Skip to main content

La Corte Suprema sui dazi di Trump: rigore del diritto o tenuta del sistema?

Di Luca Picotti

Trump ha utilizzato l’International emergency economic powers act per imporre i dazi reciproci. Questo strumento accorda al presidente dei poteri eccezionali previa dichiarazione di emergenza nazionale. Non era invece mai stato adottato per imporre nuovi dazi. L’emergenza nazionale che avrebbe giustificato tali provvedimenti? Il deficit americano con i partner commerciali e la speculare necessità di riequilibrarlo, pena la compromissione della sicurezza nazionale… L’analisi di Luca Picotti, avvocato e saggista, research fellow Osservatorio Golden Power, autore di Linee invisibili (Egea) e La legge del più forte (LUP)

Senza sussidi Byd dovrà giocarsela alla pari anche in Europa

Con l’approvazione dell’ultimo piano quinquennale, Pechino ha sancito lo stop al sostegno pubblico al costruttore di Shenzhen. Che ora dovrà tornare a rispettare le leggi del mercato, dimostrando di che pasta è fatto. E non solo in Cina

Green deal, difesa e chip. L'appello delle imprese all'Europa (al bivio)

Le confindustrie di Francia, Italia e Germania chiedono all’Europa di aprire gli occhi e mettere finalmente al centro del villaggio la crescita, l’autonomia e trasformare il mito della transizione in un’operazione realistica e costruttiva. E anche sulla Difesa serve una presa di coscienza

La sfida dell’acqua nell’agricoltura del 3° millennio. Tutti i numeri dell'osservatorio Acea-Intesa Sanpaolo

Dopo aver siglato, lo scorso anno, una partnership per la salvaguardia del bene più prezioso del Pianeta, la banca torinese e la multiutility capitolina hanno presentato il loro secondo osservatorio. Partendo da una considerazione: senza formazione e buona finanza, non c’è transizione. E ci sarà anche il primo corso nazionale di water management

Qui Cina ci cova. Così il Dragone continua a minacciare l'economia Usa

Veti e blacklist non sono bastati a sbarrare la strada a tutte quelle aziende del Dragone potenzialmente pericolose per l’economia e la sicurezza nazionale. Ora la nuova frontiera cinese sono imprese in doppio petto e battenti bandiera a stelle e strisce ma in realtà controllate da Pechino. Report della Information tecnology&innovation foundation

Fuga dal petrolio russo. La Cina taglia i ponti con Rosneft e Lukoil

L’onda lunga della nuova raffica di sanzioni contro le big oil del Cremlino ha spinto Pechino a ridurre drasticamente le forniture di oro nero dal suo alleato. E chi ne approfitta sono le grandi compagnie occidentali

Fibercop e Fmc insieme per la prima rete ibrida fibra-satellite in Italia

La società della fibra guidata da Massimo Sarmi e controllata dal fondo Usa Kkr, ha firmato una partnership strategica con l’americana Fmc GlobalSat e la sua controllata MtnSat per sviluppare soluzioni ibride di ultima generazione basate sull’integrazione tra rete terrestre e satellitare. Le due aziende, daranno così vita alla prima rete ibrida fibra-satellite in Italia proprio grazia alla spinta a stelle e strisce

L'Italia ora conta in Europa, anche grazie all'agricoltura. La versione di Lollobrigida

Intervenendo al Formiche European Gala, al quale hanno preso parte, tra gli altri, Raffaele Fitto, Roberta Metsola e Antonio Tajani, il ministro dell’Agricoltura ha tracciato una nuova rotta per il Vecchio continente. Basta con le ideologie fini a se stesse che ostacolano la competitività. E l’agricoltore è un alleato, non un nemico

Dollaro debole e titoli di Stato, Tajani suona la carica per la Bce

Il ministro degli Esteri, intervenendo al Formiche European Gala 2025 presso la Galleria del cardinale Colonna a Roma con Raffaele Fitto, Francesco Lollobrigida e Roberta Metsola, chiede un ritorno in prima linea di Francoforte, per dare nuovo carburante all’economia e salvaguardare le esportazioni europee minacciate dal biglietto verde troppo debole sull’euro. E Il Green deal è stato fin qui più dannoso che benefico

Sul payback è tempo di scrivere la parola fine. L'appello delle imprese

Al via la girandola di audizioni sulla manovra. Per le industrie dei dispositivi medicali è arrivato il momento di superare il meccanismo che impone il rimborso del deficit. Perché la soluzione approvata la scorsa estate dal governo non ha risolto il problema

×

Iscriviti alla newsletter