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Italia e Usa fermeranno lo strapotere di Berlino. Parla Sapelli

Nonostante il rapporto umano “ottimo” fra Matteo Renzi e Angela Merkel, rassicura il premier, Palazzo Chigi non ha rinunciato ad esplicitare in maniera pubblica, chiara e netta tutti i dossier su cui Italia e Germania non sono d’accordo: dalle sanzioni alla Russia ai gasdotti che collegano il Vecchio continente a Mosca, passando per il surplus commerciale tedesco e i "no" alla…

Obama, le armi in casa e le esportazioni

Secondo un nuovo report del Congresso americano, la vendita di armi negli Stati Uniti è aumentata del 35 per cento nel 2014 (cioè "+10 miliardi di dollari"), nonostante il mercato globale degli armamenti abbia praticamente visto invariato il volume di affari. A far salire da 26,7 miliardi di dollari dell'anno precedente ai 36,2 del 2014 sono stati grossi contratti chiuso con il…

isis

Ecco le differenze (africane) fra Isis e Al Qaeda

Di Virginia Comolli

Nel corso del 2015 è diventata chiara l’intenzione del Califfo dell’Isis Abu Bakr al­ Baghdadi di espandere la propria campagna di violenza in Africa subsahariana. Dal punto di vista della lotta al terrorismo, la regione non è mai stata in cima alla lista di priorità del mondo occidentale. Nonostante ciò, è qui che si insidia il più violento gruppo jihadista…

Bcc

La Germania vuole commissariare l'Italia con l'Esm. Parla Sapelli

Il cielo sopra Berlino è fosco in queste ore e a rabbuiarlo c'è qualcosa a cui il ceto politico e l'opinione pubblica di quel Paese non erano abituati: il presidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi, ha esplicitato in maniera pubblica, chiara e netta tutti i dossier su cui Italia e Germania non sono d’accordo, non senza accenti polemici: dalle sanzioni…

Tutti i passi (e gli ostacoli) dell'accordo Onu sulla Siria

Una risoluzione approvata all'unanimità dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite due settimane fa mette l'organismo formalmente dietro ad un lungo piano negoziato per la crisi in Siria, che richiede un cessate il fuoco, i colloqui tra il governo siriano e l'opposizione e una linea temporale di sei mesi per creare un governo di unità nazionale e indire le elezioni entro 18 mesi.…

Tutti i benefici (e i rischi) del trattato tra Bruxelles e Kiev

Il primo gennaio entrerà in vigore il Deep and Comprehensive Free Trade Agreement (Dcfta), il trattato di libero scambio tra Ucraina e Unione europea. Alla fine Bruxelles l’ha spuntata e Kiev non ha ceduto alle pressioni di Mosca. Anche il Dcfta faceva, infatti, parte del pacchetto di accordi in discussione durante quel vertice europeo di Vilnius del 2013, che diede…

Come e perché in Europa sta tramontando il bipolarismo

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'analisi di Gianfranco Morra apparsa su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi La legge prevalente della politica era quella del due: «patrizi e plebei, baroni e servi della gleba, borghesi e proletari» (come pretendeva Marx nel Manifesto). Con molte varianti, eccezioni, mescolanze, il due finiva per imporsi, perché la politica è…

Un Manifesto per la Nuova Europa

Solo gli insegnamenti della storia giustificano il guardarsi dietro le spalle. Lo ha ricordato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso al Parlamento di Strasburgo. Lo ha evocato il premier Matteo Renzi chiedendo a Bruxelles di alzare la voce. Ma ce lo dicono soprattutto i fatti. L’Europa è a rischio per tutte quelle spinte lepenistiche che ne vorrebbero…

Francia, ecco come sfumano le unioni arcobaleno

Il governo di Manuel Valls sta per scaricare la ministra della giustizia Christiane Taubira? Forse sì. Le dichiarazioni che il 27 dicembre il presidente del gruppo parlamentare al Senato del partito dell’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, Les Républicains (LR), Bruno Retailleau, ha rilasciato alla testata politica Le Journal du dimanche, farebbero pensare per molti osservatori ad una prossima “caduta in…

Cosa (non) hanno scritto i giornali tedeschi del Renzi anti Germania

“La rabbia di Renzi contro l’infausto potere di Berlino”, così titola lo Spiegel online e poi prosegue: “Il premier italiano ce l’ha con la Commissione europea, rea di mettergli a suo dire continuamente i bastoni tra le ruote. Ma ancora di più ce l’ha con Angela Merkel, il vero deus ex machina, quella che decide tutto”. Riportando la conferenza stampa…

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