I flussi migratori verso l'Italia continuano e aumentano di giorno in giorno. Nessuna azione sulla causa internazionale, nessuna risoluzione degli effetti nazionali. Questa la morale. Il governo non nasconde le sue difficoltà, accresciute dopo la presa di posizione molto radicale dell'Austria di chiudere le frontiere sul Brennero. È probabilmente il definitivo passaggio verso la dissoluzione di quell'Europa che abbiamo conosciuto…
Esteri
Obama, Trump e Hiroshima
Settant'anni dopo, sette leader in piedi davanti alla tomba simbolica di centocinquantamila morti. Così si è concluso il prevertice dei ministri degli Esteri dei Sette "paesi più industrializzati" che, fino a pochi anni fa, potevano ancora essere definiti i Sette Grandi, prima che la globalizzazione e la robotizzazione cambiassero gli atlanti. Non c'era ancora la Cina, non c'era più la Russia,…
Chi sono i candidati a segretario generale delle Nazioni Unite
Per la prima volta da quando le Nazioni Unite sono state fondate, i candidati alla carica di Segretario Generale dovranno sostenere una serie di incontri per presentare competenze, interessi e progetti. Un formato molto simile a quello del comune colloquio di lavoro, ma con l’aggiunta della trasmissione in diretta del servizio di webcast. Per tre giorni, i candidati dovranno rispondere…
Brennero, tutti gli effetti nefasti della decisione dell'Austria per l'Italia
L'approvazione della riforma costituzionale e la scomparsa di Gianroberto Casaleggio sembrano già archiviati di fronte all'imporsi del problema del giorno: l'imminente chiusura del Brennero da parte dell'Austria. Il problema - che noi italiani, con l'atavica furbizia, abbiamo esorcizzato per anni - ci si ripropone in tutta la sua drammaticità. Le conseguenze, infatti, della decisione austriaca sono facilmente immaginabili: il ristagno…
Bruxelles ora si svegli sui semafori inglesi contro l'Italia. Parla De Castro
"Il voto del Parlamento europeo sull'etichettatura dei semafori inglesi è una rivincita del made in italy, grazie ad un ampio fronte comune, da Coldiretti a Federalimentare, ma attenzione a non abbassare la guardia. Quello di Strasburgo è solo un invito, adesso tocca alla Commissione decidere e, per questo, sto preparando un'interrogazione, che mi auguro abbia la più ampia sottoscrizione possibile, dove…
Ucraina, tutti i dettagli sul nuovo governo
Quattro giorni dopo le dimissioni di Arseniy Yatsenyuk, annunciate e spiegate con un intervento televisivo il 10 aprile scorso, Volodymyr Groysman, già presidente del Parlamento prende il 14 aprile la guida del governo ucraino. Il cambio era nell’aria per un indebolimento complessivo nella velocità e solidità delle riforme, e quindi per il venir meno di una sufficiente base di consenso…
Cosa penso dell'Egitto e del caso Regeni
Per una volta intendo rompere la regola che mi sono dato di non scrivere di quei Paesi dove ha lavorato per conto della Banca Mondiale e per le agenzie delle Nazioni Unite. Come ha ben detto Giancarlo Loquenzi su questa testata, "non si saprà mai la verità" sul caso Regeni, non tanto perché il Presidente Abd al-Fattah al-Sisi e il…
Tutti gli affari in corso della Francia di Hollande in Egitto
La Francia e l'Egitto stanno rafforzando i loro rapporti economici e militari. Parigi cerca di aumentare la propria influenza nel Nordafrica, utilizzando gli egiziani anche sulla crisi libica, e una sponda per il Cairo che trova nella Francia un partner occidentale forte, in un periodo in cui i rapporti con Europa e Stati Uniti sono annacquati sia dalla torbida vicenda che…
Brigata di Babilonia, chi sono e cosa fanno i cristiani iracheni che lottano contro Isis
Quando ad agosto del 2014 i cristiani iracheni hanno deciso di fondare la Brigata di Babilonia, l’organizzazione era composta da appena un centinaio di uomini. Circa 2mila se ne erano presentati ai centri di arruolamento stabiliti nei campi profughi, ma agli inizi si trattava soltanto di simpatizzanti del Movimento democratico assiro, uno dei partiti politici della zona. Ora, dopo i…
Cosa dice il ministro tedesco Roth su migranti, Europa e Italia
Blazer avvitato, jeans con risvoltino e calze rosa, Michael Roth - l’uomo che segue l’Europa per il governo Merkel - è un mattatore che va su e giù per il palco dell’opificio Romeuropa, parla con gli italiani, invoca domande anche scomode da parte della platea e non rinuncia a qualche battuta: “Il dibattito fra i nostri due Paesi è dominato dagli…