L’Iran continua l’arricchimento, gli europei induriscono la posizione, gli Stati Uniti cercano una quadra pragmatica, Israele mette in guardia sulle relazioni Teheran-Mosca. Il dossier è complicato dal ruolo della Russia: l’Ecfr ha un’idea di policy
Esteri
Mire cinesi sui satelliti. Scholz stoppa la Cina, ma è troppo tardi
Il governo tedesco ha deciso di fermare l’acquisizione completa della startup Kleo Connect da parte della cinese Shanghai spacecom satellite technology, che però già detiene il 53% delle quote
Non abbassiamo la guardia sulle stazioni cinesi. L’audizione di Harth al Congresso Usa
Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders, è stata ascoltata dalla commissione Cina del Congresso degli Stati Uniti. Ecco il suo intervento
Budapest e Varsavia guidano la battaglia contro il grano ucraino
A pochi giorni dalla scadenza della normativa speciale europea, i Paesi del gruppo Visegrad fanno fronte comune nell’annunciare misure protezionistiche contro l’importazione dei cereali di Kyiv. Mentre si delinea l’impasse, arrivano però alcune defezioni
La risposta strategica dell'Italia alla crisi libica
In seguito alla tragica alluvione che ha colpito la Libia orientale, l’Italia è emersa come attore chiave nella risposta internazionale alla crisi. La presidente del Consiglio ha mostrato la reattività di Roma per aiutare la Libia e promuovere la cooperazione nella regione del Mediterraneo. Nel più ampio contesto geopolitico che circonda le azioni dell’Italia, l’imperativo è prevenire ulteriori destabilizzazioni in Nord Africa
L'idillio sino-portoghese sembra tentennare. E le motivazioni sono politiche
Il Paese iberico, così come l’Italia, sta assumendo una nuova posizione nei confronti della Repubblica Popolare. Anche se i legami economici continuano ad essere forti, le contingenze politiche rendono necessario un simile ricollocamento
Barricate contro l'amnistia, la carta dei popolari contro Puigdemont e Sanchez
Richiamo del Pp alla piazza dopo l’assist di Aznar. Ma mentre Feijoo formalmente può diventare presidente del governo in occasione del voto parlamentare previsto a fine settembre, sostanzialmente i popolari temono che venga sorpassato dagli accordi sull’asse Psoe-Indipendentisti. Diaz contro i sauditi per Telefonica
Armi coreane e nuove mobilitazioni. La Russia si prepara alla prossima fase del conflitto
Dal presunto accordo di cooperazione con Pyongyang al rifiuto di un cessate il fuoco, fino alle voci di un secondo round di mobilitazione, Putin sembra essere intenzionato a continuare a combattere a lungo. Ma tutto dipende dall’esito della controffensiva
Nato, Ue e ricostruzione. Il futuro dell'Ucraina dipinto dal Gmf
Il think thank americano ha chiesto agli intervistati come valutassero le possibili scelte di policy verso l’Ucraina. Portogallo e Lituania si sono dimostrate fortissimi sostenitori di Kyiv, mentre la Germania è spaccata. E anche la polarizzazione tra fazioni politiche è netta
Russia-Corea del Nord, un vertice con Xi Jinping convitato di pietra
Armi, missili, petrolio e stabilità economica. Nonostante le apparenze, il do ut des militare del vertice russo-nord coreano è destinato a influire sul destino dei protagonisti diretti, Putin e Kim Jong Un e del convitato di pietra Xi Jinping. L’analisi di Gianfranco D’Anna