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Le Zes in stand-by e il futuro del Recovery Plan. L'analisi di Cianciotta

L’Italia torni ad essere il naturale gatekeeper politico-militare, culturale, logistico ed economico del Mediterraneo, altrimenti deve rassegnarsi ad essere una bandierina nella nuova geopolitica della logistica integrata. Il commento di Stefano Cianciotta, presidente Osservatorio Nazionale sulle Infrastrutture di Confassociazioni e Abruzzo Sviluppo Spa

Non solo ristori. Perché il decreto Sostegno è una svolta. Parla Baretta

L’ex sottosegretario dem all’Economia: nel provvedimento di aiuti a imprese e lavoratori ci sono i germogli per una nuova fase, non più di pura e semplice emergenza. Ora bisogna imparare a gestire il debito pubblico pensando al dopo-pandemia, come dice Letta. I vaccini? Sprint e obiettivi, modello Biden

Fibra, 5G e strade. Le infrastrutture che servono (per davvero) all'Italia secondo Paganetto

L’economista e presidente della Fondazione Economia Tor Vergata: bisogna individuare quello che serve al Paese, come fibra, opere e tanto ambiente, velocemente e con tempi certi. E occhio al fattore Mezzogiorno

Mercati, domanda e riduzione degli stimoli. Così Pechino prova a frenare il debito

Il messaggio del Congresso del Popolo è stato chiaro e comincia a partorire i suoi effetti. Il governo punta ad aumentare l’appeal dei titoli emessi sul mercato e a ridurre gli stimoli pandemici all’economia. Ma non solo…

Zone economiche speciali. D'Amico spiega cosa manca nel Pnrr

Di Maurizio D'Amico

Nel medio lungo-periodo urge dar vita a un percorso legislativo fortemente imperniato sul concetto di Zes “di salvaguardia” dell’economia nazionale, attraverso un “single/comprehensive approach”. L’analisi dell’avvocato Maurizio D’Amico, membro del gabinetto di presidenza della Federazione mondiale delle zone franche ed economiche speciali (Femoza)

Tutti i rischi della geopolitica dei prezzi delle materie prime

Di Pietro Paganini e Raffaello Morelli

L’aumento dei prezzi in economie interconnesse rischia di generare un nuovo protezionismo. E questo colpirebbe i Paesi meno autosufficienti e con uno scarso potere negoziale. I governi dovrebbero fare molta attenzione perché questo aumento costante rischia di durare ben oltre le previsioni di inizio 2021. Il commento di Pietro Paganini e Raffaello Morelli, Competere

Letta rilancia la partecipazione dei lavoratori agli utili e alle decisioni aziendali. Ma...

Maurizio Sacconi commenta la proposta lanciata da Enrico Letta all’assemblea Pd, un’idea che lui stesso provò a mettere in pratica sia da ministro del Lavoro che da presidente della commissione Lavoro del Senato. Senza successo. Per questo il neo-segretario deve essere consapevole di partire in salita, visto come la pensa il suo stesso mondo di riferimento

Riforma fiscale ma solo con semplificazioni e riduzione di tasse. Una proposta bipartisan

Di Alberto Gusmeroli

Pubblichiamo un intervento di Alberto Gusmeroli (Lega), vicepresidente della commissione bilancio della Camera, che con il collega Luigi Marattin (Italia Viva) ha firmato una proposta bipartisan per rendere più semplice la liquidazione delle imposte dirette dei lavoratori autonomi

Piano Biden, effetti positivi ma di breve periodo. Cosa dovrà fare l'Europa

Il presidente vuole dimostrare che con la sua guida gli Usa sono in grado di uscire dalla crisi di più e meglio del loro maggior rivale: la Cina. Il suo programma è centrato sui consumi, e sulla riduzione delle disuguaglianze aggravatesi a causa della pandemia, ma potrà avere effetti inflazionistici più del desiderato, e non sfiorerà alcuni aspetti strutturali dell’economia Usa. Il commento di Giuseppe Pennisi

Chiudere l'Ilva sarebbe un danno enorme (allo Stato). Cosa farà il nuovo governo

Un danno irreparabile arrecato ad un bene tuttora pubblico, come la chiusura dell’Ilva a colpi di ordinanze del sindaco di Taranto, potrebbe indurre la Procura della Corte dei Conti ad intervenire contro coloro che determinassero quel danno. Federico Pirro, professore di Storia dell’industria all’Università di Bari, commenta la decisione del Consiglio di Stato sull’acciaieria

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