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Come sciogliere il nodo del debito pubblico in Europa

Senza almeno parziali elementi di unione fiscale – cioè elementi di condivisione dei debiti pubblici e, attraverso questi, di condivisione dei rischi di shock idiosincratici sul rischio sovrano che colpiscano alcuni partecipanti all’Eurozona – l’unione monetaria e bancaria restano esposte al rischio di rottura. Le mie precedenti considerazioni hanno già messo in luce le difficoltà di procedere verso l’unione fiscale,…

Ma la Gran Bretagna farà davvero parte dell'Unione europea?

E' lecito chiedersi se la Gran Bretagna, che non fa parte dell'area euro, abbia mai fatto parte davvero anche dell'Unione Europea. Il testo ufficiale del compromesso Brexit, che si trova su internet, procura qualche altro dubbio. L'art. 1 della sezione C, intitolata Sovranità, dice: "Si riconosce che il Regno Unito, alla luce della situazione speciale che esso ha secondo i…

Vi racconto cosa avviene in Turchia

Due delegazioni delle Commissioni parlamentari Bilanci e Libertà civili del Parlamento europeo si sono recate in visita nei centri di accoglienza turchi per valutare sul campo la situazione dei rifugiati. Oltre ad essere una via di transito per i profughi siriani, la Turchia al momento ne ospita tra i 2,5 e i 2,7 milioni di rifugiati; ed è per questo…

Usa 2016, ecco chi finanzia Ted Cruz

Mentre un appuntamento con Hillary Clinton può costare 2700 dollari, una cena con Ted Cruz può arrivare a 500mila dollari. Secondo un documento appartenente alla campagna elettorale per le elezioni presidenziali del senatore repubblicano del Texas pubblicato da Associated Press, l’anno scorso è stata organizzata una raccolta fondi molto particolare. La strategia prevedeva una serata a casa di Ted Cruz e la moglie per…

Le vere partite del referendum in Bolivia

Nuovo test per la sinistra in America latina. Questa volta il turno è della Bolivia di Evo Morales, al potere dal 2006. Dopo la vittoria di Mauricio Macri in Argentina e il risultato delle elezioni legislative in Venezuela a favore dell'opposizione, è la volta del Paese andino, che dovrà decidere se riformare la propria Costituzione per dare un’altra opportunità al presidente…

Cosa può fare l'Italia in Europa

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il livello di tensione nei rapporti tra il presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi e la Commissione Europea da alcuni mesi ha raggiunto temperature sconosciute alla nostra storia, da molti considerata come troppo filoeuropeista o addirittura prona a Bruxelles. In questo contesto, è maturata anche la decisione di mandare il Vice Ministro Carlo Calenda a Bruxelles,…

Perché Cameron gongola dopo l'accordo con l'Unione europea

A poche ore dalla chiusura di un accordo che tutti noi europei dovremmo festeggiare, è molto difficile dire cosa potrà succedere da oggi in Europa. Di certo, il premier britannico David Cameron ha conseguito il suo obbiettivo, ha ottenuto praticamente quello che voleva. In sintesi, da oggi dispone di uno status del tutto particolare per la Gran Bretagna, di un…

L'Europa debole, la scappatoia di Cameron e l'immigrazione

Se l'accordo Brexit ha scongiurato l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, il Vecchio Continente oltre che anziano si presenta piuttosto malaticcio. Il riconoscimento, infatti, dello 'status exceptionis' per frenare l'emergenza immigrazione vale come una soluzione palliativa, fatta per offrire un salva condotto; non certo per consolidare una motivazione europeista che in Inghilterra non c'è più, posto che vi sia mai…

Ecco l'Isis che non si vede in tv

Mentre nelle nostre televisioni il fenomeno dello Stato islamico sembra essere relegato alla narrazione di battaglie apparentemente disorganizzate e isolate, Isis, Isil, Is, Daesh - diversi nomi per indicare lo stesso soggetto - produce costantemente attività di propaganda (anche) su internet. Produzioni media di regime che, in nome della jihad, fanno proseliti inneggiando alla distruzione del sistema socio-economico occidentale e…

Perché in Siria si rischia davvero una guerra mondiale

Già parlare di una Conferenza a Monaco per trovare una soluzione pacifica alla crisi della Siria evoca un precedente inquietante. Oggi, come allora, si discute della fine dell’integrità territoriale di uno Stato sovrano: la Siria di oggi è la Cecoslovacchia del 1938. Allora fu il preludio ad un nuovo conflitto mondiale, dacchè si squilibrava un assetto geopolitico già di per…

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