La parabola politica del discusso e discutibile ex Presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy è finita a Nanterre, nella periferia parigina. L’uomo politico, sostanzialmente rimosso dalla vita pubblica, è qui da ore in stato di fermo perché indagato nell’ambito dell’inchiesta sui finanziamenti illeciti, ritenuti da tempo “possibili e probabili dagli inquirenti” ottenuti dalla Libia per la sua campagna elettorale presidenziale…
Esteri
Grecia-Turchia, cosa c'è dietro il conflitto sugli 007 (veri o presunti)
Dopo la questione dello spionaggio Londra-Mosca, ecco quella mediterranea Atene-Ankara. Mostrare i muscoli o cercare la via diplomatica? Sul caso dei due militari greci arrestati al confine con la Turchia con l'accusa di spionaggio per avere sconfinato, si sta giocando un'altra partita, fatta di pressioni sul governo Tsipras da parte degli alleati in maggioranza e in una cornice di nuove visioni…
La tela del Dragone. Così Xi mette mano al potere di Pechino (guardando agli Usa)
Le riunioni congressuali a Pechino hanno deciso che il nuovo vice premier cinese sarà Liu He, intimo alleato del presidente Xi Jinping, che da pochi mesi lo ha promosso tra i 25 massimi papaveri del Politburo, da tempo consigliere in materia di policy economiche della presidenza, sessantaseienne laureato ad Harvard, con un peso enorme tra "i silos" del potere cinesi (definizione…
Le nuove sanzioni americane contro il regime di Nicolás Maduro e l'effimera criptomoneta Petro
Nicolás Maduro ci stava provando ad aggirare le sanzioni imposte dal governo americano contro funzionari di alto livello e aziende e compagnie sotto il controllo del regime venezuelano. L’idea di creare una moneta digitale di nome Petro, ispirata alle risorse energetiche che poteva servire come garanzie delle transazioni virtuali, sembrava perfetta per poter proseguire con gli scambi finanziari e commerciali…
Perché i russi giocano il gioco di Putin. Le ragioni di un'opposizione debole
Mosca. “Un uomo nella propria vita non può scegliere tre cose: i genitori, la nazionalità e il presidente della Federazione Russa”. Aneddoti dal sapore amaro circolano su internet in queste ore, mentre Mosca si sveglia con una temperatura abbondantemente sottozero ed un sole limpidissimo. E se il freddo è insolitamente pungente, il termometro politico segna invece un risultato che non…
Putin, il caso Skripal e Cambridge Analytica. Perché l'Europa non può abbassare la guardia. Parla Alina Polyakova (Brookings)
"Le elezioni in Russia non sono reali, ma un processo burocratico per affermare Putin come presidente". Non usa mezzi termini Alina Polyakova, docente di relazioni internazionali alla John Hopkins University e senior fellow di prestigiosi think tank d'oltreoceano come l'Atlantic Council, il Council of Foreign Relations e il Brookings. Commentando ai microfoni di Formiche.net il voto che questa domenica ha…
La vittoria col buco. Il trionfo di Putin sotto le lenti di Osce e Europa
All’indomani del trionfo elettorale di Vladimir Putin e della sua quarta rielezione alla guida della Russia, diverse sono le voci aspramente critiche che si alzano nei confronti della campagna elettorale. L’Osce, in particolare, boccia quelle che definisce elezioni sulle quali hanno pesato “pesanti limitazioni della libertà d’espressione e pressioni”. Così ha detto la portavoce Ue Maja Kocijancic commentando i risultati:…
Tutti i movimenti in corso nel Golfo e le ultime mosse di MbS. La ricostruzione di Emanuele Rossi
Pochi giorni fa, Yusuf bin Alawi bin Abdullah, ministro degli Esteri dell’Oman è partito alla volta di Teheran su un volo di stato discreto decollato dal Seeb International Airport con a bordo la sua schiera di esperti funzionari in guthra. Dialogo per mantenere vivo il buon rapporto con l’Iran, è la spiegazione ufficiale che fa suonare la visita come una sorta di routine,…
Cose turche. Come cambia l'equilibrio geopolitico in Siria (e non solo) secondo Carlo Pelanda
In Siria Assad ed Erdogan continuano a combattere le loro guerre nonostante la risoluzione Onu sul cessate il fuoco del 24 febbraio scorso? Nulla di cui scandalizzarsi, secondo Carlo Pelanda, politologo, economista ed esperto di relazioni internazionali. L’Onu semplicemente conta poco o nulla in un’era, quella postamericana, in cui le nazioni sono tornate a ricorrere alle armi senza che nessuno…
Caso Skripal, come e perché il Mossad dava la caccia all’inventore del gas Novichok
Il Mossad, l’agenzia dei Servizi segreti israeliani, è stato per anni sulle tracce dell’inventore del gas nervino Novichok, che tre giorni fa ha avvelenato a morte a Salisbury, Regno Unito, l’ex spia russa Sergei Skripal e sua figlia. La storia, riportata dal giornale israeliano Haaretz e rimbalzata sui più importanti quotidiani connazionali, getta luce sul veleno più letale mai prodotto…