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Perché non si deve lasciare la Libia (solo) ai libici

Mentre i ministri degli Esteri e della Difesa dell'Unione europea hanno iniziato a preparare una missione navale di pattugliamento dei confini meridionali dell'Ue con possibilità di ricognizioni intrusive fin sulle coste della Libia, il negoziato per comporre un governo libico è in stallo. Le due imprese non possono esser slegate e non farle procedere di pari passo rischia di creare…

Tutte le capriole di Obama su Ramadi

La riconquista di Ramadi rischia di essere, per Barack Obama, ancora più imbarazzante della sua caduta nelle mani dei drappi neri del califfo Abu Bakr al-Baghdadi. Dopo aver chiesto al premier iracheno Haider Al Abadi di rinunciare all'apporto delle milizie sciite nella città per non spingere i sunniti verso l'Isis, gli Stati Uniti sono ora costretti, per realpolitik, a supportare…

Migranti, il socialismo fifone di Hollande e Valls

E' tutta colpa dell'Onu: il governo francese cerca di giustificare così il suo dietro front sulle quote per gli immigrati. Ma come, i socialisti tradiscono gli ideali della Gloriosa Rivoluzione, i valori repubblicani, il diritto di asilo? E' vero, schiacciato tra il molle Hollande e il ruvido Valls (figlio di immigrati catalani), il Ps sta perdendo la bussola. Però il…

Israele-Palestina, il conflitto si sposta sul campo di calcio

Nonostante le tante differenze, il calcio è amato allo stesso modo tanto in Israele quanto in Palestina. Le partite della Champions league europea e dei campionati europei vengono seguiti con lo stesso trasporto da entrambe le parti del Muro. Ma ora anche lo sport più famoso del mondo genera contese e tensioni tra i due. LA MOZIONE PALESTINESE La Federazione…

Chi è Samantha Lewthwaite, la jihadista al vertice di Al Shabaab

A vederla in foto, Samantha Lewthwaite sembra una ragazza occidentale come tante. Sorride nei selfie che scatta con i suoi quattro figli. Ha pelle bianca e occhi chiari. I capelli lunghi sono in primo piano quando non porta il velo. Ma questa ragazza dello sguardo dolce è diventata uno dei terroristi più ricercati al mondo. Secondo il Telegraph, la donna, britannica, è ora…

Immigrazione, perché la Francia vuole chiudere la frontiera con l’Italia

Un “no” secco e deciso. Dopo Gran Bretagna, Ungheria e Polonia, adesso la Francia si oppone strenuamente al sistema di quote di migranti da accogliere in ciascun Paese europeo, proposto dal presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, per aiutare l’Italia a fronteggiare l’emergenza degli sbarchi nel Mediterraneo. LA POSIZIONE DEL PRIMO MINISTRO VALLS Ad annunciare ufficialmente la posizione francese sul…

Ecco come l'Isis conquista i giovani delusi in Africa e Medio Oriente

Nuovo attacco terroristico contro la Tunisia, questa volta fuori dal territorio nazionale. La milizia armata “Alba della Libia” ha sequestrato il 18 maggio 172 cittadini tunisini che si trovavano nel quartiere di Salahuddin a Tripoli. La notizia è stata confermata dalle autorità di Tunisi ai media. Sono in corso le trattative per una soluzione negoziata. SEQUESTRO A TRIPOLI Secondo il…

Libia e migranti, che cosa si è deciso a Bruxelles

Via libera dei ministri degli Esteri e della Difesa europei alla missione navale per bloccare il traffico di esseri umani nel Mediterraneo, Eunavfor Med. L'INCONTRO I rappresentanti dei Ventotto si sono riuniti oggi a Bruxelles per due sessioni del Consiglio Ue, prima separate e poi, a partire dalle 13.30, congiunte, per discutere, fra gli altri temi, dell'emergenza immigrazione, approvando un'operazione comune…

Ecco la riforma scolastica (islamista?) che infiamma la Francia

Il tema dell'istruzione tiene banco in Europa. Non c'è solo la Buona Scuola di Matteo Renzi, infatti, a scatenare il dibattito politico: anche in Francia se ne discute animatamente. Tanto che, domani, sono previsti una grande manifestazione nazionale e uno sciopero indetto da cinque sindacati che rappresentano l’80% dei professori francesi. Chiedono una revisione della riforma del sistema scolastico presentato dal governo…

europa

Libia e migranti, cosa c'è dietro il giallo delle truppe di terra

Pochi giorni fa, il 13 maggio scorso, l’Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea, Federica Mogherini, ha dovuto spiegare alla stampa che non ci saranno interventi di truppe terrestri (i cosiddetti boots on the ground) in Libia nella “possibile” operazione Eunavofor Med. Eppure il quotidiano britannico Guardian, come altri che hanno avuto accesso al documento preparatorio,…

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