Con un discorso breve (molto meno dei 15 minuti riservati a ogni leader) il presidente Donald Trump è intervenuto con un videomessaggio all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, quest’anno in forma esclusivamente digitale (via Zoom). Nel suo mirino: la Cina. Dobbiamo rendere responsabile la Cina “che ha diffuso questa piaga nel mondo”, ha detto utilizzando le espressioni “China virus” e “nemico…
Esteri
Terre rare, per l’Occidente è tempo di una politica industriale
Il tempo scorre e una spada di Damocle pende sullo sviluppo verde e digitale di Europa e Stati Uniti, ma non solo. La vulnerabilità del sistema economico e industriale del futuro è già stata individuata: la forte dipendenza dalla Cina da una serie di elementi perlopiù sconosciuti all’opinione pubblica. Si tratta delle terre rare, un gruppo di 17 elementi dalle…
Sanzioni, armi e diplomazia. Ankara e Bruxelles muovono lo scacchiere libico
L'avvicinarsi dei colloqui a Ginevra muove le pedine sullo scacchiere libico. La Turchia, indispettita dalle nuove sanzioni europee, inizia a prepararsi per le dimissioni annunciate da Fayez al Serraj, primo ministro del governo di accordo nazionale. L'Ue rimuove dalla lista dei sanzionati il leader del Parlamento di Tobruk Aguila Saleh, figura in ascesa nella definizione del futuro libico. Khalifa Haftar…
Lavori forzati anche in Tibet? Il prof. Zenz accusa Pechino
Lavori forzati non soltanto nello Xinjiang ma anche in Tibet, una regione che fino a ora non veniva associata a tali accuse contro il governo. È quanto rivelato un nuovo rapporto rilasciato oggi dall’Alleanza Inter-Parlamentare sulla Cina (Ipac). La ricerca, condotta dal professor Adrian Zenz, uno dei massimi esperti al mondo sulla situazione delle minoranze nella Repubblica popolare cinese, rileva…
Gli Usa e il futuro delle sanzioni contro Maduro (mentre l’Europa…)
Il governo degli Stati Uniti aumenta la pressione su Iran e Venezuela. Sono state annunciate nuove sanzioni sul regime di Nicolás Maduro, per il sostegno al programma nucleare iraniano, perché “non importa chi tu sia, se violi l’embargo sulle armi delle Nazioni Unite contro l’Iran, rischi sanzioni. Le nostre azioni odierne sono un avvertimento che dovrebbe essere ascoltato in tutto…
Siria, il grande affare della ricostruzione spiegato da Valori
La prospettiva della Siria, oggi, non è più quella di un ritorno, sia pure faticoso, ad un vecchio Stato unitario pre-2015, ma di permanere come un territorio molto frazionato; il che comunque risponde a una logica di futura compartecipazione di vari Paesi al grande affare della ricostruzione. Le operazioni belliche su territorio siriano sono oggi pre-condizioni di una futura presenza…
Highly explosive: the Hezbollah threat in Italy
US counterterrorism official Nathan Sales claimed on Thursday that the militant group Hezbollah has been shipping ammonium nitrate from Belgium to France, Greece, Italy, Spain and Switzerland since 2012, as immediately reported by Formiche.net. The highly explosive chemical compound, generally used as fertiliser, is believed to be the cause of the devastating explosion in the port of Beirut on August…
Nuove sanzioni Usa contro l’Iran. Fino a quando durerà la massima pressione?
Che la “massima pressione” impostata dagli Stati Uniti contro l’Iran — perfino aumentata, se possibile, negli ultimi giorni — rappresenti un tentativo del presidente Donald Trump di piegare Teheran e raggiungere una nuova intensa già entro le elezioni presidenziali in agenda il 3 novembre? LE NUOVE SANZIONI Oggi il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha annunciato una nuova ondata…
Cipro tiene in ostaggio l’Ue: niente sanzioni contro Lukashenko. Ecco perché
Il tema del voto all’unanimità continua a far discutere l’Unione europea. Oggi al Consiglio Affari esteri, a cui ha partecipato anche il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, non è stata raggiunta “l’unanimità necessaria” per le sanzioni contro le autorità della Bielorussia e il presidente Aleksandr Lukashenko per via del veto posto da uno dei più piccoli Stati membri:…
Tutte le mosse (e gli incassi) di Gazprom in Bielorussia
Da un lato la richiesta all'Ue dei presidenti di Lituania, Polonia e Romania di un pacchetto di sostegno alla Bielorussia, che comprende un regime commerciale favorevole con l'Ue, viaggi senza visto e sostegno nei negoziati per entrare nell'Organizzazione mondiale del commercio. Dall'altro la notizia che la maggior parte del prestito di 500 milioni di dollari che la Bielorussia riceverà dal Fondo…