“Non è più ammissibile in Europa un’ignoranza così diffusa su una religione, l’Islam, che oggi conta 1,6 miliardi di praticanti”, questo l’appello a Formiche.net di Milo Comerford, ricercatore al Tony Blair Institute for Global Change e autore, insieme alla collega Rachel Bryson, del Report 'Struggle Over Scripture: Charting the Rift between Islamist Extremism and Mainstream Islam'. I due analisti hanno…
Esteri
Metti insieme Cia e Kgb nel pieno del Russiagate. Il nuovo caso che agita l'intelligence Usa
Un nuovo caso scuote l'intelligence americana. La notizia è quella della presenza a Washington di Sergey Naryshkin, il capo dei servizi segreti di Mosca all'estero (l'ex Kgb, ora Fsb). Motivo della visita negli Stati Uniti sarebbe stato proprio un meeting fra i vertici delle agenzie americane, Cia in particolare, e russe per discutere della collaborazione in materia di lotta al…
A Sochi il fallimento della (non) mediazione russa sulla Siria
Il Congresso Nazionale del Popolo Siriano, che a Sochi avrebbe dovuto permettere alla Russia di chiudere la guerra civile con un accordo di pace onnicomprensivo, si è concluso con una farsa, per la soddisfazione di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna che non erano invitati e non condividevano il tentativo di Mosca di sostituire il processo in corso a Ginevra…
Italia protagonista nella Giornata della Memoria a Washington
Nelle stesse ore in cui alla Farnesina si è tenuta la conferenza sulla responsabilità degli Stati, delle istituzioni e degli individui nella lotta all’antisemitismo, la diplomazia italiana a Washington ha raccolto il plauso della comunità ebraica statunitense e le attestazioni di stima dei numerosi connazionali italiani intervenuti all’evento “The Lost Music of the Holocaust”, pregevole iniziativa culturale che ha visto…
Assad ha usato armi chimiche contro i civili. Lo ribadisce l'Opcw
Tutti ricordiamo la famosa “linea rossa” di Barack Obama del 2012, quando l’allora presidente americano ammonì il presidente Bashar-al Assad a non fare uso di armi di distruzione di massa nel conflitto che piagava la Siria da più di un anno. Ebbene, il 21 settembre dell’anno successivo il rais ordinò di usare il sarin in un bombardamento contro il sobborgo…
Trump contro il Congresso sulle sanzioni alla Russia. Intanto, la Kremlin list...
L'amministrazione Trump ha informato i congressisti che non è al momento necessario alzare nuove sanzioni contro la Russia, come invece richiedeva una legge approvata a luglio in maniera bipartisan. Per la Casa Bianca la legge stessa è già una misura deterrente. La presidenza "è sotto il fuoco dei legislatori", come dice il Washington Post, per non aver ancora punito severamente Mosca per le…
Yemen, un tentato golpe ad Aden. Che ora è nel caos
È il caos ad Aden, la città portuale dello Yemen dove è acquartierato il governo internazionalmente riconosciuto del presidente Abd Rabbo Mansour Hadi che da tre anni, dopo la cacciata dalla capitale Sana’a, lotta contro i ribelli Houthi dello Yemen del Nord col pieno sostegno di una coalizione araba guidata dall’Arabia Saudita. Tutto era cominciato con degli screzi causati dalla…
Perché la proposta di peacekeeping russa per l'Ucraina era inaccettabile
L'inviato speciale della Casa Bianca per la crisi Ucraina, Kurt Volker, ha definito "inaccettabile" la bozza di risoluzione che Mosca ha proposto per trovare una via politica per concludere il conflitto che affligge le province orientali del Donbass dal 2014. Quello che dice Volker – che è stato intervistato dall'emittente televisiva ucraina 112 – è piuttosto interessante perché è un commento ufficiale…
La crisi del Venezuela investe la relazione con la Spagna
Tornano le parole “regno” e “colonizzazione” nel discorso del presidente venezuelano Nicolás Maduro. Come se si trattasse di un salto indietro nel tempo, il regime socialista del Venezuela attacca il governo di Madrid, colpevolizzandolo delle pene economiche e sociali che attraversa. Tutto in complicità con “l’impero” nordamericano. STRAPPI DIPLOMATICI La scorsa settimana il presidente Maduro dichiarò l’ambasciatore spagnolo a Caracas,…
I nuovi leader dei Verdi fanno impallidire Schulz
La GroKo sta per risorgere, come una fenice, dopo essere stata ridotta in cenere dagli elettori. I leader di Cdu, Csu e Spd si sono infatti incontrati la scorsa domenica mettendo ulteriori basi per le larghe intese. Ma Martin Schulz, se pure dovesse riuscire a convincere gli oltre 400.000 iscritti al partito socialdemocratico ad accettare l'accordo delle larghe intese, potrà festeggiare…