa. Mensi legge la proposta Ue

Con il nuovo regolamento proposto dalla Commissione europea per incentivare gli Stati membri a rafforzarsi attraverso appalti comuni nel settore della Difesa, l’Ue intende stimolare lo sviluppo di un modello europeo di industria del settore, soprattutto ora che i Paesi europei hanno la necessità di rinnovare le scorte in conseguenza degli aiuti inviati all’Ucraina. Il punto di Maurizio Mensi, professore di Diritto dell’economia alla Scuola nazionale dell’amministrazione e membro del Comitato economico e sociale europeo

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