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Digitale, infrastrutture e (tanto) green. Ecco il Recovery Plan del governo

Quasi 196 miliardi di gittata per il piano d’azione per il Recovery Fund messo a punto dal governo. Oltre 70 miliardi solo per la transizione energetica e un triumvirato al vertice della cabina di regia. Spinta alla banda larga in fibra e ai pagamenti elettronici. E spunta la riforma dell’Irpef per il ceto medio

Mustier, Padoan e la questione italiana. Il caso Unicredit visto dal FT

Il quotidiano britannico vede nell’arrivo dell’ex ministro Padoan alla presidenza come l’inizio dei contrasti che hanno portato al passo indietro di Mustier. Il quale voleva una banca poco italiana e tanto internazionale. Ma qualcuno non era d’accordo. Ora un ceo italiano?

Una patrimoniale liberale per affrontare il debito. La proposta di Paganini e Morelli

Di Pietro Paganini e Raffaello Morelli

Prendendo spunto dalla proposta sulla patrimoniale e depurandola dall’ideologismo, si arriva a parlare di debito pubblico. Per ripagarlo basterebbe inserire cinque nuove imposte che produrrebbero nel biennio una riduzione del debito intorno a 170 miliardi. L’analisi di Pietro Paganini e Raffaello Morelli

Il Next Generation Eu nell’insalata russa del maxi emendamento

Mentre gli altri Stati dell’Unione europea si sono da tempo attrezzati per la definizione di una metodologia per dare corpo al piano di riforme e di investimenti del Next Generation Eu, in Italia la complessa materia sta per finire nella insalata russa del maxi-emendamento alla legge di bilancio approvato senza discussione Parlamentare ma ponendo la “fiducia”

Vi spiego il destino dello smart working dopo Covid-19

Di Gabriele Fava

La pandemia di Coronavirus ha portato ad un’interpretazione dello smart working piuttosto semplificata, aumentando di fatto il ricorso ad uno strumento vantaggioso per le aziende. Ecco le sfide del futuro che il lavoro agile dovrà affrontare raccontate da Gabriele Fava, avvocato giuslavorista e componente del Consiglio di presidenza della Corte dei Conti

Timore delle riforme verso l'uscita dalla crisi? I consigli di Zecchini

Il clima di ottimismo suscitato nella scorsa estate dalla forte ripresa della domanda nelle sue componenti di consumi interni (9,2%), investimenti (31,3%) ed esportazioni (30,7%) è stato presto dissipato dalla nuova caduta degli acquisti, con l’indice Pmi sceso ai livelli di maggio scorso, e dalle fosche previsioni dell’Istat sulla crescita complessiva nell’anno. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista dell’Ocse

A che punto è l'innovazione dei contratti. Il punto del Censis

Rinnovato il contratto degli occhiali, fino a 83 euro di aumenti in busta paga per 18mila addetti in 400 aziende. Il Censis spiega il declino del potere contrattuale e il leader Uil Bombardieri chiede di rinnovare i contratti ancora aperti

La Ri-nascita dell’Italia: sfide e proposte della Fondazione Guido Carli

“Dall’emergenza può nascere una grande opportunità, vorremmo che questo fosse il giorno uno della rinascita, anzi noi diciamo del Rinascimento”. Queste le parole di Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli, nel corso dell’evento “Ri-Nascita Italia” che si è tenuto lo scorso 4 dicembre a Roma

Scuola, sanità e digitale. Tre obiettivi per l’Italia post-Covid. Parla Magnani

Intervista all’economista delle Luiss e della Harvard Kennedy School: la pandemia può frenare o spingere ancora più forte la transizione energetica. La differenza la farà la capacità degli Stati di governare il cambiamento e prendere decisioni il più condivise possibili

Conte, il Mes, la patrimoniale e lo psicodramma stellato. Parla Giacomoni (FI)

Il deputato azzurro e presidente della commissione di Vigilanza sulla Cdp: i grillini sono confusi e spaccati, questa maggioranza non è autosufficiente. Conte rischia il 9 dicembre? Chiedetelo a lui, a noi le tattiche interessano poco. Voteremo no alla riforma del Meccanismo ma i prestiti per la sanità vanno chiesti subito. E la patrimoniale è una pessima idea…

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