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Se l’Europa si abitua alle banalità del male. Scrive Laura Harth

Xinjiang, Tibet, Hong Kong. L’Ue ruggisce a parole contro gli abusi cinesi ma si rassegna all’impotenza di fronte ai singoli veti. Ma non ci si può abituare a questa banalità del male. Il commento di Laura Harth

Sahel, che farà Biden? Quattro scenari

La Francia contrasterà l’espansione della militanza jihadista “dalla Libia all’Atlantico”, ovvero potrà risolvere un problema diretto per gli stessi Stati Uniti in Nord Africa e nel Sahel. Come si muoverà Joe Biden? Quattro scenari

Libia, dubbi e speranze della Draghi strategy

Di Armando Sanguini

Migrazioni, energia, terrorismo, cooperazione economica. La cura Draghi sulla strategia italiana per la Libia si sostanzia in una sana quanto provvidenziale doccia di realpolitik. Basterà per tornare protagonisti? L’analisi dell’ambasciatore Armando Sanguini, Senior Advisor Ispi, già ambasciatore italiano in Tunisia e Arabia Saudita

Sassoli e carezze. Savino spiega le mosse di Mosca

Le sanzioni di Mosca contro David Sassoli, Vera Jourova e altri alti funzionari dell’Ue hanno avuto clamore in Europa ma sono passate sotto traccia sulla stampa russa. Rientrano in un tatticismo del Cremlino che colpisce Bruxelles ma ha (volutamente) risparmiato Roma. L’analisi di Giovanni Savino (Accademia presidenziale russa, Mosca)

Cosa c’entra la Libia con gli asset nei media francesi?

Di Uberto Andreatta e Emanuele Rossi

Il fondo sovrano libico, Lia, ha un tesoro tra media e comunicazioni in Francia – un settore in forte evoluzione, dove si muovono i grandi gruppi della finanza parigina

Fintech, chi è l’italiano tra i 5 da leggere di Forbes

La crescita del mondo fintech raccontata dall’Italia anche tramite le analisi Giorgio Giuliani, autore di una newsletter che secondo Forbes è tra le cinque “ da leggere”

Kim contro Biden. Niente negoziati per Pyongyang

Le accuse di falsità contro Washington da parte del ministro degli Esteri, le minacce della sorella terribile di Kim. Pyongyang si riprende la scena contro l’amministrazione Biden. Che risponde: “Diplomazia e severità”

Non solo Br. Cosa resta della dottrina Mitterand

Di Leonardo Palma

Nacque come un’indicazione politica alle procure francesi, negli anni è assurta al rango di teoria politica. La mazzata di Macron alla dottrina Mitterand con la consegna di sette ex brigatisti all’Italia volta pagina. Ma ha alle spalle ragioni tutt’altro che simboliche. L’analisi di Leonardo Palma

Balcani, così la Cina ha scoperto il ventre molle dell'Europa

Di Laris Gaiser

Dalla Serbia alla Bosnia fino alla Macedonia, la charme offensive cinese è poco charme e molto offensive. Ferrovie, banche, rete 5G, i Balcani sono terra di conquista per il Dragone. E l’Ue sta a guardare. L’analisi di Laris Gaiser

Perché il conflitto delle idee non va censurato. Scrive Paganini

La libreria in cui entriamo  dovrebbe essere la casa del pluralismo. Invece no. Negli Usa ritorna la censura. I suoi promotori, paradossalmente, si definiscono paladini della diversità: essi vogliono imporre solo la loro idea di diversità, censurando tutto il resto. È la fine del pluralismo

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