La crisi siriana continua a generare caos tanto sul terreno - dove interessi divergenti alimentano la battaglia, ognuno va per conto suo e l'Isis semina il terrore - quanto sul fronte diplomatico - dove i vari attori di questa tragedia se le danno di santa ragione a suon di recriminazioni. Ieri era stata la Francia a confermare i suoi primi raid contro…
Esteri
Che succede ora in Spagna dopo l'Adios! vittorioso in Catalogna
Alle elezioni regionali in Catalogna gli indipendentisti ottengono la maggioranza dei seggi (62 su 135), ma non quella dei voti. Quindi non possono presentarsi a Madrid come titolari della maggioranza assoluta degli elettori della Catalogna, come sottolinea El Mundo. LO SCENARIO Comunque la prospettiva di una secessione della Catalogna si è fatta più minacciosa per Madrid dopo la vittoria degli…
Che cosa vuole adesso l'Europa da Google & co.
La Commissione europea prende di nuovo di mira le web companies, quei colossi nati e sviluppatisi nel mondo di Internet e che, pur contando una base enorme di utenti e macinando profitti stellari, non sono soggetti alle stesse regole delle aziende nate e cresciute nel mondo "fisico". Per questo l'esecutivo Ue ha avviato una consultazione pubblica sul "comportamento" di Google, Facebook,…
Tutti i big bruciati da Almaviva nella gara sui visti Schengen
Sette offerte, un solo vincitore. Almaviva, la società attiva nel settore Ict (fatturato 2014 di 730 milioni), si è aggiudicata nei giorni scorsi una gara (base d'asta 4,6 milioni) indetta nell'aprile 2014 dal ministero degli Affari Esteri per lo sviluppo e la gestione del sistema per il rilascio dei visti Schengen. Almaviva ha avuto la meglio su concorrenti tra cui, secondo…
Cosa succede in Siria
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class, pubblichiamo l’analisi di Alberto Pasolini Zanelli pubblicata sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Si farà finalmente un vertice russo-americano sulla Siria. Un faccia a faccia vero e proprio. Il mese prossimo a New York. Putin lo proponeva da quasi un anno, Obama nicchiava, Kerry era sempre stato favorevole e lo ha mantenuto in…
Perché aumentano i disertori di Isis
Si sentono frustati e delusi. Decine di membri dello Stato Islamico hanno abbandonato l'organizzazione per colpa della violenza e le false promesse. E' questa la tesi di un recente rapporto del centro studi britannico The International Centre for the Study of Radicalisation and Political Violence (Icsr) del King’s College con sede a Londra. TENDENZA OPPOSTA Sebbene a gennaio lo stesso…
Tutti i dettagli sul vertice Obama-Xi Jinping (tra nuove intese e vecchi dissapori)
Un vertice di portata storica. Per la prima volta il presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping ha toccato il suolo americano in veste ufficiale per una visita di Stato e per un incontro bilaterale con il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Tante e delicate le questioni sul tavolo della sala ovale: ambiente, guerra informatica, rapporti commerciali e militari. Temi…
Russia, ecco perché il consenso di Putin non crolla (per ora)
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l’articolo di Maicol Mercuriali apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Russia Unita, il partito del primo ministro Dmtrij Medvedev e del presidente Vladimir Putin, è una macchina del consenso. Nonostante le difficoltà che sta attraversando il Paese, resta il primo (e unico) partito in grado di catalizzare il voto…
Chi sta incendiando il Medio Oriente
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Cosa accadrà è presto detto: l'Europa fallirà economicamente sotto il peso del costo del welfare attribuito anche ai milioni di migranti che si affacciano alle nostre coste. Le nostre produzioni sono in gran parte “mature” e i debiti pubblici dell'Eurozona non permettono l'elasticità sufficiente per sostenere questo grande extra umanitario. Ancora: le immense masse di migranti,…
Papa Francesco, il discorso al Congresso visto dalla stampa Usa
Se la visita di Papa Francesco non è servita finora a rasserenare troppo il clima politico d'Oltreoceano, ha senz'altro raggiunto l'obiettivo di mettere d'accordo due dei principali giornali Usa, spesso agli antipodi: il conservatore Washington Post e il liberal New York Times. Entrambi uniti nel descrivere il discorso del Papa al Congresso - il primo della Storia per un pontefice…