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FRANCOIS FILLON

Come Macron e Le Pen si contendono gli elettori di Fillon

Sembrava fatta. Con Hollande all’8% di popolarità e i suoi delfini impegnati a sbranarsi, Macron imprigionato nell’immagine di ex ministro del governo, il centrista Bayrou sul viale del tramonto e il tribuno Mélenchon incapace di scavalcare elettoralmente il recinto della sinistra radicale, la via per l’Eliseo pareva spianata per François Fillon. All’indomani del trionfo alle affollate primarie del centro e…

iran, europa, al-sisi Usa trump

Vi racconto annunci e incognite nel discorso di Trump al Congresso

Un grande, grande muro con il Messico; un grande, grande taglio alle tasse per i ceti medi; grandi, grandi investimenti in infrastrutture; una grande, grande controriforma sanitaria. Donald Trump si è presentato per la prima volta al Congresso con tutta la sua grandeur. Ma per molti versi è stato anche un grande, grande discorso che ha saputo toccare le corde…

trump

Perché Donald Trump scommette sulle infrastrutture

In un Paese con oltre 6,5 milioni di chilometri di strade e 600mila ponti, le infrastrutture sono qualcosa di più di una semplice via di trasporto. Nel 1962, la spesa pubblica statunitense per le infrastrutture era pari al 3% del Prodotto interno lordo del Paese; oggi quella percentuale è scesa all’1,4. Josh Bivens, policy director dell’Economic policy institute, ha calcolato…

Chi è Tom Pérez, il nuovo presidente (educato dai gesuiti) dei Democratici Usa

Non poteva che essere latinoamericano il nuovo presidente del Comitato Nazionale del Partito Democratico. Figlio di immigrati arrivati dalla Repubblica Dominicana, Tom Pérez è considerato un uomo dell’establishment del partito. Ha vinto le elezioni del Comitato con 235 voti su 447 durante il secondo turno ed è il primo americano con origini latine a guidare la macchina dei Democratici. Ha…

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Suppletive Uk: disfatta labour, trionfo May

Quando il Partito laburista vinse per la prima volta il seggio di Copeland nel Lake District era il 1935. Il Re era Giorgio V, un governo di unità nazionale guidato dal Conservatore Stanley Baldwin operava per portare il paese fuori dalla depressione economica, Lawrence d’Arabia si spegneva dopo una lunga agonia, e l’Arsenal di Herbert Chapman vinceva il suo terzo…

Vi racconto i blocchi sociali che appoggiano Emmanuel Macron e Marine Le Pen

A poco più di cinquanta giorni dal primo turno delle presidenziali francesi, i contorni della contesa sono sufficientemente chiari dopo la lunga gestazione delle candidature segnata da colpi di scena imprevedibili fino a qualche mese fa. Marine Le Pen ed Emmanuel Macron hanno fatto il vuoto intorno a loro. Eliminato politicamente da uno scandalo giudiziario il gollista François Fillon, verificata…

trump

Alexander Acosta, chi è il nuovo segretario al Lavoro con Donald Trump

Il presidente Donald Trump ha comunicato durante una discussa conferenza stampa giovedì scorso di aver ripiegato su Alexander Acosta per ricoprire l'incarico di segretario al Lavoro. Acosta ha lavorato come avvocato nello studio legale Kirkland&Ellis dove si è specializzato in cause che riguardavano il mondo dell'occupazione; ha insegnato diritto del lavoro alla George Mason University School of Law. Ha avuto incarichi governativi nel…

Egitto

Cosa succede in Egitto sul divorzio

La battaglia in corso in Egitto per cambiare le norme sul divorzio è assai indicativa della spaccatura all'interno delle società islamiche tra un fronte riformista e l'ala conservatrice che si aggrappa alla shari'a. Per esplicita volontà del presidente al Sisi, il governo è intenzionato a rendere obbligatorio il passaggio davanti a un funzionario incaricato di vagliare le domande di divorzio…

lenin

Ecuador, chi è il candidato Lenin Moreno che punta alla presidenza

È un'eccezione, non si sa se basti, perlomeno ha un nome che risuona. La sinistra latinoamericana ha vissuto negli ultimi anni una rivincita che non molti si attendevano dopo il disastroso crollo dei suoi anni di gloria, rimasti tuttora nella storia sotto il nome di Juan Peron. Una spinta che si era esaurita, divorata dalla riscossa liberal democratica in quelle…

Ecco come Luttwak e Gozi dialogano (e bisticciano) su Trump e l’Europa

“Trump rappresenta la politica delle cose, a lui non interessano le cose della politica”. E’ con una frase tranchant e ad effetto che Edward Luttwak fa capire la preferenza di “un reazionario come me” per il nuovo presidente Usa Donald J. Trump. Non è scontato che il politologo ed esperto di strategia militare, volto noto dei talk-show italiani, lo faccia…

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