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La luna di miele del governo, le riforme e il rischio “Grande Bellezza”

La “luna di miele” fra governo e italiani continua ancora stando ai sondaggi, ultimo quello di “Demos” pubblicato ieri da “Repubblica”. Sei italiani su dieci approvano l’operato del governo e, soprattutto, della Lega (anche se Luigi Di Maio gode di un eccellente indice di gradimento personale). In tempi liquidi come i nostri, aver conservato intatta, e anzi vedere ancora aumentata,…

Siria e Libia, due facce della stessa medaglia. Al Sayed spiega perché

Il “vuoto strategico” di fronte al quale si trova il mondo arabo, e così definito, ancora prima del 2011, dal principe saudita Saud al-Faisal, ha aperto nel corso del tempo la strada alle interferenze di molte organizzazioni regionali, internazionali e terroristiche per assicurarsi il controllo del territorio. È ormai un dato di fatto. Il filosofo e scrittore libanese Radwan al…

cina

Dazi a go-go. Così Trump vuole colpire ancora la Cina (pare)

Il presidente americano, Donald Trump, ha deciso: la Cina sarà colpita con una nuova, terribile ondata di dazi commerciali dal valore di 200 miliardi di dollari. Lo rivelano due fonti informate sulla decisione al Washington Post, sottolineando che tra pochi giorni le più grandi misure di restrizioni economiche mai imposte da un presidente statunitense a un altro paese saranno ufficializzate.…

papa francesco, sinodo

La via del Papa per l’evangelizzazione passa dalla Cina. Con pazienza

Nonostante la reiterata sicurezza di molti, ultimo in ordine di tempo il Wall Street Journal, un’intesa tra Cina e Vaticano non può essere mai definita dietro l’angolo. Anche scriverlo può diventare un problema: leggerlo infatti può spingere chi si oppone, magari nell’ombra, a compiere qualche provocazione, come un arresto. E visto che qualcosa potrebbe già essere accaduto, anche in tempi…

Perché Israele è preoccupato delle infiltrazioni cinesi nel Mediterraneo

Parlando a fine agosto in una conferenza oganizzata dal  Research Center for Maritime Policy and Strategy dell'Università di Haifa, il suo direttore, Shaul Chorev, ha sganciato una bomba: occhio ai cinesi nel Mediterraneo, noi israeliani dobbiamo fare di più per difendere le nostra sicurezza nazionale dalle penetrazioni di Pechino. Chorev è un alto ufficiale dei riservisti che ha servito, tra vari ruoli,…

L’Italia protagonista in Africa al fianco dell’Europa. La strategia della Del Re

Un nuovo e significativo accordo tra l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e la Commissione europea è stato sottoscritto ieri a Bruxelles. In Consiglio informale di ministri degli Affari esteri è stato approvato un piano di 50 milioni di euro per rispondere alle prime necessità in materia di sanità, infrastrutture, istruzione, acqua ed energia in 24 municipalità della…

Intervento militare in Venezuela? L’Organizzazione di Stati Americani ci pensa

Non si esclude nessuna via per risolvere la crisi politica e umanitaria che sta provocando l’immigrazione di migliaia di venezuelani verso altri Paesi latinoamericani. Nemmeno quella delle armi. Il segretario generale dell’Organizzazione di Stati Americani (Osa), Luis Almagro, ha dichiarato ieri sera che non respinge l’opzione dell’intervento militare in Venezuela come alternativa per superare la congiuntura economica e politica del Paese…

schweller

Ecco perché sembra finito l'equilibrio tra Iran e Usa in Iraq

A seguito della decisione del presidente americano Donald Trump di uscire dall’accordo sul nucleare con Teheran (Jcpoa), la “coabitazione Usa–Iran” in Iraq, finora fondata su un governo di compromesso guidato dallo sciita Haidar al-Abadi, sembra essersi conclusa. Dopo le elezioni parlamentari irachene del 12 maggio, sia Washington che Teheran hanno cercato di costituire nel Paese un governo che rispondesse esclusivamente ai propri interessi. Questi…

nato putin mosca

Tra Russia e Ucraina c’è di mezzo il mare. Ecco perché

Di Fabio Caffio

Confermando la sua secolare politica di controllo dei mari adiacenti, la Russia prova a vietare l’accesso dell’Ucraina al Mare di Azov nell’ambito della disputa sulle acque della Crimea. Nello stesso tempo, Mosca intasca la conclusione di un accordo sulla spartizione del Mar Caspio che le garantisce buone relazioni con l’Iran e la non interferenza dei Paesi esterni al bacino. Benchè fautrice del libero accesso al Mediterraneo per i suoi interessi in Siria , la…

idlib

Francia, Germania e Russia in Turchia per parlare di Siria. L'Italia non c'è (ancora)

Oggi a Istanbul si svolge una riunione speciale per cercare di costruire un altrettanto straordinario summit per parlare di Siria, la cui eccezionalità e urgenza è dovuta alla situazione a Idlib, e a quel che significa l'operazione del regime sull'ultima roccaforte ribelle per il futuro della guerra, del paese, della regione, e – come la storia della vicenda siriana ci…

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