La dimensione dell’APP è ora di 2 mila miliardi di euro che, secondo le stime della BCE, sarebbe equivalente a un taglio dei tassi ufficiali di 220 punti base (si veda ECB working paper no. 1937). L'aumento del target di acquisto mensile implica un aumento cumulato di 240 miliardi di euro, che si aggiungono ai 680 miliardi annunciati nel dicembre…
Economia
Il vero problema di Renzi è lo stock di debito pubblico
Due anni fa Matteo Renzi vedeva la ripresa dietro l'angolo. La luce del pil in crescita gli appariva chiara in fondo al tunnel della crisi e a portata di mano. Così decise di far fuori Enrico Letta dopo avergli comunicato con l'ormai famoso tweet #Enricostaisereno ben altre intenzioni. Renzi non voleva farsi scappare la ghiotta occasione della ripresa e del…
Come procede la guerra al denaro contante
Accusato da Alberto Asor Rosa di misoneismo, Guido Ceronetti qualche mese fa aveva definito “scellerata” la scelta, preannunciata dalla Danimarca, di bandire da qualsiasi tipo di transazione economica, anche la più minuta, il denaro contante. Ignoro se il 1° gennaio 2016 - la scadenza indicata nell’annuncio - la draconiana misura sia stata effettivamente messa in atto. D’altra parte, se quella danese…
Tutte le vere novità nelle cartucce della Bce di Draghi
Con una “maggioranza schiacciante”, secondo le parole del presidente Draghi, nella sua riunione del 10 marzo la Bce ha adottato diverse misure di politica monetaria, classificabili in due categorie. La misura più rilevante annunciata oggi è ciò che Draghi ha etichettato come “misura di credito”, cioè quattro operazioni TLTRO di durata quadriennale, che sono, di fatto, una via di mezzo fra una misura…
Tutte le stantie conclusioni dell'ultimo G20
Il summit dei ministri delle finanze e dei banchieri centrali del G20, recentemente tenutosi a Shanghai, ha dato un messaggio preoccupante sul futuro dell'economia e della finanza globale. Ha riconosciuto apertamente che le politiche lanciate dopo la grande crisi non stanno producendo i risultati positivi desiderati. "La politica monetaria, da sola, non riesce a promuovere una crescita bilanciata", è scritto nella dichiarazione finale, per…
Poste Italiane, ecco chi spinge (e chi no) sul monopolio degli atti giudiziari
Un ultimo assalto, prima di gettare definitivamente la spugna. La legge sulla concorrenza in discussione al Senato si avvia alla fase finale (la prossima settimana la commissione Industria dovrebbe terminare i lavori, poi toccherà all’Aula) portando in dote quella proroga al giugno del 2017 del monopolio sulla consegna degli atti giudiziari concessa a Poste all'ultimo miglio alla Camera, oltre quattro mesi…
Ecco la verità sul debito pubblico italiano
Non c’è nulla come le varie previsioni e classifiche uscite in questi giorni che possa far capire meglio la funzione principale di questi esercizi e il valore che si debba attribuire loro. Vediamo tre studi resi noti di recente: il Fiscal Sustainability Report 2015 della Commissione UE, i conti dell’ultimo Bollettino statistico della Banca dei regolamenti internazionali e quello della…
Metalmeccanici, cosa si è detto al tavolo per il rinnovo del contratto
“Divisione, ma non rottura”. “Teniamo il tavolo, ma ci prepariamo alla mobilitazione”. Così si possono riassumere le due posizioni rappresentate ieri rispettivamente dai vertici degli imprenditori e da quelli dei sindacati metalmeccanici. Le parti si sono incontrate nel salone G del palazzo di Confindustria a Roma, in occasione dell’ultimo incontro a delegazioni ristrette, previsto in agenda, prima di quello in…
Confindustria, ecco i sostenitori di Vincenzo Boccia e Alberto Vacchi
Come previsto, per la successione a Giorgio Squinzi sarà una corsa a due. Dei quattro candidati alla presidenza di Confindustria che si erano presentati ai blocchi di partenza, sono rimasti in corsa solo Alberto Vacchi, il presidente degli industriali di Bologna, nonché ad di Ima, multinazionale tascabile del packaging farmaceutico, e l'ex presidente della Piccola industria, Vincenzo Boccia, titolare di un…
Perché non bastano le vitamine della Bce di Draghi a evitare il collasso dell'Europa
La Banca centrale europea (Bce) ha sorpreso gli osservatori e ha deciso di tagliare tutti i tassi di riferimento del costo del denaro, mentre il programma d'acquisto di titoli di Stato varato un anno fa (il Quantitative Easing, Q.E) non solo aumenta di 20 miliardi di euro al mese (arrivando, quindi, a 80 miliardi al mese), ma viene ampliato all’acquisto…