Alcune settimane fa, in un seminario a porte chiuse per addetti ai lavori nel settore delle telecomunicazioni, il consigliere d’amministrazione della Rai, Antonio Pilati, è intervenuto con un discorso che ha sorpreso i partecipanti per chiarezza, passione e tesi. Pilati, in passato commissario sia dell’Agcom che dell’Antitrust, è uno dei massimi esperti di economia dei media ed è stato autore…
Economia
Non mi convince il Draghi vigilante
L’Autorità di vigilanza bancaria europea per le grandi banche europee? Ottimo. La crisi del 2007 deriva senza dubbio dalla sproporzione tra i regolati e i regolatori di allora: troppo grandi i primi, così grandi da dettare le regole ai piccoli regolatori nazionali catturati, e troppo grandi, sempre i primi, da potere essere sorvegliati da chi aveva solo la visibilità del territorio nazionale.…
Il guru dei bond spiega perché fa incetta di titoli italiani
I grandi scommettono sull’Italia. Myles Bradshaw, manager di Pimco, il maggior fondo d’investimento al mondo che investe in obbligazioni, spiega in un’intervista al Wall Street Journal l’interesse della società verso i titoli italiani. La preferenza parte naturalmente dai buoni guadagni sui tassi d’interesse sui bond sovrani, ma considera anche le prospettive non rosee dell’economia francese. Stretta tra un debito crescente…
Perché la Vigilanza europea soddisfa le dissestate banchette di Berlino
Il controllo e la sicurezza del settore bancario europeo entrano dalla porta di Bruxelles ed escono dalla finestra. L’accordo sull’Unione bancaria è stato raggiunto, ma restano zone d’ombra nella sorveglianza degli istituti europei. I criteri per cui la Germania si è battuta mettono infatti al riparo dallo sguardo della Bce le LandesBanken regionali, che giovano del rating tedesco ma presentano…
Mettete pure una Tax ma non evocate Tobin
James B. Tobin, consigliere economico di John F. Kennedy, si sta rivoltando nella tomba perché il suo nome è associato ad un‘imposta (non una tassa) sulle transazioni finanziarie che stanno introducendo facendo a lui riferimento. Tobin amava passare lunghe vacanze alla Certosa di Pontignano vicino Siena quando la struttura era un centro di eccellenza per studenti di livello (si entrava…
Il debito pubblico supera i 2mila miliardi (comunque i tassi scendono)
Il record tanto temuto è arrivato. Il debito pubblico italiano ha sfondato quota 2.000 miliardi di euro e a ottobre si è attestato a 2.014 miliardi, il valore più alto di sempre. E' quanto emerge dal supplemento ''Finanza pubblica'' al bollettino statistico della Banca d'Italia. Da inizio 2012, si legge nel bollettino, il debito è aumentato da inizio anno di…
Tobin Tax all’italiana. Ovvero quanto siamo masochisti
Pubblichiamo il commento di Roberto Sommella, condirettore di MF/Milano Finanza, comparso sul numero di oggi del quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Formiche.net ringrazia Magnaschi e Sommella per aver autorizzato a pubblicare il commento. L'Italia è un grande Paese fondatore dell'Europa ma si ha l'impressione che quando si tratta di ratificare vincoli comunitari prenda strade masochistiche dimenticandosi il suo vecchio ruolo.…
Guardate quanto sono inefficienti le banche italiane
Certo, i ricavi diminuiscono. Le sofferenze aumentano. E le spese vanno limate. Ma per le banche italiane c'è un problema da risolvere: l'inefficienza. Che non dipende solo dai costi. E' quanto si evince da un rapporto riservato del centro studi Prometeia che è sul tavolo dei principali banchieri. Qualche numero, innanzitutto: “Nel 2011 il cost income in Italia è risultato…
Draghi man of the year secondo la City
Per il Financial Times è Mario Draghi l'uomo dell'anno. Il giornale della City ripercorre i passi del banchiere italiano dal momento della dichiarazione di agosto "pronti a tutto" pur di salvare l'euro fino al passo compiuto ieri a Bruxelles con cui l'Europa mette nuove frecce all'arco del governo economico del continente ampliando i poteri della Bce in questo settore fondamentale per aumentare…
Google? Un vero motore alla ricerca di paradisi fiscali…
Paradisi fiscali? Google ne sa qualcosa. Secondo quanto risulta da alcuni file che sono destinati a ravvivare il dibattito sulla gestione contabile e fiscale del colosso di Mountain View, la società ha quasi raddoppiato i ricavi portati alle Bermuda negli scorsi tre anni toccando la quota di 9,8 miliardi di dollari. L’aliquota fiscale del 3,2% pagata oltreoceano, secondo il Financial…