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Cosa sta succedendo tra Nato e Russia?

Qualche tempo fa chiacchieravo con un amico che lavora per un certo Ente, necessariamente non trasparente, a proposito di un politico italiano che conoscevo come persona assolutamente per bene. "Se un Servizio segreto vuole incastrare una persona - mi disse - non è necessario che costui abbia commesso crimini. Testimoni contro di lui si comprano o si ricattano e le…

I nepalesi ci sostituiranno in Libia

A marzo erano 5000, a fine aprile 900, l'altro ieri zero: nessun soldato italiano per adesso andrà in Libia, la missione di sicurezza per le sedi Onu Unsmil, e dunque anche di quella che protegge il governo etereo del primo ministro Fayez Serraj, sarà affidata al Nepal. "Pur essendo l'ex colonizzatore della Libia e lo Stato europeo più prossimo, l'Italia ha annunciato il…

Fayez Serraj, Libia, trenta

Ecco chi in Libia si oppone a un intervento straniero

Un intervento internazionale diretto è ormai da escludere. Nessun paese vuole invischiarsi nel ginepraio libico. Le fazioni che si confrontano sono estremamente frammentate. Un’unica cosa sembra unirle: l’opposizione a un intervento straniero. I libici sono troppo orgogliosi per accettarlo. Temono anche che la semplice lotta all’ISIS sia una scusa per imossessarsi delle ricchezze naturali del loro paese, imponendogli un “regime…

Perché la Francia si divide sul Jobs act stile Hollande

Di Guido Valerio Ceoloni

Il Governo francese ha deciso di avviare una riforma che, nelle intenzioni, è una vasta riscrittura del codice del lavoro e si ispira a misure simili messe in atto già in Germania, Italia e Spagna, per aumentare la flessibilità in uscita e spingere le aziende a riprendere ad assumere con contratti a tempo indeterminato più di quanto non stiano facendo…

Perché non va sottovalutata Al-Qaeda

Seconda parte dell'analisi del ricercatore Luca Longo; la prima parte si può leggere qui Quando Al-Qaeda si inserisce in un territorio, comincia a infiltrarsi all’interno delle forze di opposizione e, una volta consolidatasi al loro interno, inizia a intimidire, sostituire, eliminare i quadri dirigenti, sia civili che militari. E’ questa l’operazione che al-Nusra ha compiuto con successo in Siria. La…

Perché negli Stati Uniti si sbuffa contro l'Arabia Saudita

La campagna elettorale negli Stati Uniti è entrata nella fase calda. È quindi inevitabile che le questioni politiche irrisolte e più esplosive tornino a riconquistare l'attenzione dell'opinione pubblica. La più importante riguarda la verità su l'11 settembre, sui suoi responsabili e finanziatori. Non si può dimenticare che 2977 innocenti persero la vita negli attentati contro le Torri Gemelle e che…

Tutto quello che dicono Mogherini e Napolitano sull'Europa

“Come agnelli in mezzo ai lupi ora io vi mando…”; o quasi. Insieme a una massiccia propaganda d’immagine del team, sin dalle prime battute del suo mandato alla guida della Commissione europea, Jean-Claude Juncker ha chiesto a tutti gli altri ventisette componenti dell’esecutivo comunitario di tornare periodicamente “a casa”, nei Paesi membri di provenienza, o comunque di viaggiare in lungo…

stato isalmico

L'Isis lancia un'app per bambini

Il potere dei media, sopratutto quelli di ultima generazione, ha conquistato anche le organizzazioni terroristiche. Stato islamico primo tra tutte. Capaci di accorciare le distanze e rivolgersi in tempi brevissimi, e a costi bassi, a un vasto bacino di utenti, i nuovi mezzi di comunicazione sono entrati a fare parte degli strumenti utilizzati dai terroristi per farsi conoscere e raccogliere…

migranti

Ecco come M5S, Lega e Lista Tsipras vogliono azzoppare Juncker

ll presidente del Parlamento europeo Martin Schulz ha annunciato ieri nel corso della sessione plenaria a Strasburgo che 84 deputati europei, come previsto dall’articolo 119 del regolamento interno, hanno presentato una mozione di censura nei confronti della Commissione europea. La mozione ha messo d’accordo eurodeputati che sarebbe complicato associare politicamente: sul testo si trovano infatti le firme di Matteo Salvini…

Brasile, ecco gli investimenti italiani a rischio

Il Brasile è uno dei Paesi stranieri in cui risiedono più italiani al mondo. Circa 31 milioni di persone hanno un padre, un nonno o un bisnonno di origine italiana. San Paolo, nello specifico, ha quasi 12 milioni di abitanti che vantano discendenze italiane. L’Italia è presente in Brasile non solo a livello demografico, ma anche economico. Per la precisione, il…

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