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Cosa succederà all'economia nel 2016

Il mio primo desiderio è che l’economia mondiale parta con il piede giusto sin dall’inizio del 2016. Ad eccezione degli Stati Uniti, dove gli indici ISM sono stati deludenti, i leading indicators evidenziano un miglioramento quasi ovunque. Allo stato attuale siamo convinti che l’economia americana attraversi solo un momento di debolezza e che riprenderà slancio una volta terminato il periodo…

Deutsche Bank e le magagne delle banche tedesche

S'inasprisce il contenzioso bancario. Matteo Renzi minaccia di render pubblico lo striminzito carteggio con i commissari Ue che hanno imposto, in pratica, la soluzione del bail-in per le banche commissariate, vietando il ricorso al Fondo di garanzia interbancario che avrebbe evitato danni e sacrifici ad azionisti e, soprattutto, ai portatori di bond. Dietro la mossa, figura il sospetto, fondato, che…

Bcc, ecco a cosa serve la riforma. Parla il prof. Becchetti

La riforma delle Bcc in cantiere nel governo s'ha da fare. Ma purché si rispettino dei paletti. Ad esempio, la maggioranza della futura holding deve appartenere alle banche cooperative. E' quanto sostiene, in una conversazione con Formiche.net Leonardo Becchetti (nella foto, a sinistra), docente ed economista all'Università di Tor Vergata, conoscitore della realtà cooperativa ed editorialista del quotidiano Avvenire. PERCHE' QUESTA RIFORMA SERVE…

Agenzia delle Entrate, ecco chi trema dopo Apple

Non c'è soltanto il fascicolo Apple, che proprio ieri ha chiuso il proprio contenzioso con l'Agenzia delle Entrate diretta da Rossella Orlandi (nella foto) staccando un assegno da 318 milioni di euro a favore dell'Erario. Sono diversi i filoni di indagine aperti dalla Procura di Milano nel tentativo di individuare quelle multinazionali che contabilizzano all'estero, soprattutto in Paesi dal regime fiscale…

Agenda digitale, le sfide dell'Ue nel 2016

Nei giorni scorsi la Commissione EU ha presentato alcune prime iniziative concrete in materia di contenuti digitali nel contesto della strategia dell’Agenda Digitale. Una prima misura ha riguardato la proposta per l’adozione di un regolamento in sulla portabilità transfrontaliera dei servizi di contenuti online con l’obiettivo di eliminare le restrizioni territoriali per consentire ai cittadini dell'UE che si spostano in…

Bail-in, ecco come la Germania si salva e umilia l'Italia

Mario Draghi era contrario al «bail in» in salsa tedesca, e lo mise per iscritto su una lettera riservata, inviata alla Commissione Ue nel settembre 2014. Nonostante le precauzioni per tenerla segreta, quella lettera venne a conoscenza di Federico Fubini, che ne diede conto su Repubblica un mese dopo, il 19 ottobre. In buona sostanza, Draghi si diceva d'accordo sul…

Bad bank, cosa pensano Banca d'Italia, Eba, Consob e Abi

Per qualcuno è una chimera. Per altri un obiettivo possibile e giusto. Ma della bad bank, almeno per il momento, si sono perse del tracce. Non quella da 1,5 miliardi con cui sono stati ripuliti i bilanci delle 4 banche salvate dal governo, sia chiaro, ma quella "nazionale", dove far confluire tutte le sofferenze dell'intero sistema bancario nazionale. Il progetto…

Bad bank, tutte le tensioni fra Roma, Berlino e Bruxelles

Dopo la luna di miele dei mesi passati, la tensione tra Palazzo Chigi e Berlaymont continua a salire. Nelle scorse settimane, l'Italia non ha nascosto la propria irritazione per la condotta dei vertici dell’Unione, accusati da un lato di aver deciso di abbandonare South Stream, un progetto di gasdotto che avrebbe collegato la Russia all’Europa e del quale Eni era…

Ecco come Merkel ha salvato le banche tedesche

Ultimo (per ora) appuntamento con l’analisi dei “favori” che la Germania avrebbe ricevuto dalla Ue. Oggi parliamo dei leggendari “duecentosettantamiliardi” che Berlino avrebbe gettato nella fornace delle proprie banche. Per risolvere una volta per tutte (forse) la questione, andate a questo link e cliccate sul file excel contenuto nella pagina (“State Aid Used [Implemented]“). Si tratta del riepilogo di aiuti…

Terna, tutti i segreti dell'acquisto della rete elettrica delle Ferrovie

Dopo un anno di trattative, nel mese di dicembre è stato finalmente annunciato l'accordo che consente a Terna di rilevare la rete elettrica delle Ferrovie dello Stato al prezzo di 757 milioni di euro. Dopo che nei mesi scorsi le due parti si erano a lungo confrontate sul prezzo (le Fs chiedevano un corrispettivo vicino al miliardo di euro), a sbloccare…

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