Moody´s ha tagliato il rating di 10 banche, di 10 società e 23 enti locali, sulla scia del downgrade dell´Italia stabilito la settimana scorsa. L´agenzia di rating, in una serie di comunicati emessi ieri in tarda serata, ha annunciato di il taglio di uno o due gradi per 10 istituti finanziari italiani, tra questi Unicredit - che passa a Baa2…
Economia
Concorrenza sulla Carta
Mai come in questa fase riformatrice ci pare opportuna una riflessione sul tema della concorrenza. Termine, quest’ultimo, frequentemente abusato, talvolta assolutizzato come fine di ogni processo economico e non invece come mezzo, un processo regolato a beneficio di imprese e di consumatori. Il Paese oggi appare in una fase di transizione, bisognoso di una strategia industriale chiara e univoca e…
Deficit di antitrust
Per troppo tempo, in un contesto socio-economico blindato da corporativismi e capillari reti clientelari, la concorrenza non ha potuto dispiegare pienamente i propri effetti benefici nella vita economica italiana, atrofizzando l’istinto degli operatori economici verso la ricerca delle migliori condizioni nel mercato, soffocando occasioni imprenditoriali e compromettendo l’attrattività del nostro Paese per gli investimenti esteri. L’assenza di una robusta concorrenza…
L’antitrust in numeri
Un quadro chiaro ed immediato dell´antitrust in Italia lo scorso anno. E´ lo studio, curato da Michele Carpagnano (Università di Trento) ed Andrea Nuzzi (Luiss, Roma) nell´ambito delle attività di ricerca dell´Osservatorio Antitrust di Trento, che intende offrire una rappresentazione quantitativa sintetica dell’attività di tutela della concorrenza svolta nel nostro Paese nel 2011. L’obiettivo è fornire alla comunità antitrust, al lettore…
A chi servono le pagelle di Moody’s?
L’agenzia di rating Moody’s ha retrocesso l’Italia al livello Baa2, cioè al penultimo gradino prima che i titoli di Stato italiani vengano considerati «spazzatura». L’Italia politica ha unanimemente prote¬stato, questa volta senza distinguo. Poche ore prima la procura di Trani aveva chiuso un’indagine per accertare se, com’essa ritiene, i dati forniti dall’agenzia siano falsati e, almeno dal maggio del 2010,…
Le ombre della finanza
Quella che, in modo improprio, è considerata un’entità distinta dalla finanza “trasparente” altro non è che l’effetto di un errore di approccio. Ci si preoccupa che nel post-crisi quasi una operazione su due si diriga verso aree ad alto rendimento e con regolamentazioni meno sovrastrutturate, ma non ci si chiede il perché. Il perché si stanno ingrossando le arterie che…
... o eterni ircocervi?
“It’s a bird, it’s a plane, it’s Supermario”. Monti alla Rai, twittava tempo fa un uomo politico di primo piano del centrosinistra, per rivoluzionarla, rifondarla, delottizzarla. Monti dia un “segnale” sulle fondazioni, scrivono Roberto Perotti e Luigi Zingales, per “togliere l’humus di cui si alimenta il sottobosco della politica e del clientelismo”. Per gli uomini comuni, conviene precisare. Per…
Fondazioni, volano di sviluppo...
Le fondazioni di origine bancaria sono 88, diverse per dimensione e per operatività territoriale, e perseguono esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico. Sono i cosiddetti Enti conferenti nati dalla legge “Amato” che determinò la separazione dell’attività creditizia da quella filantropica. L’attività creditizia fu scorporata e conferita alle Casse di risparmio spa e alle Banche del…
Moody's taglia il rating dei titoli italiani
L´agenzia di rating Moody´s ha tagliato il rating dei titoli di Stato italiani di due gradini, da A3 a Baa2, e ha confermato le prospettive negative a causa del rischio contagio da parte di Spagna e Grecia. Secondo Moody´s, L´Italia rischia di "conoscere un ulteriore brusco aumento dei suoi costi di finanziamento o la perdita dell´accesso al mercato... a…
La crisi dell’Istat
La crisi colpisce anche l’istituto di statistica più famoso d’Italia. A lanciare l’allarme è il presidente dell’Istat Enrico Giovannini in un´intervista a Repubblica: "Dal prossimo primo gennaio non effettueremo più statistiche. Continueremo a pagare stipendi e affitti, ma non riusciremo ad assolvere alla nostra funzione: fornire dati di qualità affidabili, tempestivi". Secondo Giovannini, "il taglio ai finanziamenti mette l´Istat…