Ha avuto a disposizione solo tre minuti per rivolgere il suo messaggio alle centinaia di migliaia di persone che nella giornata di sabato hanno trasformato il Mall di Washington in un enorme serpentone di cartelli e slogan, ma le sono bastati per realizzare la portata rivoluzionaria di quell’idea nata su Facebook. TERESA SHOOK, LA MENTE DI WOMEN'S MARCH È Teresa…
Esteri
Come si discute negli Usa di Siria e Assad
Detto questo, se per una parte decisamente maggioritaria dell’opinione pubblica internazionale è stato un bene che l’America abbia evitato di assumere un ruolo di primo piano in Siria com’era stato in Libia, resta il fatto che per una parte consistente degli osservatori che in Occidente sostengono la causa dell’opposizione al regime di Bashar al-Assad il fallimento di Barack Obama in…
Vi racconto la vera natura del trumpismo
“Vedrai che cambierà”. Questo il leitmotiv canticchiato dagli orfani obamiani e clintoniani a mano a mano che si avvicinava la fatidica data dell’insediamento di Donald J. Trump alla Casa Bianca, avendo esaurito, per il momento, i tentativi di delegittimare la sua vittoria dell’8 novembre. La distinzione fra il Trump-candidato (già noto) e il Trump-presidente (ancora sconosciuto) avrebbe potuto essere una…
L'Italia, Paolo Gentiloni e la Russia
Bene ha fatto il presidente Paolo Gentiloni a fare, finalmente, un’apertura alla Russia. Lo ha fatto, decrittando le sue parole, avendo a mente il modello governativo russo che è come la conseguenza di un modello mentale e nazionale. Oggi il livello di sviluppo di un Paese dipende completamente dalle potenzialità umane del Paese stesso. Queste potenzialità si fondano su caratteristiche…
Donald Trump e i cerimoniali di insediamento, cronaca e storia
Le formalità, comprese quelle istituzionali, possono essere accorpate, nel mondo, in tre grandi aree: quella occidentale, quella orientale e quella islamica. All’interno di ciascuna di esse esistono, poi, ulteriori specificità. Così, nel mondo occidentale, possiamo riconoscere un’area cattolica, una protestante ed una sudamericana. Le differenze rituali fra le singole aree vengono in luce anche nei momenti istituzionali apicali, come l’insediamento…
Siria e Libia, cosa ha fatto (e cosa non ha fatto) l'America
Quando si è invitati a qualche incontro pubblico per parlare di Siria il momento in cui si comincia a introdurre il ruolo americano nel conflitto è immancabilmente segnato da reazioni evidenti e spesso molto diverse tra loro. C’è la sarcastica alzata di sopracciglia, il sorrisetto sardonico, l’espressione cupa della speranza delusa, o il viso ostile e corrucciato di chi si…
Ecco cosa ha detto Donald Trump nel discorso inaugurale
Alle 17:57 ora italiana Donald Trump ha giurato a Washington ed è diventato il 45esimo presidente degli Stati Uniti di America. Pochi minuti prima anche il suo vice, Mike Pence, ha iniziato il suo mandato. L'Inauguration Day a Capitol Hill, il giorno dell'inaugurazione presidenziale, è stato il passaggio conclusivo – o iniziale – di un percorso cominciato oltre un anno fa, che…
Inauguration Day Donald Trump, ecco dettagli e curiosità
A Washington sono attese tra le 700mila e le 900mila presenze per assistere all’insediamento di Donald Trump. I piani straordinari di sicurezza sono cominciati mercoledì, con barricate e limitazioni del traffico. La capitale sarà una fortezza blindata. Cinque stazioni della metropolitana saranno chiuse e più di 28mila membri delle forze di sicurezza sorveglieranno la zona che va dalla Casa Bianca al…
Inauguration Day. Analisi, commenti e scenari. Lo speciale di Formiche.net
Oggi, venerdì 20 gennaio, giornata dell'Inauguration Day, gli Stati Uniti danno il benvenuto al loro nuovo presidente, il repubblicano Donald Trump. La cerimonia si terrà a Washington, presso il Campidoglio, meglio conosciuto come Capitol, e avrà inizio alle 11 a.m., ora locale (le 17, ora italiana). All'evento, i cui protagonisti saranno Donald Trump e il suo vice Mike Pence, parteciperanno anche…
Vi racconto come si scalda a bordo campo Mark Zuckerberg
Forse per le enormi incognite e i conseguenti timori che suscita, appare trascurato il dato che il trionfo di Trump segna una sconfitta per il partito repubblicano, oltre che per quello democratico. L’aggravamento delle fratture socio-economiche provocate dalla crisi esplosa nel 2008, ha determinato in Europa l’insorgere di nuove formazioni politiche definite con malcerta approssimazione populiste. Negli Usa non è arrivata…