La decisione è dettata dal fatto che si tratta di una risorsa strategica per il Paese. Il nazionalismo delle risorse può essere un limite per l’espansione dell’industria. Intanto l’Agenzia internazionale dell’energia ha riunito a Parigi i Paesi produttori e consumatori di materiali critici
Economia
Cosa possiamo fare con le tecnologie? Scrive Capitanio (Agcom)
Pubblichiamo la prefazione di Massimiliano Capitanio, componente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, al libro “Algoritmi, sicurezza ed etica dell’innovazione – La persona al centro della transizione digitale” di Alessandro Alongi e Fabio Pompei
Scherzi del mattone. Così Evergrande&Co affosseranno le banche cinesi
Il sistema bancario del Dragone, già sotto pressione per i tassi troppo bassi imposti dalla Pboc, va incontro a una riduzione strutturale dei propri margini. E la colpa è sempre di Evergrande e le sue sorelle
Mercati e inflazione, due (buone) notizie per il governo
Il giorno dopo la fiammata a 200 punti base, settembre si chiude con i rendimenti sui titoli italiani che ripiegano, dimostrando la tranquillità degli investitori verso una manovra nel segno della cautela. Il sottosegretario Freni respinge ogni previsione di sventura e mentre i prezzi cedono un po’ di terreno. Ma attenzione al fattore bollette
G7 e sicurezza economica. Il sottosegretario americano Fernandez in Italia
Il responsabile di crescita economica, energia e ambiente al dipartimento di Stato sarà nei prossimi giorni a Roma, tappa di un tour europeo per “approfondire la cooperazione transatlantica sulle priorità della crescita e della sicurezza economiche”
Un patto tra imprese e governo nel nome della lotta all'inflazione
A Palazzo Chigi la firma per l’intesa che punta a ridurre del 10% fino a dicembre il prezzo di molti beni di prima necessità. Meloni dà la cifra dell’intesa: un’iniziativa che va oltre il risparmio in sé
Evergrande, lo schiaffo della Borsa. Il mattone cinese è allo stremo
L’ormai ex colosso dell’immobiliare sospende le contrattazioni a Hong Kong, dopo aver visto le sue azioni crollare di oltre il 50% in soli tre giorni. Ma è solo l’ultimo tassello di un puzzle dell’orrore che porta dritto alla liquidazione del gruppo
Ecco cosa (non) mi convince della manovra Meloni. Scrive Baretta
Quella che Giorgetti ha definito una manovra prudente, appare, al contrario, azzardata, in quanto, in un contesto di dichiarata difficoltà della crescita economica e della finanza pubblica, ci si predispone a peggiorare ulteriormente il deficit per recuperare margini di manovra. Senza contare che per sforare servirà il consenso dell’Europa. L’analisi di Pier Paolo Baretta, economista ed ex sottosegretario al Mef
Una Nadef a prova di mercati. A Palazzo Chigi vince il realismo di Giorgetti
Inutile illudere i mercati con numeri magici o alchimie di finanza pubblica, quest’anno il Pil italiano non andrà oltre lo 0,8%, mentre il deficit nel 2024 si porterà al 4,3%, aprendo uno spazio di 8-10 miliardi. Ora le variabili da tenere d’occhio si chiamano Superbonus e Patto di stabilità
Tassi e capitale, la (doppia) battaglia di Jamie Dimon
L’economia americana continua a tirare, ma per gli istituti la situazione è diversa. L’impetuosa stretta monetaria, non ancora giunta al termine, rischia di far esplodere le sofferenze, oltre a tagliare le gambe ai consumi. E le nuove regole sul rafforzamento dei patrimoni bancari, secondo il numero uno di Jp Morgan, non sono la soluzione