Il segretario che guida il Foreign Office inglese, Boris Johnson, ha definitivo "divisivo" il progetto Nord Stream 2, ossia il raddoppiamento dei flussi che portano il gas naturale russo in Europa sfruttando la rotta nord, che passa per il Baltico e scende in Germania: "L'unità euro-atlantica rimane il nostro strumento più forte per resistere alle maligne attività russe". Johnson segue in…
Esteri
Dopo Zapatero cercasi nuovo mediatore per la crisi in Venezuela. Un italiano?
Quando l’ex premier spagnolo, José Luis Rodríguez Zapatero, è uscito dal seggio elettorale della scuola Andrés Bello a Caracas domenica scorsa, non sperava di essere accolto con una pioggia di bottiglie e pietre. Urli e rimproveri. La guardia del corpo che lo segue ad ogni passo durante i soggiorni in Venezuela ha dovuto portarlo via dal retro del palazzo. LA…
Dossier Nord Corea. Ecco cosa si sono detti (e cosa no) Trump e Moon
Una domanda ha aleggiato sul summit di ieri alla Casa Bianca tra Donald Trump e il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in: lo storico incontro tra il presidente degli Stati Uniti e Kim Jong-un, programmato per il 12 giugno a Singapore, si terrà come stabilito o salterà? È stato lo stesso Trump a seminare il dubbio, sostenendo davanti ai…
Tutte le mosse degli Usa per fermare lo shopping tecnologico di Pechino
Il governo di Pechino starebbe sfruttando investitori privati per acquistare tecnologie americane, soprattutto quelle classificate come critiche dagli apparati di difesa e sicurezza statunitensi. UN PROBLEMA CRESCENTE A sollevare il problema è un articolo pubblicato da Politico (giunto proprio in un momento di grandi tensioni commerciali, e di un tentativo di dialogo, tra i due Paesi), nel quale si racconta che, ad esempio,…
Damasco liberata dall'Isis. Le forze di Assad incassano un'altra vittoria
Ieri il presidente siriano Bashar al-Assad si è aggiudicato una nuova vittoria nella sua offensiva militare volta a liberare, come ama spesso ripetere, “ogni centimetro quadrato della Siria”. Il suo esercito ha annunciato di aver liberato dalla presenza di miliziani dello Stato Islamico il campo profughi palestinese di Yarmouk presso Damasco, che era sotto assedio sin dalle prime battute della…
Le nuove sanzioni economiche di Trump contro il regime di Maduro
Lo aveva anticipato molto presto lunedì mattina, il vicepresidente americano, Mike Pence: “Le elezioni in Venezuela sono false, non libere e neppure giuste. Il risultato illegittimo di questo processo finto è un nuovo colpo alla tradizione democratica di cui il Venezuela va fiero. Gli Stati Uniti non staranno a guardare mentre il Venezuela crolla e la miseria dei suoi cittadini…
La cinese Zte sarà riabilitata da Washington, nell'ambito di un accordo commerciale armonioso
Secondo le informazioni ottenute dal Wall Street Journal, il governo americano sta affinando i dettagli di un deal con cui eliminare le sanzioni precedentemente ordinate contro la Zte, compagnia di telecomunicazioni cinese finita sotto misure restrittive americane per via di rapporti commerciali avuti con Iran e Corea del Nord. La Zhongxing Telecommunications Equipment (azienda quotata in borsa, ma il cui maggiore azionista…
L’impasse tra Mosca e Pechino per colpa di un giacimento in Vietnam
C’è maretta tra la Russia e Cina. In maniera del tutto inusuale, Pechino ha espresso pubblicamente scontento sui progetti dell’impresa petrolifera russa Rosneft in una piattaforma marittima del Vietnam nel Mare della Cina meridionale. Da quanto si legge sul sito Sputnik, il ministro degli Affari esteri della Cina commentò in maniera molto dura il fatto che Rosneft Vietnam BV, filiale della…
Gas, tutte le nuove mire di Total a Cipro
Mossa di Total nel dossier energetico del Mediterraneo orientale dopo il passo inietro in Iran: ecco tutte le nuove mire della compagnia francese a Cipro, nel risiko dei nuovi giacimenti. Così punta ad espandere la propria ricerca di gas al largo della costa meridionale dell'isola contesa, dove la Turchia continua a fare ostruzionismo. E ha richiesto una licenza esplorativa nel…
Nicolás Maduro resta al potere. E ora?
Com’era previsto, il Presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, si è proclamato vincitore delle elezioni presidenziali del Venezuela il 20 maggio. Nonostante l’opposizione venezuelana e molti Paesi, tra cui gli Stati Uniti, abbiano dichiarato illegittimo il processo (irregolare nella data, il metodo e il sistema), il regime di Maduro è andato avanti. Il presidente socialista sostiene di avere ottenuto il 67,7%…