Il governo riprogramma la crescita per il 2022, alla luce della crisi energetica e della guerra in Ucraina. Quest’anno non si andrà oltre il 3,1%, mentre nel 2023 l’asticella del Pil si fermerà al 2,4%. Pesano gas e petrolio. Ma il disavanzo non subirà variazioni. Per ora
Economia
Criptovalute, le mosse di Usa, Ue e Uk per la regolamentazione
Antiriciclaggio, know your customer e sicurezza (a scapito della privacy?) stanno diventando le parole d’ordine dei regolatori interessati alle crypto e i relativi strumenti di finanza decentralizzata. E anche Wall Street è sempre più convinta del merito di alcuni progetti
Alla ricerca dei beni rifugio digitali. La scoperta del cripto oro
In questa fase storica si sta manifestando un doppio filone: la disperata ricerca di asset per tutelare il risparmio e la progressiva smaterializzazione di tali beni in modi e contesti sempre più virtuali. Il caso di Pax Gold: Nft che si “poggiano” su veri lingotti
Riforme e cortocircuiti. La controstoria economica di Saravalle e Stagnaro
In “Molte riforme per nulla” (Marsilio) si affrontano in modo sistematico i temi dell’inefficienza della Pa, dell’ingiustizia civile, della rigidità del mercato del lavoro, della politica industriale e dell’iniquità fiscale. Fino a oggi con il Next Generation Eu. Un lungo filo d’Arianna per muoversi nel labirinto della società italiana
La Russia affonda, anzi no. Le due facce di Mosca
La banca d’affari americana Jp Morgan prevede un’esplosione di insolvenze corporate in Russia e Cina, rispettivamente per colpa della guerra e della crisi del mattone. Eppure, i prezzi alle stelle continuano a garantire a Mosca generose entrate. E non solo dalla vendita di gas e petrolio…
Cyber-sicuri. Il patto Confindustria-Generali per le imprese italiane
Un perimetro di sicurezza cibernetica anche per il settore privato. Accordo fra Generali Italia e Confindustria per mettere al sicuro le imprese italiane dai rischi cyber. Ecco cos’è e a cosa servirà il “Cyber Index”
Cosa si aspetta a mettere mano al mercato del lavoro?
In un mondo in cui le imprese lottano per sopravvivere, dovrebbe essere necessario riproporre tutte le forme di flessibilità sperimentate nel passato e accantonate con una velocità inadeguata al bisogno. Il commento di Antonio Mastrapasqua
L'Europa sogni pure il tetto al gas, ma le sue colpe... La versione di Fitoussi
Intervista all’economista e docente emerito all’Institut d’Etudes Politiques di Parigi. Germania e Italia hanno gettato le basi per un continente piegato ai voleri di una dittatura. Roma e Berlino avrebbero dovuto rendersi autonomi e indipendenti dall’energia russa molto tempo fa. Il Patto di Stabilità? Non tornerà mai più. Facile fare come l’Olanda: il falco quando va tutto bene, ma quando la crisi morde…
Le conseguenze economiche della guerra in Ucraina. L'incontro del Gruppo dei 20 - Il video
L’articolo di Luigi Paganetto: “Nulla sarà come prima. L’Europa è pronta?” ha innescato un dibattito su Formiche.net che ha coinvolto economisti e accademici sulle conseguenze della guerra sull’economia. Il 5 aprile alle 15 in diretta sul nostro sito sarà trasmesso l’incontro del Gruppo dei 20, guidato da Luigi Paganetto, con le relazioni di Rainer Masera, Luigi Bonatti, Giovanni Tria; e gli interventi di Paolo Guerrieri, Pasquale Lucio Scandizzo, Maurizio Melani, Michele Bagella, Gloria Bartoli e Vincenzo Scotti. Coordina Giorgio Rutelli di Formiche.net
Dove va il Pnrr Sanità? Tre problemi (e qualche soluzione)
Venti miliardi destinati principalmente alla sanità sul territorio, ossia a quella “di prossimità”. Sono mirati a finanziare la costruzione e l’attrezzatura di “case di comunità” e di “ospedali di comunità”. Alcune problematicità del settore secondo Giuseppe Pennisi