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Trasporto marittimo, così le leggi Ue affondano Gioia Tauro

Le nuove norme sulle emissioni tassano lo scalo nei porti europei, ma non quelli extraeuropei. E come rileva l’Autorità portuale che sovrintende il porto calabrese, hub italiano ed europeo del trasbordo, il rischio è che le navi scelgano i porti africani per evitare i dazi

La gelata sul Pil era prevista. E non è per forza una cattiva notizia. Micossi spiega perché

Intervista all’economista e saggista, per oltre vent’anni alla guida di Assonime. Il ridimensionamento della crescita imporrà all’Italia una finanziaria basica ed essenziale, il che avrà i suoi vantaggi a cominciare dalla benevolenza dei mercati e della Commissione europea. Il che, in ottica di sblocco delle rate del Pnrr, non è poco. La Bce si prenderà una pausa, ma non è finita

Ancora un ritorno alla tassazione minima delle grandi compagnie. L'analisi di Zecchini

Al G20 in India si è data una nuova spinta a tradurre in realtà gli accordi del 2021. Eppure occorrerà ancora dell’assistenza tecnica e un attento monitoraggio dell’osservanza delle stesse intese, per giungere a un prelievo armonizzato sugli utili delle grandi multinazionali. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista Ocse

Piccole banche muoiono. Il nuovo fronte del debito cinese

​Dopo essere finiti sotto pressione per i tassi troppo bassi e l’implosione del mattone, ora gli istituti regionali cinesi stanno per essere travolti da uno tsunami di crediti inesigibili. E così si spezza l’anello di congiunzione tra territorio e partito

L'Europa ora ha il fiato corto. Alla Bce basterà?

La Commissione europea, come ampiamente previsto, ha tagliato le stime di crescita per quasi tutto il continente. La Germania è al palo e ormai è un caso, ma anche l’Italia deve tirare il freno a mano. Ora Francoforte deve capire se fermarsi o tagliare ancora i tassi. Mentre la Fed potrebbe smarcarsi

Opportunità e necessità della Zes unica per il mezzogiorno. L'analisi di Pirro

Dopo l’approvazione del decreto legge, dovrà essere l’intero Mezzogiorno con i suoi stakeholder, le sue istituzioni elettive, il suo sistema bancario, le sue strutture scientifiche e tutta la sua popolazione a doversi impegnare in una nuova grande sfida per la riduzione dei divari con il Nord. Il commento del prof. Federico Pirro, Cesdim-Università degli Studi di Bari

L'austerity di Monti e il mondo che è cambiato. Il commento di Polillo

Oggi, in una fase così complessa della vita internazionale, dove la volontà di potenza mira a sconvolgere i precedenti equilibri geopolitici, è difficile pensare di poter separare i problemi finanziari dai temi di carattere più generale. Per questo le scarse risorse disponibili devono essere utilizzate con cura, ma senza perdere di vista l’orizzonte più complessivo. Che deve rappresentare l’unica vera frontiera dell’agire collettivo. Il commento di Gianfranco Polillo

​Quel blitz saudita su Telefonica e le ombre di Huawei

​L’ingresso in forze della compagnia telefonica degli emiri nel colosso iberico a un primo sguardo può sembrare amichevole, pura logica di mercato per un settore non certo troppo in salute. Ma dietro l’operazione fa capolino la Cina. Le differenze tra il caso italiano e quello spagnolo

Dopo gli extra-profitti, i depositi. La proposta di Rustichelli (Antitrust)

A un mese dalla richiesta del governo di un contributo agli istituti da reperire grazie agli extra-profitti maturati con il rialzo dei tassi, l’Autorità per la concorrenza rilancia. Le banche restituiscano ai correntisti il 40% della remunerazione sui depositi garantita da Francoforte

La resa delle banche cinesi. E anche di Xi

​Dopo aver contestato e tentato di opporsi a nuovi tagli ai tassi, gli istituti del Dragone accettano la decisione di Pechino sui mutui. Mentre il leader cinese sembra aver perso le speranze per una ripresa dell’economia nazionale

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