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Goldman Sachs

Anche all'Italia fanno gola le risorse del Venezuela. Il caso del coltan

Luciano Vasapollo, professore dell’Università di Roma La Sapienza, con delega del rettore alle Relazioni Internazionali con l'America Latina, ha lanciato un appello a Federica Mogherini, Alta rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, affinché rispetti l’autodeterminazione e la sovranità del Venezuela. In un’intervista pubblicata su L’Antidiplomatico, Vasapollo ha detto che il vero obiettivo degli Stati Uniti…

Brexit

Le lancette scorrono sulla Brexit. Nuovo round di colloqui a Bruxelles

“A coloro che aspettano col fiato sospeso la catastrofe tanto auspicata dai media, cioè la marcia indietro, posso solo dire una cosa: non si torna indietro se non si vuole. La signora non si volta”. È possibile che la premier britannica Theresa May abbia ripensato a questa celebre frase di Margaret Thatcher mentre si recava a Bruxelles per un nuovo…

Netanyahu

Tutte le ansie di Israele per il nuovo sito missilistico segreto in Siria

Perché il nuovo sito missilistico segreto in Siria sta togliendo il sonno a Israele? Realizzato da iraniani, siriani e Hezbollah per costruire una fabbrica di missili nella città siriana di Safita potrebbe cambiare lo scenario. Infatti i missili di Hezbollah potranno essere tramutati in munizioni guidate con precisione, in grado di colpire obiettivi nello stato ebraico con un'accuratezza senza precedenti.…

afghanistan

Afghanistan, i russi dialogano con i talebani cercando di scavalcare gli americani

Ieri si è conclusa una due giorni di colloqui sulla pace in Afghanistan che si è svolta a Mosca, al President Hotel. Il Cremlino ha invitato al tavolo sia i ribelli islamisti talebani, sia una delegazione politica afghana guidata dall'ex presidente Hamid Karzai (ultimamente critico con il ruolo americano). Attenzione: la presenza di queste due controparti non è un dettaglio, ma una…

Conte, se ci sei batti un colpo. Parla Nelli Feroci

Chi la fa l’aspetti. Il governo francese ha richiamato a Parigi l’ambasciatore in Italia Christian Masset. Una notizia grave, ma non inattesa da chi è addetto ai lavori. Chiunque conosca da vicino il mondo diplomatico sapeva che il crescendo di provocazioni del governo gialloverde nei confronti dell’Eliseo non sarebbe rimasto senza conseguenze. Dalla polemica (dal giorno alla notte) sul franco…

gilet gialli

Se la Francia richiama l'ambasciatore. Il punto del generale Tricarico

Di Maio ha sbagliato a incontrare i gilet gialli, ma di certo i francesi non spiccano per "immacolatezza" di atteggiamenti nei nostri confronti. Quel che è certo, è che la situazione attuale non giova a nessuno, e che sarà dura ricostruire un rapporto ormai logoro. È il punto del generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa e già capo di…

autonomia

Sul Venezuela l'Italia è sempre più sola. Anche l'Irlanda riconosce il governo di Guaidó

L’Italia è sempre più sola nella sua posizione sulla crisi del Venezuela. Il governo della Repubblica di Irlanda ha annunciato oggi che riconoscerà Juan Guaidó come presidente ad interim del Paese sudamericano. L’obiettivo: contribuire nel processo di transizione perché siano convocate nuove elezioni presidenziali in Venezuela in maniera “libera, giusta e democratica”. Il vicepremier e ministro degli Affari esteri irlandese,…

turchia

Nessun accordo tra Turchia e Usa sul Nord della Siria. Il nodo curdo resta

La Turchia preme e torna a parlare di operazione nella Siria del Nord per liberare Manbij dalle milizie dei curdi siriani. Il ministro degli Esteri della Mezzaluna, Mevlut Cavusolu, in questi giorni si trova a Washington, dove ha incontrato il segretario di Stato, Mike Pompeo, in occasione di una riunione dei ministri degli Esteri dei Paesi imegnati nella coalizione anti…

is

Pompeo chiede disponibilità agli alleati anti-Is. La linea dietro il ritiro dalla Siria

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è intervenuto ieri alla conferenza ministeriale dei paesi che sostengono la Coalizione internazionale contro lo Stato islamico (sono 79 in tutto) e ha detto che "probabilmente" la prossima settimana si potrà dire che l'Is avrà perso "il 100 per cento del territorio". È un annuncio importante, fatto davanti ai diplomatici alleati ospitati a…

Libia

Tra Serraj e Haftar lo scontro si concentra nel sud della Libia

Dall'escalation militare guidata da Khalifa Haftar all'alta tensione intorno al giacimento petrolifero di Sharara. Il sud della Libia preoccupa non poco il governo di accordo nazionale guidato da Fayez al Serraj che, insieme con il Consiglio di presidenza, ha criticato ufficialmente la crisi in corso nel Fezzan, condannando l'offensiva militare condotta dalle forze dell'esercito nazionale libico guidate dal generale Haftar…

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