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Perché l'Istat vede una ripresa ancora incerta

Dopo le flessioni di luglio-agosto, il fiacco dato positivo di settembre conferma la difficoltà della produzione industriale a superare in modo deciso il punto di minimo del ciclo e imboccare così la strada di una ripresa. Colpisce il contrasto tra il miglioramento degli indicatori qualitativi di fiducia delle imprese, in atto dalla scorsa primavera e le scarse risultanze in termini…

Mps, Unicredit e Intesa. Ecco le sforbiciate ai dipendenti

La spending review, proclamata o meno, non riguarda solo le casse statali. A tagliare sui costi operativi sono anche le banche, come spiega l'ultimo studio semestrale del Centro Europa Ricerche (Cer), istituto di ricerca fondato nel 1981 su iniziativa di Giorgio Ruffolo. Nel complesso sono circa 40.000 i lavoratori che, in poco più di un decennio, avranno lasciato un settore che a…

Come cambiano le fissazioni euro-asiatiche dell'America

L'ultimo Rapporto semestrale del Tesoro americano sulla situazione economica internazionale addebita tutte le responsabilità della mancata stabilità dell'economia mondiale alla Germania. Il suo surplus commerciale sarebbe la causa di tutti i mali. Più che una esagerazione ci sembra una pura provocazione non solo nei confronti della Germania ma dell'Unione Europea. I malfunzionamenti e gli squilibri nel vecchio continente pur ci…

Tutte le mattane del renziano Gutgeld secondo Seminerio

Oggi, su Repubblica, c’è una intervista a Yoram Gutgeld, il senatore del Pd che ricopre il ruolo di “consigliere economico” di Matteo Renzi. Il quale Gutgeld illustra le sue proposte per uno shock alla finanza pubblica ed all’economia italiane. Tra queste proposte ce n’è una che è semplicemente geniale, almeno per gli standard della politica italiana. Il pretesto è il libro di Gutgeld “Più…

Che fine ha fatto il fantasmagorico piano Fabbrica Italia di Fiat?

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il cameo di Riccardo Ruggeri apparso sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. È curioso, decido di scrivere sulla «mia» Torino proprio il giorno dei morti. Il Sindaco Piero Fassino è a New York, con delegazione d'alto profilo, per illustrare un sogno, quello di diventare «città della cultura», non solo «industriale» ma…

Moderato elogio del reddito minimo a 5 stelle proposto da Grillo

In una visione ‘laica’ della politica occorre evitare di non dare attenzione alle proposte che vengono da soggetti che, per un motivo o per l’altro, sono considerati "anti sistema". Dei circa 3000 emendamenti presentati al disegno di legge di stabilità, uno dei più intelligenti viene dal Movimento 5 Stelle (M5S). E’ doveroso darne atto. Lo ha già notato Maurizio Ferrera…

Fondi pensione: numeri, investimenti e insuccessi

In Italia le dimensioni del sistema di previdenza integrativa appaiono ancora ridotte sia nel confronto internazionale sia rispetto alle intenzioni del Governo e delle istituzioni che miravano a un rapido incremento nei tassi di adesione in risposta alla progressiva riduzione del sistema pensionistico di base. A giugno 2013 gli iscritti alle forme pensionistiche complementari sono circa 6 milioni, con un…

mercati

Spread, il percorso comune di Italia e Spagna

Uno dei nodi importanti per le sorti della finanza pubblica italiana è costituito dall’andamento dei tassi d’interesse. Dato il livello elevato del nostro debito pubblico, riduzioni dei tassi d’interesse pagati dallo Stato hanno conseguenze sulla spesa per interessi e quindi determinano il livello del deficit pubblico; inoltre, una situazione distesa dal punto di vista finanziario potrebbe favorire la ripresa dell’economia…

Imposte e tasse, ecco perché il gettito cala

Grazie all'autorizzazione dell'editore e dell'autore, pubblichiamo l’analisi di Guido Salerno Aletta uscita su Milano Finanza. “Sostanzialmente stabile”: non sono le previsioni del tempo di domani, ma i titoli di agenzia che hanno dato conto del gettito delle imposte. Nel complesso, per dirla in soldoni anche se si tratta di euro, gli accertamenti nei primi nove mesi del 2013 sono stati…

Ecco l'ultima sberla di Draghi alla Germania sull'Unione bancaria

La battaglia si gioca tutta in terra tedesca, a Francoforte, sede della Banca centrale europea guidata da Mario Draghi e della Bundesbank del governatore, falco, Jens Weidmann. E non riguarda solo i tassi d’interesse, dopo il taglio della Bce al minimo storico dello 0,25% degli scorsi giorni e avversato dalla Germania timorosa di una spinta inflazionistica. L’ultima partita infatti riguarda…

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