L’ammiraglio Sir Tony Radakin, da poche settimane Chief of the Defence Staff di Sua Maestà, ha spiegato i rapporti con la Cina e rivelato che esiste una linea diretta con i vertici militari russi, che viene testata ogni giorno da un ufficiale in pensione per assicurarsi che sia attiva in caso di escalation
Difesa
Come si è evoluto il mercato della Difesa negli ultimi 10 anni. Scrive Nones
Dai trend delle spese militari alla produzione di armamenti, dalle innovazioni al progetto europeo della difesa comune, l’analisi a tutto tondo del vicepresidente dell’Istituto Affari Internazionali (IAI), Michele Nones, pubblicata su AffarInternazionali, in merito allo stato dell’arte e all’espansione del mercato internazionale della Difesa
Blue economy. Perché all'Italia serve un ministero del mare
Per essere realmente concorrenziali e competitivi superando parcellizzazione e divisioni occorre disegnare una logica di reale coordinamento e, soprattutto, di unicità di intenti. La proposta di Arduino Paniccia e Alessandro Mazzetti di Asce – Scuola di competizione economica internazionale di Venezia
Via le truppe e de-escalation. Il messaggio di Stoltenberg a Putin
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, fa il punto sulla crisi ucraina: abbassare la tensione e ritirare le truppe. Questa è anche la linea concordata oggi dai ministri degli Esteri dei trenta Paesi dell’Alleanza, riuniti virtualmente in vista dell’incontro con i diplomatici della Federazione russa di mercoledì prossimo
Minaccia low-cost. Gli Usa dichiarano guerra ai droni
La rapida evoluzione tecnologica, i prezzi economici e la facilità di usarli come ordigni hanno trasformato i droni commerciali da hobby a pericolosa minaccia. Le Forze armate degli Stati Uniti stanno sviluppando diverse piattaforme, basate sull’uso dell’energia diretta, per fronteggiare la sfida contenendo al massimo i costi
Export militare, anno record per la Francia. E l’Italia?
Le esportazioni francesi nel settore della Difesa hanno raggiunto, nel 2021, il valore di 28 miliardi di euro, importo mai raggiunto prima d’ora da Parigi. A contare soprattutto i quattro contratti per i caccia Rafale stretti con Grecia, Egitto, Croazia ed Emirati Arabi Uniti. Per l’Italia, il modello francese potrebbe essere utile per rilanciare l’export nazionale, da tempo in calo
Ucraina, abbassare le tensioni. Minuto Rizzo sul vertice Nato-Russia
Abbassare le tensioni. È il principale obiettivo auspicato da Alessandro Minuto Rizzo per l’esito del vertice Nato-Russia sulla crisi ucraina in programma il 12 gennaio. Intanto, la riunione virtuale tra i ministri degli Esteri dei Paesi Nato di venerdì sarà il momento per decidere quali punti presentare all’incontro del 12
Super-task Force alleata. Così Parigi si divide tra Nato e Difesa comune
Un anno di sfide militari per la Francia. Oltre la guida del semestre europeo con lo sguardo alla difesa comune, Parigi ha assunto a inizio anno la guida della Very high readiness joint task force della Nato. Unità di reazione rapida dell’Alleanza creata in seguito dell’aggressione russa all’Ucraina. Il comando Nato potrebbe fungere da tassello di congiunzione tra l’Alleanza e il progetto di Difesa comune europea, fortemente sostenuto dalla Francia
Gli F-35 superano gli obiettivi del 2021. Una buona notizia anche per l'Italia
Lockheed Martin ha superato l’obiettivo di vendite dell’F-35 per il 2021, consegnando tre velivoli in più delle previsioni. Il successo arriva dopo le difficoltà legate alla pandemia, anche grazie all’affermazione sul mercato europeo del velivolo. Una buona notizia anche per l’Italia. Ora l’attenzione si sposta al 2022 con nuove ambizioni
Difesa comune. Una priorità per il semestre di presidenza francese
Con l’avvio del semestre di presidenza francese, Parigi rivela le sue priorità nel campo della Difesa e della sicurezza comuni: spingere sui programmi già avviati, dare seguito allo Strategic compass, aumentare l’indipendenza tecnologica. Ecco tutti i dettagli