Intervista all’economista che nel 1992, da dg di Confindustria, negoziò la soppressione della scala mobile. Sbagliato tornare a forme di indicizzazione dei salari, si rischia solo una spirale inflazionistica. Meglio aggiornare ogni anno i contratti collettivi. La Bce? A Francoforte non sono in stato confusionale sui tassi, semplicemente c’è a chi un aumento del costo del denaro conviene e a chi no
Economia
La Cina si dissangua. Perché i capitali fuggono da Pechino
Nei primi due mesi dell’anno investitori e fondi hanno disimpegnato 17 miliardi di dollari, certificando il lungo addio alla seconda economia globale. Le ragioni sono più di una e tutte su piani diverse, come racconta un Report Ispi che analizza la fuga dei capitali da Pechino
Effetto Putin. Germania e Ue si scoprono troppo dipendenti dalla Cina
Oggi è più che mai evidente il rischio di dipendere economicamente da un’autocrazia. Con la guerra russa in mente, anche Berlino sta riflettendo sulla propria esposizione alle decisioni del partito-Stato. Mentre la relazione Bruxelles-Pechino continua a deteriorarsi
È il tempo dell'Europa. L'Unione alla sua prova di maturità sul conflitto
L’eredità di Guido Carli come bussola per uscire dalla crisi che ha investito l’Europa. L’intervento di Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli, in occasione della tredicesima edizione del Premio Guido Carli in programma venerdì 6 maggio alle 17,30 all’Auditorium Parco della Musica, nella Sala Petrassi, a Roma
Crypto, verso l’istituzionalizzazione? Luci e ombre del web3
Diversi Paesi e titani della finanza come BlackRock si stanno aprendo alle criptovalute. È una corsa a chi capirà e saprà sfruttare per primo le potenzialità del criptoverso, che rimane un terreno incerto e fertile per le truffe. Breve panoramica degli ultimi movimenti
Che ruolo avranno i giovani nel Pnrr e nell'Europa che verrà
Il nostro Paese ha bisogno delle migliori sinergie tra i profili più giovani e quelli senior, di avviare politiche partecipative, di ottimizzare le risorse e le competenze di cui disponiamo. In questa epoca di cambiamento occorre riportare al centro della scena la capacità dell’individuo di essere inserito all’interno di una società e di sentirsene parte. Il commento di Idiano D’Adamo, docente alla Facoltà di Ingegneria della Sapienza e Giuseppe Pennisi, economista
Meno fisco e più produttività. La svolta salariale che ci serve
Le presidenziali francesi hanno acceso un faro sui populismi europei. Non esente anche l’Italia. Come fronteggiarli? Svolta salariale con riduzione del fisco e rilancio della produttività, premiando l’impegno produttivo in tutte le professioni. L’intervento di Raffaele Bonanni
Non è un conflitto tra Stati ma una nuova Guerra Fredda
Non siamo alle prese con un conflitto tra Stati (come lo fu in gran misura nella Guerra Fredda) ma tra valori e visioni della politica, tra totalitarismi e democrazie. Come negli Anni Trenta
L’incerta politica economica del Paese non aiuta lo sviluppo. Scrive Zecchini
Il governo ha cercato di offrire punti fermi di riferimento per imprenditori, lavoratori e famiglie impegnandosi nel Pnrr, nel superamento della pandemia e nella digitalizzazione con un occhio attento alla protezione dell’ambiente. Da ultimo, tuttavia, mostra crescenti difficoltà a dare certezze sul percorso da seguire per portare il Paese fuori dal declino in quanto subisce deviazioni di percorso e ritardi di esecuzione ed attenuazioni della spinta riformatrice
L'Africa non salverà l'Italia, una politica energetica sì. La versione di Maffè
Intervista all’economista della Bocconi: siamo costretti a mendicare gas ai Paesi africani, quando avremmo dovuto dotarci di una vera politica per l’energia a base di esplorazioni, tecnologia e persino nucleare. Se l’Italia vuole sganciarsi dalla Russia impari da Francia e Gran Bretagna e lasci stare la Germania