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Dumping cinese (via Egitto). Scattano i dazi Ue sulla Via della Seta

Bloomberg lo definisce un colpo di avvertimento. Secondo Agatha Kratz del Rhodium Group, citata dalla stessa agenzia, “è un caso emblematico che potrebbe portare a molti altri simili”. L’Unione europea ha deciso di imporre dazi sui produttori cinesi di tessuti in fibra di vetro (materiale che trova applicazione in molti settori, dalle turbine eoliche alle attrezzature sportive passando per il…

Così la Ue evita l’abbraccio con la Cina. Di Maio c’è (e Pompeo ringrazia)

Il rapporto tra Europa e Stati Uniti è unico anche perché basato sulla condivisione di valori comuni. Il messaggio che il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, affida al Consiglio Esteri Ue è netto, diretto: “Il legame transatlantico rappresenta per l’Italia e per l’Europa la più strategica delle risorse, perché ci consente di affrontare e gestire la complessità delle relazioni…

Covid-19, arriva il vaccino. La conferma (e la strategia) della Germania

In autunno sarà pronto il vaccino anti Covid-19. Dopo l’annuncio del ministro della Salute Roberto Speranza dagli Stati generali, arriva una conferma, tra le più autorevoli. A parlare è il suo omologo tedesco, il ministro Jens Spahn. Dal Brussels Forum del German Marshall Fund (Gmf), kermesse che ogni anno raduna nella capitale belga il gotha degli esperti nel mondo della…

Chi è Alex Saab, l'uomo di Maduro arrestato per riciclaggio (con pied-à-terre a Roma)

Cominciano a cadere elementi chiave del regime del Venezuela. L’imprenditore colombiano Alex Nain Saab Morán, molto legato al governo di Nicolás Maduro, è stato arrestato questo fine settimana a Capo Verde, Africa. Era diretto in Iran da Caracas, sul suo aereo privato registrato a San Marino. Il portavoce del Dipartimento di Giustizia, Nicole Navas Oxman, ha spiegato che l’arresto è…

Il mondo post Covid? Più frammentato. L’analisi di Marco Vicenzino

Di Marco Vicenzino

Man mano che emerge un ordine globale post Covid-19, la frammentazione domina sempre più il panorama geopolitico. La spaccatura fra Cina e Stati Uniti si espande in modo esponenziale mentre il Partito comunista cinese si confronta con l’influenza globale degli Stati Uniti e i vicini asiatici, sfruttando rapidamente le debolezze in Europa e in gran parte dei Paesi in via…

I legami fra M5S e il regime in Venezuela? Parla la deputata Magallanes

Mariela Magallanes, deputata venezuelana in esilio e unica rappresentante ufficiale del governo ad interim di Juan Guaidó in Italia, non è sorpresa dalla notizia dei finanziamenti del chavismo al Movimento 5 Stelle, uscita oggi in esclusiva sul quotidiano spagnolo Abc. Lei, che da anni combatte il regime venezuelano, sa bene che queste sono pratiche regolari dell’élite che da più di…

Guerra e crisi economica in Siria. Assad sull'orlo del baratro

Il magazine di Politico la scorsa settimana ha pubblicato un'articolata analisi firmata da Charles Lister, resident fellow al Middle East Institute e tra i massimi esperti sulla situazione siriana (da anni). "Is Assad about to fail?": il titolo è esplicito, Lister – sempre molto critico col regime, ma non per questo meno attendibile – valuta che il cambio del primo ministro…

Libia fra Russia, Turchia e Francia. La difficile ricerca della stabilità

L'ultimo in ordine cronologico a cercare gli americani per la Libia è stato il presidente francese, Emmanuel Macron, che ha telefonato a Donald Trump e – come ha prontamente fatto sapere l'Eliseo a margine della chiamata – ha denunciato il comportamento "inaccettabile" della Turchia, responsabile di “una politica sempre più aggressiva e assertiva, con sette navi turche posizionate al largo della…

Floyd is just the beginning. Europe shouldn't rest easy

Following the brutal killing of George Floyd by the Minneapolis police, US citizens have been protesting across the nation. They demand an end to racial inequalities and disproportionate police brutality – both epitomised by the events surrounding Mr. Floyd’s death. The viral video that sparked the first protests features the 46-year-old African American begging for air while a white officer’s…

Haftar in Venezuela? Ecco perché gli Usa indagano su un volo Bengasi-Caracas

Una fonte dalla Libia spiega a Formiche.net che il signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar, starebbe cercando contatti col Venezuela per due ragioni: spostare fondi e parenti per evitare rappresaglie, e magari costruirsi un buen ritiro in cui, "se vede le brutte", rifugiarsi. Haftar è al capolinea. La sua campagna militare per conquistare Tripoli, rovesciare il governo onusiano e intestarsi…

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