Alitalia è in balia dei venti. Se da un lato i franco-olandesi di Air France-Klm si dicono pronti ad aumentare la loro quota azionaria (oggi, con il 25% già in tasca, per raggiungere la maggioranza ai francesi sono sufficienti fra i 100 e i 150 milioni), d'altra parte premono per una ristrutturazione del debito puntando a restare al di sotto…
Economia
Unicredit, Intesa e Mps, comincia dai dipendenti la spending review delle banche. Report (top secret) di Kpmg
I dati sono positivi, ma per le banche e meno per la clientela che si trova ad affrontare una "seconda ondata della crisi" quanto a credit crunch. Le banche italiane puntano ad aumentare la patrimonializzazione, in vista dei nuovi criteri di Basilea3, accrescendo il volume di finanziamenti presso la Bce e gestendo in parallelo un percorso di razionalizzazione che riguarda…
Junk sono le agenzie di rating, non Finmeccanica
Pubblichiamo grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori l’analisi di Edoardo Narduzzi uscita sul quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Italia Oggi. Praticamente all'unisono Fitch, S&P e Moody's hanno abbassato il rating di Finmeccanica per portarlo al livello dei titoli spazzatura. L'ultima espressione dell'unilateralismo americano, in attesa che dopo la Cina anche Russia e Brasile si dotino di una loro agenzia di…
Finmeccanica, Ansaldo e il governo latitante
Niente più indiscrezioni o smentite. Finmeccanica ha confermato ai sindacati la trattativa per la cessione di Ansaldo Energia ai sudcoreani di Doosan-Heavy. E Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil chiedono un ruolo attivo del governo attraverso la Cassa depositi e prestiti, come capofila delle possibili acquisizioni industriali, oltre che di Ansaldo Energia, anche di Ansaldo Sts e Ansaldo Breda. Una posizione chiara dal governo “Il…
Evviva Telefonica, abbasso le scatole cinesi all'italiana. Parola di liberista
“Il primo caso di un ex monopolista in un Paese chiuso, incapace di confrontarsi col mercato globale, che finisce nelle mani di uno straniero”. Commenta così il passaggio di Telecom a Telefonica l'economista Andrea Giuricin, docente dell’università Bicocca e fellow dell'Istituto Bruno Leoni. Giuricin si chiede: “Ma come, si parla tanto di attrarre in Italia investimenti stranieri e poi quando succede ce ne…
Telefonica e non solo, tutti gli spagnoli che fanno shopping in Italia
Riso Scotti, Star, Fiorucci, Bertolli, Carapelli e Sasso. Non è la lista della spesa di una casalinga, ma quella della Spagna nei confronti dei colossi dell'agroalimentare italiano. Dopo l'accordo che mette in mano agli spagnoli di Telefonica il controllo dell'ex monopolista Telecom Italia, a fare i conti sui gioielli nazionali finiti a Madrid è uno studio della Coldiretti. I gruppi…
Telecom, la rivolta dei piccoli azionisti che invocano lo Stato alla francese
Mentre lo Stato si disinteressa della politica industriale italiana, il predatore di turno Telefonica ottiene il controllo dell'ex monopolista Telecom Italia. A sottolineare i rischi per la società senza un aumento di capitale, a cui gli spagnoli di Telefonica sembrerebbero opporsi, e l'opportunità di un intervento della Cassa Depositi e Prestiti è Asati, l'associazione dei piccoli azionisti di Telecom Italia.…
Tre domande per Telefonica
La nascita di Telco nel 2007 è stata un pasticcio. La sua fine è un altro pasticcio anche se da tempo annunciato. Tutto si svolge in un passaggio di azioni dentro il patto di sindacato. E gli altri azionisti, quelli che hanno l'80% dei titoli Telecom? Per loro solo sberleffi. Dunque, i vecchi vizi non finiscono mai. Speriamo che almeno…
Telecom e Telecom, un matrimonio fondato sui debiti
Oltre alla difesa della sua italianità e all'impoverimento industriale nazionale, ci sono altri motivi che preoccupano alcuni osservatori per l'accordo con cui la spagnola Telefonica diventa l'azionista di controllo di Telco, dunque di Telecom, principale operatore di telefonia nel Paese. Nel complesso della trattativa con cui la società iberica prende il controllo nella holding Telco, non bisogna infatti trascurare le debolezze…
Vi spiego come il debito farà esplodere la Francia. Parola di economista francese
La Francia ha detto addio alla Grandeur, all'idea di forte potenza mondiale di cui si è sempre vantata. Alta disoccupazione, deficit fuori controllo e tassazione che i francesi cominciano a definire insostenibile mettono sempre più in difficoltà il presidente François Hollande, che rischia di perdere di fatto il suo ruolo nell'alleanza a due con la Germania alla guida dell'eurozona. Ma,…