La corsa globale alle valute virtuali comporterà un cambio radicale di paradigma nella gestione del risparmio: più trasparenza, più controlli e meno riciclaggio. Ma non sarà facile per il mercato tradizionale attrezzarsi. E comunque la Cina è un pezzo avanti. I risultati dello studio Carnegie
Economia
Recovery Fund, Antonella Mansi indica la via italiana
Intervista all’imprenditrice e consigliera di amministrazione della Luiss, Antonella Mansi: “Possiamo parlare di innovazione, di sostenibilità, di transizione ma senza una formazione adeguata che consenta di raccogliere questa sfida, di gestirla, di esserne protagonisti, tutto ha molto meno senso”. E la pubblica amministrazione? “Rappresenta la madre di tutte le riforme, come diceva Giorgio Squinzi”
Garanzie per le imprese contro la crisi. E Giorgetti guarda oltre l’emergenza
Un anno fa lo Stato fissava le regole per concedere credito bancario con la garanzia pubblica. Un’operazione salvifica ma che ora deve provare a guardare oltre. Il dibattito con Giorgetti, Mattarella, Bianchi e Perrazzelli
Il Parlamento blinda Borsa Italiana. Ora palla a Draghi
Approvata alla Camera la mozione di maggioranza che impegna l’esecutivo a vigilare sull’operazione con Euronext e a garantire gli interessi italiani. La prima firmataria, Vita Martinciglio, a Formiche.net: era ora che la politica si accorgesse di un asset così strategico, ora trasparenza e investimenti
La Cina piega il fintech ai suoi voleri. E in borsa brindano
Dopo la mazzata da 2,3 miliardi su Alibaba, Pechino mette in riga anche le altre big, ora favorevoli ad accettare le nuove regole su prezzi e trasparenza. In realtà multe e diktat non spaventano chi investe nel fintech, come dimostra il titolo del colosso fondato da Jack Ma, schizzato in Borsa: la stabilità (e i rischi politici disinnescati) attirano investitori
L'euro digitale si farà, whatever it takes. La consultazione Bce
I cittadini europei vogliono un euro digitale che ne tuteli la privacy, ma l’obiettivo è affermare la sovranità monetaria europea rispetto a big tech e paesi stranieri
L’irreversibile cambio di rotta fiscale nell’era post Covid-19
Forse dovremo abituarci a un new normal fatto di alte imposte e mastodontica presenza dello Stato nell’economia, come nella società. Chissà come sembrerà tutto questo fra 15-20 anni, quando la generazione dei baby boomers sarà in età pensionabile. L’analisi di Guido Cozzi e Silvia Galli economisti dell’Università St. Gallen e membri del Gruppo dei 20
Basta con la babele dei vaccini. Becchetti legge il caso J&J
Se vogliamo conciliare la salute con l’esigenza sempre più pressante di una ripresa della vita sociale ed economica possiamo fare molte cose. Ad esempio non utilizzare il vaccino Johnson&Johnson solo per la specifica categoria su cui abbiamo sospetti. E rimpiazzando con volontari coloro che confusi da questa babele di notizie fossero indotti a rinunciare al vaccino. Il commento di Leonardo Becchetti
Libero commercio e pandemia. Un anniversario da ricordare
Il 15 aprile 1994, al termine di una trattativa durata otto anni, venne firmato il trattato di Marrakech con cui veniva istituita l’Organizzazione Mondiale del Commercio (Omc) che venne insediata il primo gennaio 1995 a Ginevra
Paganetto e l'economia da rivitalizzare. La nuova presentazione
“Rivitalizzare un’Europa (e un’Italia) anemica” di Luigi Paganetto, presidente della Fondazione economia dell’Università di Roma Tor Vergata, è un libro fondamentale per capire cosa sia successo negli ultimi 20 anni in Europa e il cambiamento di paradigma ideologico e politico cui abbiamo assistito dall’inizio della pandemia. Ma soprattutto, affronta le principali sfide che l’Unione deve cogliere per uscire dall’emergenza sanitaria e disegnare il suo futuro