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Eni, Enel e Finmeccanica. Le idee del governo Letta

È ufficiale, o quasi: per il governo Letta non ci sono imprese strategiche, quindi le partecipazioni del Tesoro anche in società quotate come Finmeccanica, Eni ed Enel possono essere vendute. È quanto si evince dalla bozza del provvedimento “Destinazione Italia” che sarà discusso oggi, giovedì 19 settembre, in consiglio dei ministri. Il documento dell’esecutivo punta ad attrarre gruppi e investitori…

Spread, Morgan Stanley spagnoleggia e scatena i mercati contro l'Italia

Il sorpasso c'è stato. Pochi punti, certo, ma quanto basta per scatenare l'allarme sulla differenza tra spread sui titoli italiani e spagnoli. E che dipenda dalle vicende legate all'instabilità politica o dalle riforme strutturali su cui l'Italia è rimasta indietro, mercati e investitori ridisegnano gli schemi, con annunci da "Viva Espagna" che raccomandano di vendere i titoli italiani. Mosse europee…

Ecco come Letta vuole attrarre investimenti esteri in Italia

Il governo scommette su un nuovo progetto per rilanciare gli investimenti stranieri in Italia e cercare di portare capitali freschi nel Paese. Una mossa annunciata lo scorso 12 luglio dal premier Enrico Letta al termine del Consiglio dei ministri e che prende forma in queste ore in un documento che nelle intenzioni verrà presentato ufficialmente nel prossimo consiglio dei ministri. DESTINAZIONE…

Enel, il boom del bond manda in estasi operatori e titolisti

Enel guarda lontano e lancia sul mercato un titolo sessantennale, della durata simile solo a quella dei Gilts sovrani inglesi a 55 anni. L'operazione ha scatenato la caccia al titolo da parte degli investitori, che non si sono fatti pregare con i tassi record sui titoli. Una strategia costosa per il gruppo ma il cui importo resta limitato nell'ambito dell'indebitamento…

Volkswagen e Peugeot scendono in pista in Brasile e Cina

I colossi dell'industria automobilistica europea si rassegnino, almeno per ora. Il mercato del Vecchio Continente resta in panne, ad agosto più che mai. E per sopravvivere conviene sterzare verso gli Emergenti, con una nuova classe media affascinata dai motori europei, dei piani governativi che puntano a creare linee produttive sul territorio e con una liquidità che fa gola a management…

Abi, ecco come Intesa, Unicredit & Co. scudisciano dipendenti e sindacati

Costo del lavoro tra i più alti in Europa, forte resistenza al cambiamento, alla riconversione e alla riqualificazione professionale, personale culturalmente distante dalle nuove esigenze, addetti in eccedenza, progressiva insostenibilità degli oneri del Fondo esuberi. Sono alcuni dei punti clou con cui l'ABI analizza la condizione di lavoro nel sistema bancario italiano: con i morsi della crisi e le mancate…

Intesa, Unicredit e Mps, quando i banchieri barano. Report Cgil

I sindacati italiani bisticciano con le banche. Alla base delle frizioni c'è la scelta dell'Abi, ufficializzata ieri, di disdire anticipatamente il contratto collettivo dei bancari che scade a giugno 2014. LE RAGIONI DELL'ABI Nella lettera, l'associazione fa riferimento all'evoluzione della crisi economica che ha portato il Paese in uno stato di "recessione particolarmente grave, con un Pil che risulta in…

Cipro, sei mesi dopo il prelievo forzoso vincono ancora i russi?

Nella bad bank di Cipro i conti di oltre 100mila euro, spesso con capitali di dubbia provenienza, sono stati alleggeriti del 47,5%. In cambio, i depositanti riceveranno azioni della banca. L'analisi non è di qualche commentatore dubbioso sulle mosse della troika, ma del presidente cipriota Nicos Anastasiades che certifica: “Hanno voluto sbarazzarsi dei russi, ma alla fine, consegnano la nostra…

Ecco come Arabia e Fmi si contendono l'Egitto

Anche se gli Stati Uniti sbandierano la loro rivoluzione energetica con lo shale gas, il mondo dipende ancora dall'Arabia, che sta producendo più petrolio di quanto non abbia mai fatto almeno dagli anni Settanta. E nel frattempo i livelli toccano i record anche nei vicini Kuwait e Emirati Arabi Uniti (Eau). I ricchi guadagni giornalieri permettono all'Arabia di farsi madrina…

Vi spiego perché Renzi e Gutgeld sull'economia non mi convincono

La prima impressione, leggendo l’intervista di Formiche.net al consigliere economico di Matteo Renzi, l’economista e deputato Yoram Gutgeld (che in tedesco significa “buon denaro” e potrebbe essere anche di buon auspicio…) è che manchino idee e forza adeguate alla necessità di “rotazione” economica del nostro Paese, per usare un’espressione di moda in questi giorni. Dobbiamo ridurre drasticamente la spesa pubblica…

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